The Devil's Angel (mafia series 6) Completa.

Capitolo 35

Sebastian POV.

La trascino letteralmente verso la sala da pranzo che ho dato ordine di apparecchiare con le posate per le grandi occasioni. Tutto questa sera deve essere scintillante e mostrare il mio potere. Manuel e la truppa sono già arrivati, ma attendono noi per entrare.

Non posso dargli torto. La megera e la sua ospite sono già sedute.

I miei occhi si incupiscono alla vista del posto scelto da quella donna.

- Profondi respiri, amico. Profondi respiri. Non puoi ancora ucciderla- Mormora Gerald, dandomi una pacca sulla schiena.

Prendo un profondo respiro, per poi indossare la maschera che copre ogni mia emozione.

- Hai ragione, perché rovinarci il divertimento?. Entrate prima voi, io e Sasha faremo il nostro ingresso trionfale-

Vedo Manuel sorridere e Leonor sogghignare. Per l'occasione ha tirato fuori dall'armadio un abito che arriva sotto il ginocchio con le maniche di pelo di colore verde. Elegante, ma stravagante come lei. In poche potrebbero indossarlo senza sembrare dei pagliacci.

Le sorrido quando incontra il mio sguardo.

- Chiunque sia lo stilista, lo ha pensato per te-

Sorride.

- È una mia amica. Niente di famoso, ma di tendenza sicuramente-

Scuoto il capo.

Attiro a me Sasha, mentre la truppa entra nella sala. Il silenzio regna sovrano. Mia nonna non accetterà ma la loro presenza.

- Sei pronta coniglietto? - Mormoro baciandole la mano.

- Perché ho l'impressione che non ne uscirò viva? –

Scoppio a ridere

- TI proteggerò io. Di che cosa hai paura? -

- Ho come l'impressione che sarai il lupo della serata-

Sogghigno, strizzandole l'occhio

- Ho sempre saputo di aver sposato una ragazza intelligente-

Scuote il capo, ma prima che possa replicare, la trascino in sala.

Tutti gli occhi sono puntati su di noi.

- Oh, iniziavo a credere di dover mangiare da sola. Non ci si presenta in ritardo quando si hanno ospiti-

- Ospiti che non sapevo di avere nonna –

- Non essere scortese Sebastian. Ha fatto un lungo viaggio per conoscerti-

- Ne sono lusingato. Ma sarà meglio iniziare la cena- Mormoro facendo accomodare Sasha alla mia destra, posto riservato all'ospite più importante. Avrebbe dovuto sedere a capotavola, come me, ma mia nonna ha pensato di far sedere la sua ospite al posto della padrona di casa.

Gli altri sono già seduti. Nessuna etichetta viene rispettata, perché sanno che è una cena intima, ma sanno anche che il posto di Sasha serve per dare un messaggio che non viene o non vuole essere recepito.

- Che cosa ci fa quella ragazzina al posto d'onore? -

- Potrei farti la stessa domanda sul perché la tua ospite sieda al posto della padrona di casa-

Sbuffa.

- Perché sarà tua moglie. Ho sentito del testamento e ho trovato una soluzione. Non lascerò che quella donnaccia prenda ciò che appartiene alla mia famiglia da generazioni-