Capitolo 36

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Sasha POV.


Osservo per l'ennesima volta l'amica di Leonor con in mano un fondotinta "magico" che farà a suo dire, scomparire tutte le mie cicatrici, almeno per questa sera.

Inizio a capire come si sentiva Cenerentola difronte alla Fata Madrina.

- Non sei obbligata a farlo. Se non vuoi non fa nulla- Mormora Leonor, stringendomi la mano.

Sospiro, osservando il telo che è stato messo sul letto per non sporcarlo.

Una notte senza cicatrici, senza dover sempre pensare a coprirmi, a nasconderle. Un sogno.

- No, va bene. Per una notte sarò un'altra Sasha –

Il lampo malizioso negli occhi della mia amica dovrebbe avvertirmi che stia per tramare qualche cosa.

- Una Sasha priva di inibizioni? Al mio caro zio piacerà di sciuro-

Arrossisco.

- Smettila di imbarazzare la creatura o ti trasformo nella strega di Biancaneve-

Mi volto verso la truccatrice, sorridendo. Da quando è arrivata lei e Leonor non hanno fatto che beccarsi, ma anche un cieco vedrebbe che sono amiche per la pelle.

- Tesoro è lo stesso fondotinta con cui trucco le modelle per nascondere qualche imperfezione o più semplicemente per dare un po' di luminosità alla pelle o abbronzatura. Ti assicuro che resiste a qualsiasi cosa: acqua, sudore e naturalmente tocco. Ammetto che lo usano anche le pornostar, quindi se funziona su di loro, non vedo perché non dovrebbe su di te. Una volta steso è come una seconda pelle. Nessuno si accorgerà di nulla hai la mia parola-

Vado a fuoco.

- Poi sarei io quella che la mette in imbarazzo eh? –

- Ho solo detto la verità sul prodotto che utilizzo. Hai presente quando durano le riprese di un film Hard? –

- Da quando sei diventata un'esperta di Porno? Ti facevo tutta casa e Chiesa-

La vedo fare una smorfia.

- Quella è la mia famiglia. Io sono quella che ha scelto la libertà ad una vita di costrizioni-

- Amelia era un Amish, ma le è stata sempre stretta la realtà in cui una donna deve occuparsi della casa e fare figli ed è il marito a portare i pantaloni, nel vero senso del termine. Per gli Amish i ruoli sono distinti e l'educazione arriva sino a tredici anni, poi imparano i lavori domestici, Amelia diciamo che non era portata per i lavori domestici –

- Ho rischiato di far bruciare la casa perché ho provato a cucinare l'arrosto. E diciamo che il mio pane era buono come mattone per costruire una casa-

Scoppio a ridere, immaginando questa donna sicura di sé impegnata a tentare di sfornare un pane fatto in casa.

- Per non parlare dei ragazzi. Gli amish iniziano la ricerca di un partner intorno ai sedici anni per poi sposarsi a venti. Amelia a sedici anni stava programmando il suo futuro, non ne voleva sapere di ragazzi-

- Sbagliato. Non ne volevo sapere dei ragazzi della mia comunità. Non mi vedevo a fare come mia madre, una vita dedicata alla famiglia, senza pensare ai propri sogni o aspirazioni. Per lei il mondo era tutto in quelle quattro mura e me stavano strette ogni giorno che passava. Così quando ho avuto la possibilità di fare il Rumspringa, ho accettato più che felicemente –

- E non è più tornata indietro-

Si stringe nelle spalle.

- Non potevo. Sapevo che quella non era la vita che volevo vivere e che se fossi tornata indietro, non sarei mai stata felice. Lo sarebbero stati i miei genitori, ma non io ed io conto più di tutti. I miei sogni, le mie speranze, contano più delle aspettative di chi mi circonda. Perché io voglio vivere la mia vita e sbagliare secondo le mie scelte, non secondo quelle degli altri. Una donna Amish non può decidere per sé, deve sempre sottostare al marito e le mie sorelle e i miei fratelli sono felici di questa vita. Io no. Ed è quello che conta-

The Devil's Angel (mafia series 6) Completa.Where stories live. Discover now