I don't hate you // Han Jisung x Lee Minho

10

La verifica era andata decentemente, non pensavo di aver fatto tanti errori.
Appena la professoressa uscì dalla classe rimisimo a posto i banchi e iniziammo a chiaccherare.
《 Vabbè dai, in generale la verifica è andata bene a tutti, ma tornando a noiiii. Han. Cosa vi siete detti tu e il tuo futuro amore? 》Chiese Felix guardandomi con un sorriso malizioso.
《 Togliti quell'espressione dalla faccia, mi sono semplicemente scusato e lui ora sarà dal preside a sfoggiare la sua vittoria- 》
《 Buongiorno ragazzi, ripassate il tutto che oggi interrogo 》
《 Non poteva essere giorno peggiore 》 Dissi sedendomi vicino a Jeongin.

L'ora stava per finire e anche le interrogazioni che si stavano svolgendo in questo preciso momento.
Io e Jeongin non stavano assolutamente ascoltando ciò che ficevano i nostri compagni, ma anzi, stavano scarabocchiando il mio quaderno con faccine, cuoricini e stelline, finché il telefono del ragazzo affianco a me non iniziò a ricevere messaggi continui.
《 Ma chi è? Il tuo ammiratore segreto? 》 Ci scherzai sopra facendolo ridacchiare. Prese il telefono lo accese e quando vide di chi erano si zittì.
《 Jisung, Chris è in presidenza perché si è menato con un altro 》Mi disse dandosi una pacca in fronte, doveva essere dura stare insieme a uno dei bulli più conosciuti in questa scappatoia di cani e galline.
《 Di nuovo? Tra 5 minuti finisce la lezione e abbiamo la pausa merenda di 30 minuti, vuoi che ti accompagni? 》
《 Sì, per favore. Rischierei di fare una strage lì in corridoio 》 Mi rispose stendendosi sul banco.
《 Dura la relazione con uno cone lui, eh? 》
《 Troppo spiegato da complicare 》 Questa sua frase mi fece ridere forse un po' troppo forte perché alcuni si giararono verso di noi.
《 Che frase insensata IN 》Affermai sussurando. Penso che il nomignolo, che gli hanno dato i suoi amici, detto da me lo fece sorprendere e non poco.
La campanella suonò e tutti noi ci alzammo.
《 Lix, Minnie, io accompagno IN in presidenza che qui il suo amoroso ha combinato pasticci 》
《 Vada, vada, io vado dal mio futuro Romeo 》 Disse uscendo dalla classe sculettando.
《 Ma guarda te questo! Mi sculetta sempre in faccia da quando ha solo occhi per Hwang! 》 Io e il piccolo ci misimo a ridere fino a piegarci a metà.
《 Jesus, che ridere, dai vabbè buon divertimento con Mister Lix e il tuo amato tutti muscoli e senza cervello! 》 Escalmai iniziando a scappare da lui vedendo  l'occhiataccia che mi aveva appena tirato.
《 Giuro che prendo Chris a ceffoni 》 Affermò Jeongin camminando a passo e veloce e guardando dritto. Sembrava una volpe pronta ad uccidere la sua preda.
《 Sperando che poi non ti rimproveri eh 》
《 Se solo ci prova è un uomo morto! Con quale coraggio me lo verrebbe a dire! 》
《 Ah ok- 》
《 BANG CHRISTOPHER CHAN CHE COMBINI IN MIA ASSENZA!? 》 Feci in tempo a fermarlo prima che saltasse addosso al suo fidanzato.
《 È colpa del mongolo di turno! Come te lo devo dire!? 》 Urlò contro al suo ragazzo fulminandolo con lo sguardo.
《 Vedi di moderare i toni con me! Ed ora fammi vedere che ti sei fatto! 》 Ordinò liberandosi dalla mia presa ed alzando il mento di Chan.
《 Tch. Ancora ti fai curare dalla mammina di turno Christopher? Che ridicolo! 》Esclamò il ragazzo seduto affianco al bullo.
《 Vedi di startene zitto anche te frocio  che ti spacco il collo. 》 Questa parte di IN, se devo essere sincero, non l'avevo mai vista.
Nel mentre che i due piccioncini cercavano di sistemare la faccenda, la porta dell'ufficio del dirigente si aprì, rivelando la figura del " Principe" Lee Minho.
《 Oh, hi, che è successo qui Chris? 》
《 Secondo te!? 》
《 Ho capito, ho capito, non è il momento giusto per scherzare, vabbè 》
《 Ma ciao Han, stavo venendo a cercarti 》
《 Che vuoi 》Scrutai il suo viso che tanto avrei voluto prendere a pugni.
《 Come che vuoi? Ti sei dimenticato dell'iscrizione al club di danza? Beh, ecco la tua tessera per dimostrare la tua identità, ti passo a prendere in classe dopo le lezioni che così andiamo insieme nella palestra adetta! Bye bye! 》 Mi disse, lasciandomi nell mani quella busta,  che contaneva la mia tessera, per poi spintonarmi e rivolgermi un saluto che io non ricambiai. Ma che problemi aveva quel coso!? Vabbè, in un modo o nell'altro mi dovevo contenere, visto che, purtroppo, dovevo fare a coppia con lui per tutto l'anno.