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Era arrivata l'ultima ora e mancavano solamente 10 minuti alla fine sia della lezione e sia della mia vita. Sarò troppo drammatico ma passare anche solo un minuto con il principino della scuola era un inferno o almeno per me.
《 Non voglio vederlo dio 》 Confessai a Jeongin, mentre la prof di Inglese scriveva alla lavagna una mappa concettuale su chissà quale argomento.
《 Dai, non è così male come credi, CIOÈ, sì è molto stronzo e vanitoso alcune volte ma sa essere anche simpatico, fidati 》 Disse dandomi due pacche leggere sulla spalla.
《 Seh certo, parlando di te, come è andata con Christopher? 》
《 Ugh, non ne parliamo. Abbiamo litigato 》 Rispose stendendosi sul banco.
《 Vabbè c'era d'aspettarselo da voi due 》
《 Che intendi? 》Mi Domandò rimettendosi in posizione eretta, provocando uno scricchiolio della sedia.
《 Jesus, a momenti anche per un calzino fuori posto vi menate- 》Venni interrotto dal suono della campanella.
《 Grazie per aver condiviso il tuo parere Jis, ma ora ti tocca correre dal tuo amato che è qui fuori 》
《 Cos- Dio santo 》 Era stato veloce ad arrivare, cosa che da parte sua non mi aspettavo. Nel mentre che preparavo la borsa, sbirciai fuori dalle finestre che affacciavano sul corridoio e potei notare come tutte le gallinelle della mia classe ci stessero provando con Minho. La cosa non è che mi dava rabbia, ma fastidio. Ero abituato io, a ricevere tutte quelle attenzioni.
《 IN. Augurami buona fortuna che c'è da piangere 》 Dissi salutandolo con la mano ed avviandomi verso la porta, sulla quale stavano ammucchiate tutte le ragazze.

Minho's pov
Ero lì, circondato sa oche, da circa 10 minuti. Per non rovinare la mia reputazione, iniziai a parlare con tutte loro e il risultato è che divennero subito eccitate.
《 Min oppa, tu con chi devi andare al corso di danza? 》 Sapevano pure che mi ero iscritto.
《 Perché me lo chiedi? 》
《 Beeh, perché magari- 》
《 Minho, ciao 》 Mi salutò il moro. Quel ragazzo aveva il tempismo perfetto.
《 Ciao, Jisung 》Ricambiai il saluto, rivolgendogli un piccolo sorriso.
《 Minho oppa, ti va di- 》
《 Scusami Yen, ma io e il tuo oppa dovremmo andare 》 La interruppe, facendomi segno di muovermi.
《 Oh, sisi scusami Han oppa! Andate pure! 》 E dopo ciò iniziammo a incamminarci verso la palestra.
Durante il tragitto non ci fu altro che silenzio tombale.
《 È questa la palestra? 》 Mi chiese guardandomi male.
《 Sì 》 Risposi entrando dopo di lui e seguendolo negli spogliatoi dove già si trovavano altri.
《 Oh, ciao 》 Salutarono in coro.
《 Ciao. Piacere io sono Han Jisung e lui è Lee Minho. La ragione per cui siamo qua mi sembra più che ovvia, quindi sì, speriamo di poter legare con tutti voi 》Ci presentò Han cambiandosi con la divisa fornita dalla scuola.
《 Piacere nostro di conoscervi! Andremo sicuramente d'accordo! Comunque sia, io sono Jay 》Disse un ragazzo dai capelli castani.
Dopo che mi fui cambiato pure io con una maglia attilata nera, insieme a dei leggings stretti neri, uscimmo io e Jisung dalla stanza e appena arrivammo in palestra, il coach ci fece vedere la coreografia [ liquor by Chris Brown  andatevi a vedere quella ballata da Lino ], spiegandoci dei punti chiave da ricordare per riuscire a svolgerla bene. Non ci volle molto per tutto ciò e infatti, ora, ci trovavamo  davanti agli specchi a prepararci a provare.
《 Ti senti pronto? 》 Gli chiesi sistemando il volume.
《 Nato pronto  》 Rispose convinto e io, a questa sua affermazione, feci partire la musica.

I don't hate you // Han Jisung x Lee MinhoWhere stories live. Discover now