I don't hate you // Han Jisung x Lee Minho

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Jisung's pov

Sapevo che quel outfit, avrebbe attirato l'attenzione di tutti, ma Jeongin e Felix avevano insistito così tanto che dovetti accetare.
Da quando era iniziata la serata, un paio di occhi felini si erano posati sul mio corpo, divorandolo dalla testa ai piedi. E quale se non quelli di Minho?

Lo dovevo ammettere che il suo sguardo, posato su di me, mi eccitava e non poco. Non dovrebbe essere così dopo che abbiamo scopato come due conigli, dovrebbe mettermi a disagio, ma vederlo in quel completo tremendamente sexy e con la sua attenzione rivolta solo a me non potevo farci niente.

Tanto per stare al suo stesso gioco, lo osservai con i miei occhi, lasciando che un sorrisetto si formasse sulle mie labbra rosee.

Lui lo notò e ricambiò il gesto, per poi mischiarsi in mezzo alla folla con i suoi amici ed abbandonarmi.

" Che ne dite se andiamo al chiosco a prenderci qualcosa da bere? Tanto per fare un aperitivo? " Propose Felix muovendosi a ritmo di musica.

" Bella idea! Magari becchiamo anche Chris e i suoi amici e ci uniamo! " Affermò Jeongin, muovendosi verso la locandina illuminata da luci multicolore, con noi che lo seguivamo.

La barista, una donna sulla quarantina, ci servì con qualche bibita analcolica per cominciare, augurandoci poi una buona serata.

Iniziammo a gironzolare per i vari tavolini della sala, finché non avvistammo i quattro ragazzi che si godevano i loro shottini, parlando e scherzando. Tutti loro erano conciati veramente bene.

Changbin ci notò per primo e, da bravo ragazzo, ci fece cenno con la mano di unirci a lui sui divanetti di velluto rosso.

" Ciao ragazzi, come va la serata? " Ci chiese dandoci un'occhiata veloce e facendoci segno di accomodarci nei divanetti davanti ai loro.

" Ci sta piacendo, la locanda è decente e i controllori sanno fare il loro lavoro " Commentò Felix.

" Ci fa piacere "

" Comunque permettetemi di dire che voi quattro siete uno schianto assurdo è da inizio serata che continuate ad attirarci " Disse Chan mentre riposava lo sguardo su di noi e soffermandosi sull'esile corpicino del suo ragazzo.

" Confermo, comunque essendo che qui ci sono giochi sguardi, perché non fare una partitina di obbligo o verità? Con di mezzo una penalità? " Propose Hyunjin.

" Spara la penalità prima " Rispose Minho

" Un po' di alcool non fa mai male, no? In caso che si rifiuta di fare o dire qualcosa ci si becca un bicchierino di gin, che dite? "

" Intrigante, mi piace "

Che il gioco abbia inizio, come si suor dire, o forse era la serata? Vabbè la mia testa era già andata alla vista del petto, quasi completamente nudo, di Minho.

" Giriamo questa bottiglia " Parlò Changbin, poggiandola sul tavolo e facendola ruotare. Che il destino mi odi non lo so, ma di sicuro la fortuna non girava intorno a me. Io venni selezionato.

" Obbligo o verità Jisung? "

" Verità "

" Come vuoi, ora ti accontento. Chi ti ha fatto quei morsiconi? "

Chiese indicando i succhiotti che mi aveva fatto tre giorni fa, Minho.

" Mi rifiuto di rispondere " Risposi lasciando un po' tutti confusi.

" Sai che ti becchi il bicchierino? Non sembri uno che regge l'alcool " Aggiunse Hyunjin ghignado.

" Questo lo pensi tu, lo reggo più di tutti voi " Affermai alzandomi e prendendo un bicchierino ripieno del liquido, buttandolo giù per la mia gola in men che non si dica.

" Wow " Si lasciò fuggire Minho mentre mi osservava.

" Prossimooo " Aggiunsi facendo girare la bottiglia e facendola ricadere su Chan.

Il gioco andò avanti per un po', finchè gli altri non decisero di andare in pista per muoversi a ritmo.

" Sei sicuro Min, di non voler venire? "

" Sì Chan, ti ho già spiegato perché " Si dissero il blu e il viola salutandosi.

Appena fummo soli, Minho rivolse, di nuovo, il suo sguardo a me, provocandomi un leggero arrossimento delle gote.

" Mi dispiace " Se ne tirò fuori di colpo, lasciandomi di stucco.

" Di c-cosa? " Domandai preoccupato di tirare fuori quel discorso.

" Di cosa? Han, ma sei sobrio? Ti ricordi cosa è successo tre giorni fa a casa tua? "

" S-sì "

" Eh, mi dispiace per quello " Disse fissandomi intensamente negli occhi.

" Non non ti è piaciuto? "

" Eh? Mi prendi in giro? "

" Per cosa?"

" Cazzo ma allora sei coglione forte Han! Ma ci sei con la testa o no? Mi pigli bene per il culo, eh!? " Alzò i toni, dandomi un leggero fastidio. Cosa aveva adesso per essere incazzato!?

" Che hai adesso!? " Lo affrontai alzando i toni allo stesso modo.

" Dio santo, senti. Lasciamo stare! Sei senza speranze " Senza pensarci due volte mi alzai dal mio posto, mettendomi dritto in piedi davanti a Minho.

" Non è la fine del mondo! Perché sei così arrogante!? " Domandai trattenendomi le lacrime.

" Non è quello che volevo intendere Han! "

" E allora cosa!? "

"... " Rimase muto come un pesce a guardarmi con odio.

" Mi odi così tanto anche dopo quello che hai fatto tu stesso tre giorni fa? Serio? Io mi chiedo ancora perché mi odi, che ti ho fatto di male? " Ormai le lacrime erano visibili sui miei bulbi oculari e stavano per sgorgare fuori, ma vennero fermate dalla frase successiva uscita dalla bocca del viola.

" Quando lo capirai che non ti odio? "