I don't hate you // Han Jisung x Lee Minho

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Minho's pov
Presi la pizza e pagai con la mia carta di credito, chiudendo poi la porta al fattorino.
Han, prima di venire su da me, aveva già preparato la tavola, quindi io dovevo solo aprire e dividere le pizze.
Guardai l'orologio, che era appeso alla parete e indicava le 20.45.
Forse, dico forse, avevo esagerato un po'. Però, mi era piaciuto. Stranamente, per una volta mi è piaciuto, non come nelle scorse relazioni che lo facevo e non ci provavo niente. Stavolta, qualcosa di Jisung, mi aveva colpito.
《 Jisung! Vieni che è pronto! 》 Gridai dalla cucina, ma nessuna risposta arrivò.
Salii lentamemte le scale, giungendo alla camera del brunetto.
Entrai e vidi il ragazzo, steso sul letto, mentre mi dava le spalle.
《 Jisung? 》 Mi avvicinai a lui, sedendomi al suo fianco. Penso, che non era pronto a tutto ciò e io ho fatto tutto di fretta, non controllando le mie azioni e non pensando alle conseguenze di queste ultime.
Provai comunque a fare una conversazione post-accoppiamento.
《 Stai piangendo? 》 Gli domandai poggiandoli una mano sulla schiena.
《 Immagino che la risposta sia sì. 》 Lui non parlava e il silenzio calava in quella stanza. Mi dava fastidio, ma dovevo capire che, Han, aveva bisogno di tempo.
《 Senti, mi dispiace, ammetto di essere andato troppo di fretta con te, perché in effetti prima ti bullizzavo e adesso ti scopo. E avrei dovuto capire che era anche la tua prima volta e che quindi la volevi riservare per qualcuno di più importante per te.
Ora, io non so a cosa tu stia pensando, ma se tu pensi che io ti abbia usato per il tuo corpo e che non abbia provato niente a penetrarti come un pazzo, sappi che non è così. Anzi, per la prima volta, dopo anni di relazioni diverse, ho provato piacere e un senso di attrazione verso di te. Dico davvero, poi ti capisco se vuoi del tempo per metabolizzare il tutto o se non mi credi.
Ah, un'ultima cosa. Io e Sakura non siamo mai stati insieme, se è quello che ti preoccupa.》Spiegai accarezzandogli il fianco.
《 Per favore... vai via 》 Mi richiese e io feci come desiderato.
Prima che lasciassi quella stanza, volevo dargli un ultimo messaggio.
《 Spero che tu possa perdonarmi per ciò che ti ho fatto nel passato e oggi. 》Lui non rispose e io me ne andai, definitivamente, da quella casa, con la mia pizza.

Han's pov
La mattina seguente, fu quella più brutta di sempre.
Stavo male, sia fisicamente che mentalmente e la mia voglia di alzarmi era a zero, però dovevo, perché oggi avevo una verifica di scienze.
Ripetei la mia solita routine ed essendo che mia madre sarebbe andata al lavoro più tardi, mi feci accompagnare da lei fino a scuola.
《 Buona giornata, tesoro! 》 Mi augurò lei con un sorriso a trentadue denti che ricambiai, falsamente.
《 Anche a te, eomma 》

Devo dire, che l'evento di ieri sera era stato fantastico, ma mi vergognavo di ciò che avevo fatto.
Mi sono sempre mostrato come un ragazzo modello ed innocente, anche se andavo in locali pieni di stripper, e mi dispiaceva aver perso questo ruolo a causa del mio poco autocontrollo al tocco di Minho.
Ed è qui che sta il problema, mi sono letteralmente fatto inculare da Lee Minho e non da un verginello qualunque, come potevo fingere che tutto mi andava bene? Se quei ficcanaso dei giornalisti scolastici l'avrebbero scoperto, sarebbe la fine per entrambi.
Minho era il ragazzo più popolare di questa scuola, io e lui insieme saremo stati ridicoli.
Dovevo trovare un modo per allontanarmi da lui fino a chiudere i rapporti, ma come?
Le persone avevano ragione. È impossibile contrastare l'amore per qualcuno.