I don't hate you // Han Jisung x Lee Minho

27

Era arrivata l'ora di andare in palestra per allenarmi. Oggi avremmo  preparato la coreografia per la seconda prova.

Appena finii di preparare lo zaino, presi la sacca e iniziai a correre verso la sala.
Entrai in spogliatoio e trovai tutti gli altri che si stavano cambiando.
《 Jiss! Sei stato grande ieri! 》 Si complimentò con me San.
《 Beh in effetti me ne posso vantare 》Dissi facendo una smorfia e facendo sventolare i miei capelli lunghi invisibili.
《 Ma vantare di cosa che è stato merito mio 》 Ed ecco lì, per la millesima volta, Lee Minho si era aggiunto a una conversazione altrui.
《 Questo lo credi tu 》Risposi facendogli un sorrisetto per infastidirlo. Lui ricambiò il gesto, stringendo i pugni e i denti.
《 Facciamo i conti dopo Hannie 》Mi avvertì tirandomi due pacche leggere sulla spalla, per poi tornare a cambiarsi.

Dopo che tutti noi ci eravamo riuniti in palestra, l'allenatore ci fece spargere per lo spazio disponibile, per poi lasciarci una piccola cassa a ciascuna coppia.
《 Dai, iniziamo 》
《 Che musica hai scelto? 》
《 Direi di dimostrare agli altri qualcosa di più Wow, quindi ho ben scelto Rover di Kai. Te la faccio ascoltare e poi ti faccio vedere la coreografia 》Io annuii e iniziai ad ascoltarla. Minho, da quanto entusiasto fosse di farmi da maestro, non sapeva che io conoscevo già i passi.
La canzone finì e io mi misi al centro della nostra postazione, lasciando un punto interrogativo sulla faccia del corvino.

《 Che vuoi fare? 》
《 Mi dispiace rubarti la scena da maestro Minho, ma la maggior parte dei passi li conosco 》
《 Beh, vediamo. 》 Disse, con faccia innervosita, facendo partire la musica.

Mentre mi muovevo davo qualche occhiata a Minho per attirare di più l'attenzione su di me e il piano andò liscio. Mi stava letteralmente divorando con il suo sguardo felino  che era diverso dal solito.
Più che concentrato sembrava sbalordito e perso.

La melodia finì e io mi fermai  incrociando le braccia e aspettando un commento da parte dello spettatore.

《 Andava bene 》 Si arrese complimentandosi.
《 Solo questo? Dove sono gli altri tuoi commentini ' Devi muovere la gamba sinistra così ' ' Vai troppo lento qui ' ? 》
《 Vuoi che te ne do di quei commenti che non avrai più coraggio di mettere piede qua? 》
《 Oh no, no, puoi anche semplicemente dirmi che ero divino mentre ballavo 》Ed ecco che le sue pacche potenti si fecero avanti ma non sulla schiena, ma sul mio culo.
《 Ahia! Non toccarmi il culo maledetto! 》
《 Oh, scusami, sai volevo solo fermarlo dallo sculettarmi in faccia 》
《 Che cazzo dici! Non ti stavo sculettando in faccia! 》
《 Ah, no? Allora stava palesemente twerkando 》 Quelle parole mi imbarazzarono e non poco.
《 Yah! Non prendere in giro il mio culo! Che è decisamente più sodo e bello del tuo! 》
《 Beh, su questo ti do ragione 》
《 Eh!? 》
《 Che c'è? Guarda che tutta la scuola ti guarda il culo e pensa queste robe, dovresti esserne fiero, più che arrossire come un pomodoro 》
《 Shh! Zitto! Continuiamo! 》
《 Come vuoi 》

Le due ore passarono ed essendo che io e Minho eravamo pronti per la valutazione di domani, decisi di andarmene a casa. Ma i miei sogni si espandono sempre troppo e vengono interrotti ogni volta da quel coglione.

《 Dove credi di andare? 》
《 A casa? 》Lui non mi rispose e mi indicò il punto centrale della sala.
《 Ma dai! Io ho sonno e fame! 》
《 Se ti impegni per bene per ancora un'ora, ti offro la cena 》I miei occhi si spalancarono di stupore.
《 EH!? Tu offrirmi la cena!? 》
《 Beh, perché no? Così mi tolgo di dosso il debito della serata con te non terminata 》Vero che doveva farsi eprdonare per essernese andato troppo presto.
《 Ok... Ma solo per la cosa del debito! 》