Capitolo 76.

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<<Sono così felice, Draco>>

Dopo dieci lunghissimi giorni trascorsi tra le mura dell'infermeria, Madame Chips questa mattina mi ha annunciato che, nel primo pomeriggio, mi avrebbe dimesso.

La ferita si è quasi totalmente rimarginata e sta lasciando spazio ad una grossa cicatrice. Quest'ultima si sommerà a tutte quelle che Voldemort con il tempo mi ha procurato, ma non mi interessa.

Finalmente l'ho sconfitto, finalmente sono libera e non sarà una cicatrice in più a rovinarmi la vita. Ho lottato con tutta me stessa per sopravvivere ed ora che ho la possibilità di godermi la vita, lo farò, con un sorriso smagliante sul volto.

Voldemort mi ha tolto tutto, ma non quest'ultimo e sono fiera di ciò.

<<Anche io, piccola. Non sai quanto>> stringo le braccia attorno al suo bacino e poggio il capo sul suo petto, godendomi le sue dolci carezze.

Grazie ai diversi antidolorifici che Madame Chips mi ha somministrato in questo lungo arco di tempo, riesco a reggermi in piedi con meno fatica e a camminare senza provare, ad ogni singolo movimento, un dolore atroce.

Certo, non mi sento ancora pienamente in forma, ma sto decisamente meglio e la mia permanenza nell'infermeria è giunta, finalmente, al termine.

Non aveva senso restare bloccata tra queste mura per altro tempo e, dopo le infinite lamentele rivolte all'infermiera, con grinta e determinazione ho ottenuto ciò che volevo.

Ancora avvolta tra le braccia del biondo, osservo il materasso che mi ha accompagnato in queste notti tumultuose con una leggerezza nell'anima che non avvertivo da tempo.

<<Miraccomando signorina Riddle, si prenda cura di sé stessa ed eviti di affaticarsi troppo nei prossimi giorni, non voglio più vederla in questo posto fino alla fine dell'anno!>> Madame Chips mi punta un dito contro con un'espressione del tutto seria impressa sul volto.

Tuttavia, non posso far a meno di ridacchiare dinanzi le sue evidenti parole e non posso far a meno che sporgermi nella sua direzione e avvolgerla in un abbraccio.

In questo periodo si è rivelata essere non solo una buona infermiera ma anche una buona amica. Di fatto, mi ha supportato quotidianamente e mi è stata accanto durante diversi crolli emotivi, consolandomi come meglio poteva.

<<Grazie, per tutto>> sussurro, poggiando il mento sulla sua spalla.

È stato un pezzo fondamentale in tutta questa situazione. Senza di lei non sarei riuscita a riprendermi anche dal punto di vista psicologico.

Solo dopo qualche secondo comprende il mio gesto. Di fatto, rilassa i muscoli e ricambia l'abbraccio.

<<Su, forza. Esci da qui, rompiscatole>> mi allontana dal suo corpo e mi accompagna dinanzi l'uscio della porta, con gli occhi ricolmi di lacrime.

Le sorrido un'ultima volta e, solo nel momento in cui Draco intreccia le nostre mani e mi conduce verso i corridoi di Hogwarts, comprendo di essere libera.

Di essere, finalmente, libera. Libera di vivere la mia vita, senza ulteriori ostacoli.

<<Piccola…>> il biondo si ferma dinanzi il mio corpo e mi afferra il volto.

Solo in questo momento mi accorgo delle lacrime che ormai stanno rigando le mie guance.

Tiro su col naso e gli sorrido, poggiando a mia volta le mani sulle sue.

<<Fatico ancora a crederci, Draco. È davvero tutto finito?>> annuisce, sereno.

<<Dimmelo. Voglio sentirtelo dire, ti prego>> singhiozzo.

<<Si piccola, è tutto finito>> socchiudo gli occhi e prendo un respiro profondo, lasciando che il biondo mi stringa al suo petto.

<<È tutto finito>> mi ripete, mentre mi accarezza i capelli.

Successivamente, mi lascia un bacio sulla fronte e mi trascina verso la mia stanza. È nel momento in cui quest’ultima entra nella mia visuale che mi mordo il labbro per evitare di continuare a singhiozzare come una bambina.

Serro le palpebre con lentezza e respiro a pieni polmoni. Avverto un dolce profumo.

Questa stanza profuma di…casa.

Draco mi raggiunge senza pensarci una seconda volta. Avvolge le sue mani attorno ai miei fianchi e poggia il suo mento sulla mia spalla, stringendomi a sé.

Lascio ricadere il capo sul suo petto e sospiro, lasciandomi cullare dalle sue braccia.

<<Ho bisogno di un bel bagno caldo, Draco>> mormoro, bisognosa di lasciare alle spalle tutto ciò che ho vissuto.

Il biondo mi comprende al volo. Infatti annuisce, mi lascia un breve bacio a stampo sul collo e si dirige verso il mio bagno.

Riempie la vasca con dell'acqua calda e del buon bagnoschiuma e mi lascia sola, stampandomi un bacio sulla fronte.

<<Se hai bisogno di qualcosa, non esitare a chiamarmi. Io ti aspetto fuori>> il mio sguardo resta incollato sulla porta chiusa, nonostante la sua figura sia ormai scomparsa dalla mia vista, per qualche secondo. Successivamente, con ancora il sorriso sulle labbra, mi libero da ogni indumento scontrandomi con la figura che riflette lo specchio.

Ho il volto un pó pallido e scavato, le occhiaie scure, il corpo snello, i lividi ancora ben evidenti sui polsi e sulle caviglie e poi…poi la ferita sul fianco. Una gigantesca ferita sul fianco.

E’ questo ciò che ormai sono, ciò che, purtroppo, sono diventata.

Tuttavia, non posso far altro che sentirmi bella. Anzi, bellissima, perché i segni presenti sul mio corpo mi ricordano ciò che ho dovuto affrontare, ciò che ho dovuto sconfiggere. Dimostrano la mia forza, il mio coraggio, la mia determinazione e posso solo vantarmene.

Dunque, al diavolo tutto. Il mio viso tornerà a splendere, il peso perso sarà recuperato, i lividi spariranno, la ferita ormai quasi del tutto divenuta una cicatrice resterà a vita. E che resti, cazzo. Non mi interessa.

Scaccio via i pensieri negativi e sospiro di sollievo, nel momento in cui mi allontano dallo specchio e mi immergo nella vasca.

Avverto tutti i muscoli rilassarsi per via della temperatura dell'acqua e sorrido, poggiando il capo sulla superficie piana.

Mi sento viva. Mi sento libera. Mi sento spensierata. Mi sento felice. Mi sento, finalmente, felice.

Non mi sentivo così bene da tempo. E questo, è merito di tutti coloro che mi circondano.

È di tutti coloro che mi hanno offerto una mano quando ero per sprofondare nelle tenebre.

È di tutti coloro che hanno messo in pausa la loro vita per restarmi vicini.

È di Draco, Mattheo, Pansy e Blaise. Sì, ne sono sicura. È di loro.

Spazio autrice:

È finita la scuolaaa!! Sentite, per caso, delle urla da quelle parti? Potrei essere io, ma non preoccupatevi, sono urla di gioia. Avevo decisamente bisogno di una pausa. La bramavo per poter fare ciò che più mi piace, ossia: leggere, scrivere e andare al mare. Dunque, tornerò più attiva -anche e soprattutto con le pubblicazioni- poiché sono ormai libera. La storia, ad ogni modo, sta per concludersi. Non so con precisione quanti capitoli mancano, ma sono pochi. Pochissimi. Mi scende quasi una lacrima al solo pensiero. Ma non pensiamoci ora! Piuttosto...che opinioni avete su questo capitolo? Fatemelo sapere con qualche commento. Lo sapete, per me, sono importantissimi. A presto

Anna<3

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⏰ Last updated: Jun 08 ⏰

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Per sempre tuo//Draco MalfoyWhere stories live. Discover now