Unspoken - Drarry

Di spiegazioni e sguardi sfuggenti

Bentornati!

Chissà come, sono riuscita ad aggiornare prestissimo!

Prima di lasciarvi al capitolo e alla tanto attesa "reazione di Draco", un paio di avvisi: avevo in mente un capitolo speciale per Halloween a Hogwarts, dunque dovrei postare un altro capitolo tra un paio di giorni al massimo per poi pubblicare il capitolo della festa... cosa che avverrà probabilmente domenica, pardon!

Un'altra cosa: mi è stato detto da alcune lettrici che, a causa della mia assenza durata diverse settimane, qualcuno ha pensato che avessi abbandonato la storia.

Ebbene, questo non succederà. Non posso assicurarvi capitoli sempre puntuali, il tutto dipenderà da impegni universitari e famigliari, ma in un modo o nell'altro questa storia proseguirà ed arriverà alla fine!

BENE!

Ora, posso finalmente lasciarvi a questo capitolo chilometrico!

Non mi resta che augurarvi una

BUONA LETTURA!

Fermo, immobile, con gli occhi spalancati, Draco non poteva credere a quello che stava succedendo.

E'solo un sogno, è solo un sogno!

Eppure la lieve pressione che sentiva sulle labbra, quella sensazione di calore dietro la nuca dove Potter teneva la mano, le iridi color speranza semichiuse del ragazzo che gli stava davanti...

Tutto quello era reale. Reale come mai lo era stato, neanche in quei sogni dove le emozioni sono tanto intense da farti credere che sia tutto vero. Neanche in quei sogni che portavano Draco a svegliarsi di soprassalto nel bel mezzo della notte, completamente sudato e con il cuore a mille. Tutti quei sogni dominati da un paio di occhi di giada fissi nei suoi, da parole d'amore che mai avrebbe sperato di sentire da sveglio.

Eppure in quel momento, in quel preciso istante, gli sembrava che tutto ciò che aveva sempre immaginato, tutti i desideri che aveva sempre custodito nella zona più remota del suo cuore, si stessero avverando.

Era il contatto che aveva sempre desiderato, il bacio più dolce che avesse mai ricevuto.

Estava avendo tutto questo da lui. Da Potter. Da Harry.

Il Grifondoro prolungò il bacio per un paio di secondi, prima di staccarsi dalle labbra dell'altro con uno schiocco. Nei suoi occhi albergavano stupore e confusione. Le stesse emozioni che riusciva a riconoscere nelle iridi del biondino.

Rimaserolì a fissarsi, l'uno in attesa di un gesto o di una parola da parte dell'altro. Nessuno aveva il coraggio di muovere un muscolo.

Harry non riusciva a credere a ciò che aveva appena fatto.

Draco non riusciva a credere a ciò che l'altro aveva appena fatto.

Il moretto batté le palpebre rapidamente, quasi risvegliandosi da una sorta di trance. Si alzò tanto in fretta da far sobbalzare l'altro ragazzo. "M-mi spiace...", biascicò. "Io... Io... Scusami."

Si affrettò verso la porta tanto in fretta che il Serpeverde fece appena in tempo a voltarsi e vedere la porta del Bagno dei Prefetti chiudersi.

Guardò quel punto per un periodo che gli parve lunghissimo, con la bocca egli occhi spalancati, incapace di fare altro.

Harry Potter lo aveva baciato.

Harry Potter lo aveva baciato!

Se qualcuno glielo avesse anticipato, non ci avrebbe mai creduto. Gli sembrava troppo irreale, troppo bello per essere vero.