[EDITING] My Boss' Son |ITA|

Capitolo 29

Ho fatto in tempo a farmi la doccia, lavarmi i denti, acconciarmi i capelli, cambiarmi e fare colazione, ed Harry non si è ancora svegliato. Sono sorpresa del fatto che riesca a stare sveglia, dato che ho dormito pochissimo la notte scorsa: Harry ed io l'abbiamo trascorsa facendoci le coccole sotto le coperte, il suo braccio era intorno alla mia vita e le nostre gambe ero incrociate tra di loro. Mi sono svegliata nel bel mezzo della notte dal caldo e non sono riuscita ad addormentarmi, quindi ho provato a staccarmi dal calore del corpo di Harry in modo da sbollire, ma lui ha continuato a tirarmi tra le sue braccia. Lui dormiva profondamente ed io soffrivo. Ad un certo momento ho spinto via la coperta da entrambi, il che ha aiutato, dato che potevo finalmente starmene tra le sue braccia ora che il calore della coperta se n'era andato.

Sono quasi le 10.30 del mattino e non ho idea di quando Jodi e Zac partiranno per tornare a Londra. Quando sarebbe tornato a Londra Harry?

* Giorno :) a che ora partite oggi? *

Metto su una caraffa di caffè mentre aspetto che Jodi risponda. Dubito che sarà già sveglia dopo quello che deve essere stato un party stancante.

* Scusa piccola, siamo già partiti! Abbiamo avuto un'emergenza di moda al lavoro e mi hanno chiamata ieri sera!x *

* Mentre eri ubriaca? * rido al pensiero.

Non le sarà andata sicuramente bene; odierei parlare con Mr. Styles in quello stato, specialmente da quando penso molto a suo figlio.

* Si, ma va tutto bene. Mi hanno già vista tutti al mio peggio ;) Quando torni a Londra? *

Fortunata. Non riesco nemmeno ad immaginare quanto sarei imbarazzata se il mio capo avesse bisogno di me da ubriaca.

* Tra una settimana e mezzo, credo... *

* Fatti sentire quando torni così ci troviamo :) *

* Sicuramente! Buona fortuna con l'emergenza di moda*

* Grazie! E Ella, buona fortuna con Harry ;) *

Alzo gli occhi al cielo al suo ultimo messaggio anche se so che sta solo scherzando.

"A cosa stai alzando gli occhi al cielo?" mi chiede Harry in una voce roca che cattura immediatamente la mia attenzione.

Lo guardo sostenersi con il suo gomito sulla panchina di fronte a me, e replico le sue azioni.

"Nulla" dico bloccando la tastiera del mio telefono e mettendolo via.

Un sorriso accennato si fa spazio sulle sue labbra, la sua fossetta si nota appena e lui mi guarda dritto negli occhi.

"Si?" chiedo cercando di nascondere un sorriso, divertita dal suo.

"Niente" risponde con un piccolo movimento del capo e grattandosi la nuca.

"Stai mentendo" dico incrociando le braccia al petto e piegandomi sulla panchina.

Mi rivolge un piccolo sorriso prima di guardarsi le mani come se stesse valutando se dirmi cosa sta pensando o no.

"Quindi quando partono Jodi e Zac?" chiede, ovviamente non volenteroso a rivelarmi il suo piccolo segreto.

Gli passa sicuramente qualcosa per la testa, lo capisco dal sorrisetto che mi rivolge.

"Sono già partiti. Jodi doveva tornare prima a lavoro o qualcosa del genere". Alla mia risposta l'espressione di Harry diventa rilassata.

"Bene" dice sospirando come se ciò lo facesse sentire sollevato.

"Perché? Che problema ti danno?" chiedo, confusa dalla sua reazione.