Capitolo 78

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Punto di vista di Ella.

Guardando il viso di mia madre sento che ricomincerò a piangere, ma non me lo farò. Ho già fatto la mia pessima figura trascorrendo le scorse otto ore a piangere sull'aereo; ho provato ad essere discreta, ma a giudicare dall'espressione confusa del ragazzo di fianco a me immagino che sia stato chiaro che non mi stavo godendo il volo. È stata dura salire sull'aereo senza voltarmi e tornare da lui, ma solo perché adesso lui sa che non ho fatto nulla di male non cambia ciò che lui ha fatto e chi.

Vedo mia madre farsi spazio tra alcune persone, quindi prendo un profondo respiro e mi preparo per salutarla dopo tanto tempo.

"Mia cara!" quasi piange, ma sorride a trentadue denti mentre mi stringe in un abbraccio, un abbraccio che mi è mancato tanto e del quale ho necessitato a lungo.

"Ciao mamma" mormoro quando lei mi stringe ulteriormente a sé.

Il calore del suo abbraccio è esattamente ciò di cui avevo bisogno. Avevo bisogno di sentirmi al sicuro, di sentirmi a casa. È qualcosa che ora so che può darmi solamente mia madre.

"Mi sei mancata dolcezza" dice dandomi un veloce bacio sulla guancia prima di sciogliere l'abbraccio. "Com'è andato il volo?"

"Tutto okay" mento. Ogni minuto mi allontanava da lui.

Ma non dovrei sentirmi così male e non dovrei nemmeno sentirmi in colpa. Questo è ciò che devo fare, andare avanti. E se trasferirmi qui definitivamente è il primo passo, allora così sia.

-

"Ella!" mi accoglie un gruppo di voci femminili appena metto piede in casa.

Penso di avere un'espressione assolutamente terrorizzata per un momento perché mia madre mi sussurra un "Ne parliamo dopo" prima di darmi una strizzata alla mano e portarmi le borse in camera.

Immagino stia parlando di Harry dato che l'ha menzionato in auto e io mi sono paralizzata e le ho chiesto se potevamo parlarne a casa. Ora mi ritrovo davanti le mie amiche e penso che sia ciò che mi serve.

"Ci sei mancata!" dice Jackie abbracciandomi prima di spostarsi appena per far fare la stessa cosa a Rosie ed Alex creando un grande abbraccio di gruppo.

"Ciao ragazze" rido e quasi mi commuovo, non avevo realizzato quanto mi fossero mancate.

"Cosa ci fate qui? Pensavo foste a Nord o qualcosa del genere?" chiedo e tutte rispondono con una scrollata di spalle.

"Mi hanno assunta come manager in un piccolo negozio in centro" dice Jackie con un sorriso fiero al quale Rosie e Alex reagiscono alzando gli occhi al cielo.

"Che c'è?" chiedo vedendole rivolgere un ghigno a Jackie, la cui pelle pallida diventa rosea sulle guance.

"Non è l'unico motivo per il quale è tornata" commenta Rosie facendo l'occhiolino e portandosi indietro i capelli rossi prima di camminare verso la cucina con impertinenza.

Rido ai suoi modi, ha sempre avuto la tendenza ad essere melodrammatica, ovviamente per finta.

"Allora, mi sto perdendo qualcosa?" chiedo curiosa sapendo che sta succedendo qualcosas.

Guardo Jackie e poi Alex in attesa di una risposta, ed è in quel momento che Jackie mi mostra la mano sinistra rivelando un enorme diamante.

"Porca miseria" commento coprendomi la bocca mentre le tengo la mano ed osservo l'enorme anello che varrà un milione di dollari.

"Lo so!" sorride e le trema un po' la mano dato che è ovviamente ancora emozionata.

Quando la guardo mi viene in mente l'altra mia migliore amica in Inghilterra che mi ha mostrato il suo anello di fidanzamento non molto tempo fa. Vorrei che fosse qui. Non so se Jodi andrebbe d'accordo con le mie amcihe dato che è molto selettiva delle persone che frequenta, ma ad ogni modo.

[EDITING] My Boss' Son |ITA|Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon