Un Mese - Capitolo 3

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Ridi come una pazza da 10 minuti ed è quasi peggio che sentirti urlare.

'La storia del Guacamole mi ha uccisa ma sapere che ti sei fermata alla reception è veramente il massimo. E' questa la tua idea di discrezione?'

Comincio a sentirmi un po' umiliata.

'Beh comunque ho un certo languorino, potrei sempre chiedere alla reception se conoscono un buon ristorante dove servono guacamole fresco. Sicuramente in meno di 5 minuti lo saprebbe tutto il mondo. Alla faccia del rispetto della privacy'

'OK hai vinto andiamo' Sorridi e mi prendi per mano.

In meno di dieci minuti mi ritrovo a seguirti in bicicletta.

'E' bellissimo ' mi guardo intorno e non posso far altro che apprezzare il panorama.

''C'è un chiosco qui nel parco che fa il miglior Guacamole della zona contenta?'

Ci fermiamo vicino al chiosco e lasciamo le biciclette mentre ci incamminiamo verso il sentiero con la nostra confezione di Nachos.

Rimango estasiata quando arriviamo alla spiaggia che sembra un piccolo paradiso deserto.

Guardo il tuo profilo, il vento muove i tuoi capelli e tu li tieni fermi con una mano sul collo. Il sole ti obbliga a tenere gli occhi socchiusi e sembri rapita mentre fissi davanti a te.

'Amo il mare' dici sospirando.

Ed io amo te Alycia.

Ti volti e mi sorridi, come se avessi sentito i miei pensieri.

Mi sdraio sulla sabbia per evitare il tuo sguardo e impedirmi di esprimere ad alta voce quello che ho appena pensato.

Mi imiti e ti allunghi al mio fianco appoggiando la testa sulla mia spalla e cingendomi la vita.

Sento una pace e una serenità fino ad ora sconosciute.

Mi sento al sicuro e sono felice, come forse non lo sono mai stata in vita mia.

'Mi manchi' ti dico

Tu alzi leggermente la testa e sorridi.

' Ora sono qui con te non ci pensare'

'Hai una rivale'

'Ah si? ' ridi ma sento che mi stringi di più ' e chi sarebbe?'

'Nadia mi ha fatto delle avance abbastanza esplicite'

Ti poggi su un gomito e mi osservi cercando di capire se sia solo un mio tentativo di farti ingelosire o se ci sia qualcosa di vero.

'Ti piace?'

'Beh direi che schifo non mi fa'

Mi pizzichi il fianco.

'Ahi, mi hai fatto male sai'

'E non è niente in confronto a quello che ti farò se proverai a toccarla solo con un dito'

'Tranquilla non ne ho nessuna intenzione le ho fatto chiaramente capire di non essere interessata.'

'Non le hai detto di me?'

'Avrei dovuto?' ti guardo e sei indecisa. Vorresti che tutti sapessero che sono tua ma ancora non ti senti pronta. ' No non le ho detto di te ma comunque ha capito che c'è qualcuno.'

Ti riadagi sulla mia spalla e incroci la tua gamba con le mie.

'Vorrei rimanere così per sempre' dici sospirando.

Elycia - Inferno e ParadisoWhere stories live. Discover now