Elycia - Inferno e Paradiso

Un Mese - Capitolo 7

Sei la prima a svegliarti e mi sveglio anche io quando sento le tue dita sfiorarmi il viso, rimango con gli occhi chiusi facendo finta di dormire e tu mi accarezzi i capelli, poi scendi piano sulla spalla per scivolare lungo il braccio. Mi fai il solletico e lo muovo quasi impercettibilmente, ti fermi per controllare che stia ancora dormendo. Continuo a fingere, sono troppo curiosa di vedere dove vuoi arrivare.

Credo di averti convinta perché la tua mano si muove di nuovo arrivando lentamente al seno. Lo accarezzi piano con le dita quasi a disegnarne i confini e devo fare uno sforzo enorme per non muovermi. Mi sfugge un sospiro e ti sento sorridere.. I tuoi capelli mi solleticano il collo e poi le guance, le tue labbra si posano leggermente sulle mie. Le baci piano, più volte, succhiandole leggermente. Sono completamente sveglia ora, tutto il mio corpo lo è e sento che comincia a reagire, presto te ne accorgerai anche tu la mia resistenza è agli sgoccioli. Ti adagi delicatamente su di me, le tue labbra si staccano di qualche millimetro e sussurri, talmente piano che fatico quasi a sentire.

'Ti amo tanto'

A questo punto non posso proprio resistere e apro immediatamente gli occhi.

Rimani perplessa dal mio repentino risveglio.

'Ti ho svegliata?'

'Già...' rido 'circa dieci minuti fa'

'Hai fatto finta di dormire imbrogliona' tenti di farmi il solletico ma ti blocco le mani.

'Io imbrogliona? Vogliamo per caso parlare del fatto che volevi approfittare di me mentre dormivo?'

Mi guardi mezzo secondo stupita e poi cominci a ridere.

'Approfittare? Non mi è sembrato che la cosa ti dispiacesse così tanto'

'Questo è ininfluente è il principio che conta.'

Cerco di sfruttare un tuo attimo di distrazione per capovolgere le posizioni e rotolare su di te ma tu prontamente allarghi le gambe puntando le ginocchia sul letto mentre mi prendi i polsi per spingere le mie braccia sopra la testa.

'Ok' dico gustandomi la vista del tuo seno da sotto, hai negli occhi l'espressione fiera di chi pensa di essere in una posizione di vantaggio, ma avrei qualcosa da ridire al riguardo. 'Hai vinto!! ' Dopotutto questa prospettiva non mi dispiace affatto e il tuo viso , soddisfatto quando senti le mie parole, paga tutta la mia resa.

Sospiro chiudendo gli occhi, mi rilasso e mi preparo a godere di qualunque cosa tu decida di fare.

Mi lasci le braccia libere e quando ti sento scendere tra le mie gambe, i tuoi capelli sfiorare l'interno cosce, quando il mondo attorno a me cessa di esistere e rimani solo tu e il piacere immenso che sei capace di donarmi, capisco che arrendermi a te è stata sicuramente la scelta migliore che potessi fare.

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'Sei viva?'

Apro gli occhi e vedo il tuo viso a pochi centimetri dal mio e i tuoi occhi sorridono insieme alle tue labbra. Quando sei così vicina non posso fare a meno di baciarti , starei così sulle tue labbra per ore ma tu appoggi una mano sulla mia guancia, ti scosti da me e i tuoi occhi non sorridono più.

'Devo prenotare il volo' automaticamente le mie braccia ti stringono più forte come a volerti bloccare qui con me 'è solo una settimana'
Pronunci queste ultime parole come se dovessero essere una rassicurazione, ma su di me non sortiscono l'effetto desiderato.

'Certo che se la tua intenzione era quella di consolarmi potevi cercare di essere più credibile' mi fai troppa tenerezza in questo momento.

Ti alzi senza troppa voglia per prendere il telefono poi ti fermi prima di comporre il numero e ti giri verso di me.