Elycia - Inferno e Paradiso

Infinito -parte 19- A.

'Potresti dire qualcosa' sorride ironicamente 'per quanto tempo vuoi rimanere così ferma a guardarmi in silenzio?'

Osservo la mia mano posata sul suo braccio, non riesco ancora a credere di averlo fatto.

La sto praticamente tenendo ferma vicino a me.

'Scusa'le dico allentando la presa ma lasciando la mano dov'è.

'Scusa per cosa?' sorride ironicamente 'Per essere tornata con Eliza?'

'Certamente no, non vedo perché dovrei scusarmi per questo!!' è bastato sentire il tuo nome per rendermi improvvisamente nervosa.

'Allora?'mi domanda con aria di sfida.

'Allora che?' le domando a mia volta

'Allora per cosa ti stai scusando' chiede quasi irritata.

Giusto,per cosa mi sto scusando?

Forse mi sto scusando perché l'ho fermata?

Ovviamente le sto chiedendo scusa perché lei voleva andarsene ed io invece l'ho praticamente obbligata a rimanere.

Aveva giustamente pensato che potesse infastidirmi ritrovarmi in una stanza da sola con lei ed era pronta ad andarsene.

Ed aveva ragione, mi infastidisce. Eppure l'ho fermata.

Ma non è questo il motivo, non è per questo che mi sto scusando.

Lo faccio perché le sto mandando dei messaggi confusi, ed è normalissimo che ora lei mi guardi così, come se non sapesse cosa fare, come se non avesse idea di come reagire a questo mio incomprensibile gesto.

'Non lo so, sinceramente non lo so' dico alla fine abbassando gli occhi e facendo scivolare la mano, intenzionata a spezzare quel contatto che non avrei mai nemmeno dovuto cercare 'Io vorrei davvero essere in grado di spiegarti.'

Lei alza leggermente l'avambraccio e la mia mi mano finisce nella sua.

'Non c'è bisogno di spiegazioni Alycia, ho già capito'

'Non credo, non credo proprio che tu abbia capito ' sospiro guardandola negli occhi.

'Ho capito invece. Ho capito abbastanza per andare oltre, ho capito che vuoi lei più di quanto tu voglia me. Quindi smettila di preoccuparti per me, sopravviverò' sento la sua mano stringere la mia e il sorriso lievemente accennato sulle sue labbra mi procura un fastidioso crampo allo stomaco.

'Se solo fosse così semplice' dico sospirando 'non mi sto affatto preoccupando per te. Non sono poi così altruista come pensi' esclamo infastidita cercando di allontanarmi da lei.

Non riesco però ad allontanarmi di molto perché improvvisamente sento la sua mano stringere più forte la mia, bloccando così la mia fuga.

'Che cosa intendi dire?' ora il suo sguardo si è fatto più serio ed esige una risposta.

Abbasso il viso scuotendo il capo.

'Rispondi Alycia, credo di avere il diritto di sapere cosa ti sta passando perla testa'

La sua calma e la sua tranquillità cominciano ad innervosirmi.

'Tu avevi detto' le dico alzando improvvisamente la voce '... avevi detto che non ci sarebbero state implicazioni sentimentali tra noi, doveva essere una semplice storia di sesso... parole tue Danay, lo ricordi?'