Elycia - Inferno e Paradiso

Insieme - Capitolo 7

Non ci posso credere che questa serata debba finire così, con te che rimbocchi le coperte a Maia e io che ti guardo sconsolata.

Sono sull'uscio della tua stanza mentre ti appresti ad uscire, mi sposto e tu accosti la porta in silenzio.

'Quindi stasera facciamo le baby-sitter' dico leggermente scocciata dalla situazione.

'E cosa dovrei fare?' rispondi nervosa 'lasciarla sola? Hai visto in che condizioni era'

'Ovviamente non intendevo lasciarla sola, ma io ancora non riesco a capacitarmi di come faccia ad ubriacarsi solo bagnandosi le labbra con un drink, secondo me è intollerante all'alcol'

'E io non riesco a capacitarmi di come tu possa averla baciata mentre era in queste condizioni'

Passi accanto a me sfiorandomi il braccio.

'Ti ho già spiegato come è andata, perché continui a rinfacciarmi una cosa che non ho fatto?'

'Era ubriaca e tu...' non finisci la frase e ti siedi sul divano prendendoti la testa tra le mani.

'No dico, ma stiamo scherzando? Aveva delle pasticche in tasca, sai cosa sarebbe successo se ci avessero trovate con quella roba addosso? Io le ho salvato il culo se permetti !!!'

'Se è per questo glielo hai anche tastato il culo!!!'

Rimango esterrefatta dalle tue parole, avrei sicuramente preferito rimanere a casa con te piuttosto che correre a salvare Maia dalle grinfie di un insulso spacciatore drogato. Ed ora mi devo anche sorbire la lavata di capo.

'Ma per favore Alycia, adesso secondo te in una situazione come quella io mi mettevo a provarci con la tua migliore amica. E' veramente assurda questa storia.'

'Sai cosa è assurdo? è assurdo che tu in una sola sera sia riuscita a baciare due donne diverse davanti ai miei occhi' alzi la voce e mi guardi risentita. Poi sospiri e distogli lo sguardo 'Io...' il tuo tono di voce rassegnato preannuncia qualcosa che sicuramente non mi farà piacere sentire'... non so se sia il caso di continuare Eliza, le nostre vite sono troppo incasinate.'

Ora mi sento come se mi avessi dato un pugno nello stomaco-

'Ehi ma che stai dicendo' mi avvicino immediatamente e ti prendo il viso tra le mani, obbligandoti a girarlo per guardarmi negli occhi 'non voglio sentirlo nemmeno per scherzo, non potrei stare senza di te.'

Ti arrendi subito sulla mia spalla 'Nemmeno io potrei ma...'

'Ok ascolta, sei stanca e non è certo il caso di parlarne ora, domani a mente fresca tutto sembrerà più semplice.'

Riesco a farti calmare e cominciamo ad aprire il divano letto del salone, mentre ti spogli sistemo le lenzuola e ti infili subito sotto.

Mi siedo vicino a te accarezzandoti i capelli e bastano pochi minuti per farti cadere in un sonno profondo, non mi sarei aspettata nulla di diverso eri veramente distrutta.

Prendo il cellulare ed esco all'aria fresca per controllare i messaggi che avevo sentito arrivare ma che non avevo letto a causa di Maia.

                00.10 Lindsey ==> Ho deciso la lascio

                00.18 Lindsey ==> Non ce la faccio a lasciarla mi mancherebbe troppo

                 00.35 Lindsey ==> Ti prego dimmi tu cosa devo fare

Rispondo al suo messaggio ma è talmente tardi che credo che oramai non lo leggerà fino a domani mattina.

Mi stendo vicino a te e continuo a pensare quanto non sia giusto che tu sia arrabbiata con me. Sicuramente sei nervosa anche per la storia di Jessica e lo posso anche capire però non mi sento assolutamente responsabile per il bacio che mi ha dato. Oltretutto un bacio castissimo. Ma i tuoi occhi lanciavano fiamme, eri gelosa e non posso negare che la cosa  mi abbia fatto piacere.