Elycia - Inferno e Paradiso

Infinito -parte- 23 E.

'Alycia, basta, le stai consumando' dico appoggiandomi sullo schienale.

'Non si possono consumare le foto digitali' rispondi senza staccare gli occhi dal tuo telefono 'oddio guarda che carina questa! E questa?'

'Sappi che sto cominciando a preoccuparmi veramente, è da quando siamo partite che non fai altro che guardare quelle foto' sorrido chiudendo gli occhi.

'Davvero?' abbassi la mano con il telefono e la posi sulla gamba, poi ti giri verso di me e cominci a fissarmi in silenzio.

'Che c'é?'

'Nulla, cercavo di immaginare...'

'Alycia...'

'Ok, ammetto che quella bambina abbia risvegliato una certa percentuale del mio istinto materno. Prima o poi comunque succederà, giusto?'

'Succederà cosa?'

'Non vuoi avere figli?' domandi di colpo.

'In realtà non ci avevo mai pensato prima' rispondo sinceramente 'non so se riuscirei ad essere una buona madre'

'Nessun problema' ridi accarezzandomi la mano 'io sarò la madre, tu puoi fare il padre'

Mi giro aprendo gli occhi e tu ti avvicini per darmi un bacio.

'Saresti un padre meraviglioso!' ridi accarezzandomi la guancia.

'Ma smettila' sorrido fissandoti negli occhi e improvvisamente l'idea di avere una piccola Alycia in giro per casa non mi dispiace poi così tanto 'se fosse femmina e somigliasse a te ci potrei anche fare un pensierino' dico.

Tu spalanchi gli occhi felice.

'Stavo cominciando a credere che tu odiassi i bambini!' dici con un sospiro di sollievo 'sarebbe stato un problema visto che io ne voglio almeno cinque' concludi tornando a scorrere le foto.

'Cinque?!?!?'ora sono veramente spaventata.

'Si, cinque' ripeti seriamente mentre ingrandisci una delle foto per poi farmela vedere.

'Questa bimba è veramente un angelo' dico mentre osservo nella foto il tuo viso coperto dalle sue manine, lei ride e tu la guardi con tenerezza 'però io ho dei cuginetti così pestiferi... che ti giuro se mi capitasse un figlio così lo ridarei indietro.'

'Eliza!'dici scandalizzata da quello che ho appena detto.

'Comunque cinque scordalo, non se ne parla! Uno basta e avanza'

'Basterà a te ma non a me' dici alzando le sopracciglia 'posso scendere a quattro' sospiri come se avessi fatto un grosso sacrificio.

I nostri occhi si scrutano, tu cerchi di rimanere seria ma alla fine leggo un lampo di incertezza nel tuo sguardo.

'Mi stai prendendo in giro, avrei dovuto capirlo subito' dico ridendo.

'Infatti ci hai messo un po' troppo tempo ad accorgertene' ridi e distogli lo sguardo tornando ad ammirare le foto 'però uno o due ...'

'Se ne può discutere' poso la mano sulla tua per accarezzarla e il tuo sguardo dolce mi rende immediatamente serena.

Devo chiudere di nuovo gli occhi per cercare di riposare un po'. Ho accumulato troppa stanchezza in questi due giorni e appena atterreremo a LA dovremo subito tornare a lavoro.

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Sul set c'è un discreto caos, oggi si gireranno un po' di interni e sto cercando di capire bene quali saranno.