Need Us 2 ||Wattys 2018||

2.Sul tetto

Anche se non voglio assolutamente, devo farlo. Devo mettere piede in casa Brown e devo andare a scuola.
《Siete tornati!》Teresa è felice e cerca di stringerci tra le sue braccia. Caleb si lascia stringere, io mi scanso con una mossa rapida. Non voglio neppure guardarla,  figuriamoci toccarla...
《Amanda, te lo chiediamo per favore...》questa volta è il marito a parlare.
《Per favore cosa?》salgo le scale seguita da lui《Mi dite cosa volete ancora da me?》
《Vorremmo che tu sapessi perché sei in questa casa.》mi guarda mentre infilo i libri nella borsa.
《Per ora non voglio sapere nulla di questa storia. Quando mi passerà la rabbia magari vi ascolterò, ma ora come ora non voglio più nulla da voi. Nulla.》esco dalla mia stanza e scendo le scale《Caleb, andiamo.》attraverso il salotto e mi avvio verso la porta di casa, seguita da mio fratello.
《Sicura di farcela?》Caleb rompe il silenzio.
《Non lo so.》mi stringo nella giacca di pelle.
《Cris e Feli sanno la verità?》
《Sanno che io e N...Nicholas ci siamo lasciati, il resto non lo sanno...》la macchina continua ad andare ad una velocità moderata sulle strade di San Francisco mentre io trattengo le lacrime.
《Eccoci.》la macchina si ferma nel cortile della Omega.
《A dopo.》mormoro lasciando un bacio sulla sua guancia.
《Amy.》vengo trattenuta《Se non te la senti basta che chiami. Vengo a prenderti senza nessun problema. Ok sorellina?》annuisco semplicemente per poi scendere.
《Amy!》le ragazze mi vengono incontro e mi abbracciano.
《Ciao ragazze.》mi lascio abbracciare.
《Non hai una bellissima cera...》mormora Cristina, portando una mia ciocca di capelli dietro l'orecchio.
《Ragazze, devo dirvi una cosa.》loro mi fanno cenno di continuare《Io...》sospiro《Posso dirvelo fuori dalla scuola?》non ci riesco proprio. Ho troppa paura di piangere.
《Certo Amy.》Felicia mi abbraccia《Ci vediamo da me?》propone e noi annuiamo.
《Piccola Brown, hai smesso di frignare?》Viola si para davanti a noi e le mie amiche mi prendono per mano.
《Hai smesso di fare la puttana bugiarda?》Felicia le sorride falsamente.
《Cosa hai detto?!》sbotta.
《Hai sentito Martin. E ora smamma!》la voce di Kelly arriva alle nostre spalle《E ricordati una cosa: qui ti odiano tutti.》Kelly si mette al nostro fianco.
《Nicholas mi ama!》sorride fiera puntando i suoi occhi caramello su di me.
《Nicholas è un idiota.》dice Cristina quasi ridendo.
《Piccola Brown, non dici nulla?》
《Oggi no, non ne ho voglia.》dico fingendo un tono annoiato《Ragazze, andiamo?》tutte e tre le ragazze mi seguono e Kelly spintona leggermente Viola.
《Grazie Kelly.》ringrazio la rossa.
《Non c'è di che Amanda.》
《Cosa ci siamo perse?》domandano le altre due ragazze.
《Abbiamo fatto pace.》diciamo all'unisono, lanciandoci uno sguardo.
《Com'è successo?》Cris sembra incredula.
《Storia lunga.》mormora la rossa.
《Puoi raccontarcela se vieni oggi da me.》propone Felicia《Per te va bene Amy?》
《Sì, mi va bene.》sorrido leggermente《Vado a lezione. A dopo.》lascio un bacio sulla guancia di Cris e Feli ed un sorriso caldo a Kelly.
Non ho ancora visto Nicholas in giro, ma la sua Jeep l'ho intravista.
Chissà se mi sta evitando apposta.
Chissà cosa succederebbe se gli dicessi che non sono una Brown. Chissà se cambierebbe qualcosa o sarebbe tutto identico. 
Non appena lo vedo glielo dico, gli corro incontro e gliene parlo. Forse farò la figura della disperata ma non mi importa. Magari tutto ritornerà come prima se glielo dico. Devo tentare.

☆☆☆☆

Non l'ho ancora visto in giro. Si sta nascondendo bene.
《Derek, hai visto Nicholas?》
《Ciao Amy. No, l'ho visto stamattina ma sembra essere sparito.》chiude il suo armadietto《Tu come stai?》
《Sono stata meglio.》mi stringo nelle spalle《Vado a cercarlo.》
《Vuoi ucciderlo?》
《Sarebbe un'idea, ma no.》me ne vado.
Forse so dove si trova.

《Sai Amanda...》i nostri occhi si incontrano《Sei la prima persona che porto qui sopra.》distoglie velocemente lo sguardo.
Vorrei fargli mille domande in questo momento, ma non ce la faccio. Sono con gli occhi fissi su di lui mentre le mie labbra si schiudono lentamente.
《Grazie.》sussurro e Nicholas si gira di scatto.
《Per cosa?》domanda sorpreso.
《Per avermi portata qui. Grazie.》sorrido.
Il ragazzo ricambia il sorriso per poi appoggiarsi con le braccia al bordo di calcestruzzo del tetto.

Ho un nodo alla gola mentre apro quella porta. Ho paura, ma non so esattamente di cosa.
È lì, a fissare un punto indefinito davanti a sé, con chissà quali pensieri per la mente.
Non credo abbia sentito la mia presenza, visto che non si è mosso di un solo millimetro.
《N..Nicholas.》parlo a fatica, come se la voce mi avesse appena abbandonata《Nicholas, devo parlarti.》
《Cosa vuoi ancora, ragazzina?》chiede acido, continuando a darmi le spalle《Non ti è bastato quello che ti ho detto?!》non lo riconosco proprio. Di chi mi sono innamorata io?
《No, mi è bastato.》mi stringo nelle spalle《Volevo solo dirti la verità su di me...》
《La so già.》usa ancora quel tono cattivo.
Sa che sono stata adottata?!
《Come sarebbe a dire che tu sai che io..?》mormoro.
《So che sei una bugiarda. Mi hai mentito.》
《Non è mica colpa mia!》sbotto anch'io.
《Ah no?》ride falsamente《Comunque non me ne frega nulla. Tu per me sei stata un gioco.》si gira a guardarmi ed il mio cuore si ferma.
Caleb lo ha ridotto davvero molto male. Ha un ematoma all'occhio sinistro e uno sulla guancia destra, il labbro inferiore spaccato e con i primi segni di guarigione, un taglio sulla tempia sinistra ed un graffio su quella destra.
《C'è stato almeno un istante in cui non mi hai mentito?》il mio cuore riprende a rompersi.
《No, non penso. Perché? Se ci fosse un istante in cui non ti ho mentito cosa succederebbe?》si avvicina a me.
《Nulla.》sussurro. Non succederebbe nulla《Beh, visto che sai già tutto e non ti importa...》delle lacrime scendono sul mio viso e lui le osserva scorrere lentamente《io vado...》
《Ragazzina...》alza gli occhi la cielo sbuffando.
《Lo so, sono una ragazzina ingenua. L'ho capito.》gli do le spalle e me ne vado.
《Brown!》mi volto di scatto. Perché continua a usare quel cognome se sa tutto? O lui si riferisce ad altro?《Non tornare mai più su questo tetto. Non ti voglio qui.》
《Tu non sai niente.》chissà cosa pensa di sapere, ma so che questa cosa del mio cognome non la sa.
《Oltre ad essere ingenua sei anche testarda!》sbuffa《Lo vuoi capire che tra me e te non c'è mai stato nulla?!》i suoi occhi si iniettano di sangue mentre mi urla contro《Non mi è mai importato nulla di te! NULLA!》delle lacrime di rabbia scorrono sul suo viso《Nulla. Te lo vuoi mettere in testa?》si passa una mano tra i capelli.
Io in tanto tremo e piango, piango senza un minimo di vergogna. Tanto a lui non frega nulla di me, non si sente in colpa per farmi piangere, non si sente in colpa per farmi soffrire.
《Ok.》faccio un passo indietro《Messaggio ricevuto.》mi asciugo gli occhi《Ora però mi ascolterai, che ti piaccia o meno.》non voglio che mi tratti così. Mi ha messo i piedi in testa già una volta. Ora basta《Dovrei augurarti tutti i mali del mondo, vorrei tanto augurarteli, ma non riesco. Perché non ci riesco? Non lo so, forse perché sono una ragazzina e non riesco ad essere tanto cattiva da augurare del male a qualcuno, o perché sono ancora innamorata di Nicholas ma non di questo Nicholas che ho davanti agli occhi. No, sono innamorata persa di Nicho, il mio Nicho.》lo guardo negli occhi, sentendo andare tutto in pezzi dentro di me《Ma il mio Nicho non è mai esistito, giusto? Quel bisogno di noi non è mai esistito, no?》mi guarda senza dire nulla. Non riesco a decifrare il suo sguardo《Nessuno di quei ti amo è esistito.》sto cominciando a parlare più a me stessa che a lui《Ma io con te mi sono sentita viva e quel sentimento è stato vero. Magari tu non ti sei sentito vivo con me, ma io sì.》alzo il viso verso il cielo《E ringrazio quel bravo attore che sta in te per questo.》mi mordo il labbro inferiore《Vorrei dirti altro, ma...》
《Ma?》lo guardo.
《Non penso tu voglia sentire altro da una ragazzina.》mi asciugo le lacrime per poi guardarlo negli occhi《Sappi solo che ti odio. Ti odio con tutta me stessa.》
Sono ufficialmente a pezzi.
Lo amo ancora, ma lo odio anche. Lo odio tanto. Mi ha mentito per troppo tempo e mi ha usata. Non glielo posso perdonare, non glielo potrò mai perdonare.
Apro la porta che dà sul tetto ma la sua voce mi ferma.
《Non dicevi di amarmi?》
《Ti amo, ma ti odio anche. Ti odio tanto, forse più di quanto ti abbia amato.》forse.
Me ne vado da lì.
Voglio solo che lui muoia come sto morendo io ora. Voglio solo andarmene. Voglio solo non sentire più il mio cuore urlare, spezzarsi, sanguinare e ridursi in polvere.
Voglio solo provare ad essere felice, anche se non ho la più pallida idea da dove partire. Però ci devo provare o rischio di soccombere sotto il mio dolore.

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Buon 2018 a tutti quanti!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Al prossimo aggiornamento!