36.Sul set

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Manca meno di un mese al mio ritorno a San Francisco e devo ammettere che non vedo l'ora di tornare a casa. Voglio tornare a casa perché voglio rivedere Nicholas, capire cosa proviamo l'uno per l'altra e se è possibile tornare quelli di prima.
《Amanda, sono disperato!》Jonathan mi si piazza davanti, coprendo ciò che stavo dipingendo.
《Come mai?》lascio il pennello e mi concentro su di lui. Se è di nuovo una scusa per provarci con me io mi arrendo. Gliel'ho detto in tutte le lingue che non sono interessata e che prima di buttarmi in una qualsiasi relazione, seria o meno, devo vedere Nicholas e capire se ho ancora bisogno di lui come credo.
《Sto cercando qualcuno che sappia suonare il piano senza chiedere di essere pagato.》si passa una mano tra i capelli scuri《Tu lo sai suonare?》annuisco《Ti prego, suona per il mio film. È l'ultima scena ed ho davvero bisogno di qualcuno capace di suonare il pianoforte. Potrai chiedermi tutto ciò che vuoi se accetterai.》parla velocemente, gesticolando e supplicando con lo sguardo.
《Dov'è questo pianoforte?》sorrido. Gli devo ancora il favore di avermi fatto da modello mesi fa e poi è da parecchio tempo che non suono.
《Quanto ti posso amare Amanda?!》mi solleva da terra tutto felice《Seguimi.》
《La mia roba...》la indico.
《La portiamo con noi. Andiamo.》afferra parte della mia roba e comincia a camminare velocemente per il campus.《Trovata!》apre una porta ed io mi ritrovo sul set del film《Occupatevi di lei!》Jonathan lascia la mia roba a terra, batte le mani e subito due ragazze ed un ragazzo mi trascinano con loro.
《Cosa state facendo?!》sto quasi urlando.
《Siamo i truccatori. Dobbiamo farti assomigliare il più possibile alla protagonista del film.》spiega il ragazzo mentre le due ragazze mi truccano. In meno di dieci minuti sono truccata a dovere ed il ragazzo mi mette una parrucca bionda sulla testa. In una frazione di secondo passo al camerino dove mi fanno indossare un abito verde scuro che tocca terra con uno spacco laterale ed un paio di scarpe con il tacco《Jonathan!》lo chiama una delle truccatrici《Allora signor regista, cosa ne pensa?》mi indicano.
Jonathan mi guarda attentamente, esaminandomi dalla testa ai piedi con le pupille leggermente più dilatate del solito ed un piccolo sorriso sulle labbra.
《Ottimo lavoro ragazzi.》guarda i tre truccatori《Vieni Amanda.》mi sorride prendendomi per mano《Non farti mai bionda. Non ti dona.》mi fa sedere davanti al grande pianoforte a coda.
《Grazie mille Jonathan.》sorrido divertita per poi puntare lo sguardo sullo spartito.
《Quando dirò "azione" tu conta altri cinque secondi e poi comincia a suonare, ok?》
《Certo, signor regista.》sfioro i tasti del pianoforte mentre lui torna al suo posto.
《Pronti?》domanda al megafono《Azione!》dopo cinque secondi io prendo a suonare la melodia riportata sullo spartito mentre vari attori ballano attorno a me. Un ragazzo si avvicina al pianoforte e mi guarda sorridendo leggermente. La telecamera ci riprende, tutto sembra far davvero parte di un sogno che probabilmente la protagonista del film sta vivendo.
《Lisa.》nel momento in cui il ragazzo pronuncia questo nome le note sullo spartito si interrompono di colpo.
《Stooop!》la voce di Jonathan interrompe tutto quanto《Buona! Amanda vieni.》mi alzo e lascio posto all'attrice che si rimette della posizione in cui io ero prima《Togliti questa orribile parrucca bionda.》mormora ed io lo faccio《Azione!》urla di nuovo e tutto tace.
《William.》la ragazza bionda alza lentamente lo sguardo《Oh, William!》salta al collo del ragazzo mentre tutto intorno a loro continua a muoversi anche senza musica.
《Sono qui Lisa.》il ragazzo la stringe a sé. I due si guardano poi negli occhi e qualche istante dopo si ritrovano a baciarsi.
《Stop!》interviene Jonathan《Buona! Abbiamo finalmente finito.》sospira sorridendo. I suoi occhi brillano, il sorriso che ha dipinto sulle labbra carnose è spontaneo ed i suoi capelli sono terribilmente in disordine, come non li avevo mai visti prima.
È davvero bello così naturale e spontaneo come ora. Ha un non so che di attraente questo lato di lui che non ho visto spesso in questi quattro mesi alla Yale.
《Ti sei incantata Edwards?》la sua grande mano mi accarezza la guancia, svegliandomi da quello stato di trance.
《È strano vederti così.》mi guardo attorno e noto che siamo rimasti soli sul set《Sei te stesso.》lo guardo negli occhi.
《Perché faccio ciò che mi piace.》i suoi due occhi neri come il carbone sprofondano dentro i miei《Anche tu sei così quando dipingi, sai?》siamo vicini.
《Me lo hanno già detto in passato.》
《Chi può vederti così è davvero un uomo fortunato.》La sua mano scivola lentamente sul mio braccio nudo.
《Tu pensi?》sorrido.
《Certo.》e le sue labbra soffici e calde finiscono sulle mie in un bacio a stampo che lui vorrebbe approfondire.
Il mio cuore batte ma non so esattamente per quale ragione, se per il panico, la sorpresa o altro.
《No Jonathan.》lo respingo mettendo una mano sul suo petto《Sai quello che penso.》sussurro guardandolo negli occhi.
《Vatti a cambiare.》mi dà le spalle cominciando a sistemare alcune attrezzature.
《Jonathan..》
《Vatti a cambiare ho detto!》alza di molto la voce indicando i camerini.
《Sì signor regista.》la mia voce si fa debole mente mi allontano da lui.
Io gliel'ho detto che amo un altro, che non voglio nessuno e che ogni suo tentativo sarà inutile.
《Suoni davvero bene il pianoforte.》mi dice la ragazza che interpretava Lisa.
《Grazie mille.》le sorrido per poi entrare nel camerino ed indossare nuovamente i miei vestiti. Se se ne sono andati tutti tranne Jonathan che è lì, seduto davanti allo specchio a guardare il suo riflesso con sguardo perso.
《Jonathan...》mi avvicino a lui molto cautamente《Possiamo parlare?》mi mordo con forza le labbra《Davis, andiamo...》
Il ragazzo si alza e se ne va. Semplicemente se ne va, lasciandomi lì da sola a guardare la sua figura sparire dietro alla porta.
Non si può essere innamorato di me. Io non ho fatto nulla affinché si innamorasse di me, anzi, ho fatto tutto il possibile affinché non provasse nulla per me. Prendo tutta la mia roba e lentamente mi incamminiamo verso i dormitori femminili dove trovo Britney impegnata a studiare per un ultimo esame che avrà tra pochi giorni.
《Britney...》lascio la mia roba accanto alla porta.
《Hey Amy, cos'è successo?》alza lo sguardo dal suo libro di diritto e abbassa gli occhiali sulla punta del naso.
《Jonathan...》
《Cosa ti ha fatto quel coglione?》si alza dala letto e viene verso di me.
《Mi ha baciata.》dico tutto d'un fiato《Mi ha baciata, lo capisci? Non si è innamorato di me, vero? Lui non prova nulla per me, giusto?》sto quasi per piangere.
《Amanda, calmati...è solo un bacio.》
《No, no!》mi allontano da lei《Non voglio far soffrire Jonathan, non voglio che si illuda. Io sono stata chiara con lui, gli ho detto che amo un altro e che non ha possibilità con me...》faccio avanti e indietro per la stanza.
《Sei stata chiara, ma al cuore di una persona non si può comandare.》
《Vuoi dire che si è innamorato di me?》chiedo fermandomi di colpo.
《No! Cioè, non lo so.》sospira《Non so se sia innamorato di te o meno, non lo posso sapere.》sembra quasi che si stia scusando.
《Se n'è andato. Mi ha mollata lì e se n'è andato.》mi passo entrambe le mani nei capelli《Significa che l'ho ferito ma io non volevo.》Britney mi abbraccia ed io mi lascio stringere da lei. Proprio ora che manca così poco al mio ritorno a casa Jonathan ha avuto l'idea di baciarmi?
《Amy, posso farti una domanda?》annuisco《Hai provato qualcosa?》
Ecco un altro problema: non so se ho provato qualcosa o se quel cuore che batteva era dovuto ad ansia e sopresa.
《Non lo so.》ammetto abbassando lo sguardo e vergognandomi di me stessa.

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Ciao a tutti! Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Alla prossima❤

Need Us 2 ||Wattys 2018||Where stories live. Discover now