13.L'eccezione che conferma la regola

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Ciao a tutti! Visto che non ho aggiornato per moltissimo tempo, per farmi perdonare, ho deciso di pubblicare un nuovo capitolo. Sfortunatamente non so quando potrò aggiornare nuovamente, ma spero presto.
Vi lascio alla lettura del capitolo. Baci😘
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È chiaro che non voglia un mio bacio.
Guardo quei due occhi verdi che mi sono entrati dentro il cuore sin dal primo istante in cui li ho visti: sono tranquilli, chiari, dolci.
《Chiudi gli occhi.》sussurra.
《Perché?》
《Chiudili e basta. Ti prego.》lo accontento e chiudo li occhi. Pochi istanti più tardi le sue labbra sono sulle mie in un bacio dolce a cui io rispondo qualche secondo dopo, decidendo di spegnere il cervello e di lasciarmi andare al cuore.
So di sbagliare, so che domani soffrirò ancor più di prima, ma io ho bisogno di queste labbra, di queste mani, di questi occhi.
Schiudo timidamente le labbra e Nicholas non ci pensa due volte e appofondisce tutto quanto, prendendo ad accarezzarmi i fianchi ed i capelli.
Le nostre lingue ballano vogliose, passionali, bisognose, mentre noi ci stringiamo l'uno all'altro.
Mordo delicatamente il labbro di Nicholas che geme, facendo accendere un fuoco dentro di me. Prendo a baciargli il collo e lo sento lamentarsi debolmente.
《Ti odio, lo sai?》lo guardo negli occhi.
《Lo so bimba e so che non ti riavrò mai più e che perciò questo sarà il nostro ultimo bacio perché tu non mi vuoi più.》riprende a baciarmi.
Lo voglio ancora, ma non voglio dirglielo direttamente. Non voglio che sappia che lo amo, voglio tenerlo lontano da me per il mio bene, ma non questa sera.
Lo stringo a me con tutta la forza che ho in corpo e spero che questa notte non finisca più, che sia eterna come i baci che ci stiamo scambiando.
《Amy.》mi bacia il collo e io lascio cadere la testa all'indietro.
《Sì?》il mio respiro sta diventando pesante.
《Visto che mi odi e non mi vuoi più...》i suoi baci salgono dietro l'orecchio《mi concedi un'ultima gioia?》
《Visto che ti odio e non ti voglio più...》sospiro《non pensi che dovrei rifiutarti?》
《So che mi odi ma so anche che hai un cuore d'oro.》mi toglie dalle sue gambe, si alza e con una mossa agile mi prende in braccio.
《Che vuoi fa..?》le sue labbra sono nuovamente sulle mie.
《Ecco, io...io vorrei averti.》dice imbarazzato mentre sale delle scale.
《Chi ti ha detto che io voglio?》chiedo acida.
《Il tuo corpo, i tuoi sguardi. Amy, non negare...》supplica.
Mi conosce bene, maledizione.
《Me ne pentirò amaramente domani quando ti vedrò con Martin tra le braccia.》il ragazzo apre una porta e mi attacca al muro.
《Se non vuoi mi bastano i baci e le carezze.》dice dolcemente, lasciando una scia di baci umidi dalla mia guancia fino alla base del collo《Sarà un'eccezione, una piccola eccezione a confermare la regola del nostro odio.》
Mi pentirò anche di questo ma lo voglio da impazzire. Il mio corpo sta fremendo per il contatto delle mani di Nicholas.
《Mi sfotterai alla Martin se ti do una risposta negativa o positiva?》
《Rimarrà per sempre tra noi, fino alla morte. Non lo verrà mai a sapere nessuno, qualsiasi cosa accada. Giuro.》serra la promessa con un bacio sulla fronte.
《Ok.》sussurro per poi lasciare un bacio sulle sue labbra.
《Lo prendo come risposta affermativa?》respira profondamente.
《Sì, prendi quel bacio come risposta affermativa.》mi inumidisco le labbra sotto il suo sguardo attento.
Siamo di nuovo attaccati in un bacio terribilmente dolce e pieno di quello che per me è amore, per lui chi lo sa. Le lingue si sfiorano timidamente, le mani hanno paura di toccare, le labbra non vogliono saperne di dividersi e neppure i corpi che si attaccano in un besogno di calore e attenzioni reciproche.
Mi sento allontanare dal muro freddo e poco pochi secondi finisco sul letto della camera, sotto il peso di Nicholas.
《Senti.》ansima a fatica prendendo una mia mano e posandosela sul cuore.
《È solo l'eccitazione.》lo guardo negli occhi.
《Hai ragione, è solo eccitazione.》mi bacia il collo e mi scappa un mugolio di apprezzamento《Come la tua.》la sua lingua entra a contatto con la mia pelle e a quel punto perdo qualsiasi contatto con il mondo reale, rimanendo intrappolata nel nostro mondo, mio e del mio Nicho.
Non presto attenzione all'ultima frase che, in circostanze normali, mi avrebbe fatta imbestialire.
《Nicho...》cerco le labbra soffici del ragazzo.
《Sono tutto tuo bimbetta.》mi sorride per poi baciarmi ancora.
Il cuore è sicuramente già uscito dalla cassa toracica, i polmoni si sono pietrificati perché respiro a fatica, la testa è entrata in cortocircuito e la pelle è tutta un brivido.
Mordo più volte quelle labbra, accarezzo con la lingua l'anellino di metallo al labbro, accarezzo il viso, le spalle e la schiena ancora coperti dai vestiti.
《Ho caldo.》ansima e io lo aiuto a togliersi la giacca di pelle《Togliti quei tacchi.》mi bacia la clavicola e scende verso la scollatura del vestito mentre con due movimenti rapidi dei piedi lancio le scomode scarpe da qualche parte sul pavimento.
Mi odio, mi odio da impazzire. Ha un potere così forte su di me, ha un fuoco dentro che mi chiama e io non posso fare nulla. Potrei, ma non ci riesco perché cado, mi sciolgo come una candela davanti al suo fuoco.
《Piccola, ti prego...》geme sulle mie labbra quando inarco leggermente e involontariamente la schiena.
《Oh Nicho...》sospiro.
《I baci e le carezze...》mi bacia ancora《Era questo il tuo limite. Non farmelo infrangere.》mi accarezza le gambe nude.
《Ma di carezze ne esistono tante Nicholas.》lo guardo negli occhi che si riempiono di puro desiderio.
《Sei matta.》mi bacia con una passione tale da sconvolgermi《Sei splendidamente matta.》
《E tu sei idiota, semplicemente idiota.》sorrido sulle sue labbra.
《Sono confuso, lo sai?》il vestito si alza lentamente, scoprendo le mie cosce《Ho capito di averti persa, ma questo..》
《Come hai detto tu, questa è l'eccezione che conferma la regola del nostro odio Nicho. È solo un'eccezione.》lo faccio tacere. Annuisce debolmente e riprende a baciarmi, mentre molto lentamente mi mette a cavalcioni su di lui.
Lo ammiro dall'alto: mi sta strappando i vestiti di dosso con gli occhi, mi ha già fatta sua questa sera un milione di volte con lo sguardo.
Poi lui è il paradiso: gli occhi colmi di malizia, le sue labbra continuamente inumidite dalla lingua, il petto che si muove velocemente, le mani che giocano con i miei capelli castani, ed una particolare parte del colpo che mi reclama.
《Amanda.》si morde le labbra mentre comincio a sbottonare la camicia nera che indossa.
《Nicholas.》mi piego a baciare quelle labbra.
Questa è l'ultima volta che lo avrò, che gli potrò dare tutto di me, che gli vorrò dare tutto.
Finisco di aprire i bottoni della camicia e gliela tolgo, buttandola accanto al letto ormai stravolto.
Accarezzo il suo petto, gli addominali, nuovamente il petto, il collo, il viso, le labbra e i capelli.
《Posso?》mette la mano sulla cerniera dell'abito nero, interrompendo quelle carezze dolci e piede di amore che gli stavo donando.
Annuisco lentamente e le sue dita cominciano a scivolare lungo la zip.
Le mie labbra sono leggermente socchiuse e me le inumidisco spesso mentre lo guardo assorto da me. Mi sento così bella ora, non ho dubbi di essere bella.
E poi la cerniera smette di scendere, arrivata al capolinea.
Visto che Nicholas non accenna ad alcun movimento decido di abbassarlo lentamente sotto i suoi smeraldi.
《Dio santo...》le sue pupille si dilatano mentre scopro il completino intimo blu della Victoria's Secret《Sei bellissima.》ed eccomi di nuovo completamente persa in lui.
Ormai la mia anima è nuda su questo letto, bisognosa di amore e passione, di certezze e ed eccezioni che confermano una triste regola.
《Lo dici solo per dire.》sussurro mentre mi sento morire dentro. Mi sta spezzando e io non glielo sto impedendo, non perché voglia soffrire ma perché voglio...voglio il mio Nicho, il mio bambino.
《No, non lo dico solo per dire.》mi mette sotto di lui e io gli slaccio la cintura dei pantaloni《Bimba mia, dimmi cosa vuoi.》le sue mani scorrono lente sul mio corpo.
《Lo sai.》i suoi jeans scivolano lungo i fianchi.
《No, non lo so bimba.》comincia a lasciare baci bagnati sulla scollatura del reggiseno《Non lo so se non me lo dici.》i baci scendono sulla pancia.
《Nicho...》mi lamento ormai senza fiato. Indugia sui miei fianchi, li accarezza, li sfiora, li bacia, ne morde la pelle. La stanza sta ormai andando a fuoco, assieme alla mia pelle e al mio cuore.
I suoi jeans cadono a terra e noi ci troviamo quasi nudi l'uno davanti all'altro, pieni di silenzi, dolori e rimpianti.
《Nicho...》lo attiro a me per baciarlo. La mia lingua scivola tra le sue labbra, impossessandosi della bocca del ragazzo che comincia a giocare con il gancetto del reggiseno che ho indosso.
《Piccola, stiamo andando oltre...》mi avvisa, cercando di trattenersi il più possibile.
《Lo so.》gemo al contatto tra le nostre intimità《Ti prego, fai quello che devi fare.》chiudo gli occhi.
《È l'ultima notte?》mi accarezza una guancia, facendomi aprire gli occhi.
《Sì, lo hai detto anche tu.》cerco di nascondere il dispiacere.
《E così sarà...》mi bacia ed io non ho il tempo di guardare i suoi bellissimi occhi《Perciò lascia che io faccia l'amore con te, ti prego.》
《E tu lascia che faccia l'amore con te.》stringo i suoi capelli tra le dita, mentre l'atmosfera di pura passione carnale si sta trasformando in altro.
E poi tutto ritorna come prima: fuoco e fiamme, desiderio e passione.
Tutto grazie ad un tocco, ad una carezza proibita che porta piacere direttamente a me ed indirettamente a lui. I miei gemiti cominciano a colmare il silenzio della stanza, gemiti che cerco di soffocare.
《Lasciati andare.》le sue labbra contro la pelle della mia pancia《È l'eccezione che conferma la regola.》e scende.
L'eccezione che conferma la regola, questa notte è solo questo.
È strano pensare tutto questo a diciassette anni, pensare a questa notte come un'ultima notte, una notte da amanti, un amore che sfumerà all'alba quando uno di noi se ne andrà da questo letto.
Mi lascio andare e lui mi segue: ci tocchiamo, ci assaporiamo, ci ammiriamo, facciamo arte.
È l'ultima volta che faremo questo tipo di arte, un arte così antica e misteriosa, l'arte dell'amore.
《Io...》Nicholas ritorna con il viso all'altezza del mio《Tu sei sicura di volerlo fare?》cerca i miei occhi.
《Te l'ho già detto. Non voglio ripeterlo una seconda volta.》
《Ok.》mi bacia ancora mentre io gli tolgo l'intimo e lui toglie il mio.
E ci uniamo. Io mi sfaldo sotto la sua pelle e lui sotto la mia, mettendo in circolazione nel sangue l'essenza dell'altro. E ad ogni gemito di Nicholas io mi sento morire dentro, mentre la consapevolezza di perderlo per sempre si fa sempre più viva in me.
《Nicho...》le mie unghie vanno a graffiare la sua schiena mentre mi stringo il più forte possibile al corpo del mio amato.
《Dimmi...pi..piccola...》i suoi movimenti sono dolci, passionali, amorevoli mentre dalle sue labbra escono sospiri, gemiti, deboli imprecazioni o lodi.
《P..puoi andare più v..veloce?》lo accompagno nel movimento, alzando ogni tanto i fianchi.
《Cazzo, voglio...》mi bacia il collo《Voglio averti per tutta la notte.》dà una spinta più decisa ed io esclamo il suo nome, il nome che io gli ho dato《Se gridi così il mio nome io non reggo.》mi accarezza tutta《Ma se vuoi..》
《No.》ansimo solo per poi impossessarmi delle sue labbra.
Sto morendo dentro ma non mi importa, il piacere e l'amore sono molto più grandi del dolore che provo.
Rallenta ancora mentre veniamo risucchiati dal bacio e ci accarezziamo pieni di desiderio e di bisogno.
Comincio a baciargli il collo e inarco il bacino, chiedendo di riprendere quella dolce agonia in cui eravamo caduti precedentemente.
Un uragano, ecco cosa siamo noi due, un grande uragano.
La pelle del suo collo finisce tra le mie labbra e poi tra i miei denti che con dolcezza rompono i capillari, lasciando un bel segno che mi ricorderà per un po di questa notte.
《Amy...》mi stringe a sé e continua con quei movimenti, ripetitivi ma ogni volta differenti.
《Sì?》un gemito esce dalle mie labbra.
《Niente.》dice contro il mio collo ed io lo stringo a me.
Sento il suo profumo riempirmi i polmoni, un profumo che sta già quasi per consumarsi in modo da lasciare spazio ad un'altra fragranza: il nostro profumo. L'odore dei nostri corpi che si muovono ad un ritmo solo a noi conosciuto, l'odore del nostro amore colmo di dolore.
Ti amo Nicholas. Ti amo alla follia. Perché non mi riprendi amore mio, perché? Perché non mi dici esattamente cos'hai nella mente e nel cuore? Perché continui ad andare avanti ad enigmi? Perché Nicho? Perché bambino mio? Cosa ci è successo? Come siamo arrivati qui?
Delle lacrime cominciano a solcare il mio viso mentre mi aggrappo alle sue spalle con le mani e al suo bacino con le gambe.
Perché sto piangendo? Per quale ragione sto piangendo? Non è normale piangere, non quando si fa l'amore con qualcuno. Mi asciugo velocemente l'acqua e mi lascio nuovamente trasportare da quel vortice che ci travolge entrambi e definitivamente.
《Ti amo.》sussurro talmente piano da sentirmi a stento e mi pare di sentire lo stesso dal ragazzo che mi stringe ancora tra le braccia, mentre il piacere scorre ancora nelle sue vene.
Le membra mi si rilassano lentamente, conferendomi una tale pace da farmi venir sonno molto velocemente.
《Nicho...》lo richiamo.
《Sì?》mi attira al suo petto ed io cerco i suoi smeraldi.
《Questa è la fine di tutto?》mi accoccolo a lui.
《Questa è stata l'eccezione che ha confermato la regola, no?》
《Da domani tu non avrai bisogno di me ed io non avrò bisogno di te?》
《Dormi ora. Sei stanca. Abbiamo fatto l'amore per un bel po...sei sfinita.》mi bacia sulle labbra con dolcezza, come se cercasse di non far svanire tutto nella notte.
《Sogni d'oro Nicho.》lascio un bacio sul suo collo ed uno sul suo petto.
《Sogni d'oro bimba mia.》le sue labbra si posano sulle mie un'ultima volta, per un ultima volta.
Notte amore mio.

Need Us 2 ||Wattys 2018||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora