27.Stai cercando di farti perdonare?

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Siccome ci hanno spostato un po di prove a scuola, ho avuto un po di tempo per scrivere questo capitolo. Spero che sarà di vostro gradimento. Un bacio😘
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《Posso sedermi?》Jonathan mi si avvicina.
《Come vuoi.》
《Senti, mi spiace per ieri. Ma cerca di capirmi, io..》
《Odio le persone che non rispettano i propri impegni e che mettono di mezzo la mia arte.》lo guardo mentre la classe di fotografia si riempie lentamente.
《Giuro che mi faccio perdonare.》i suoi occhi scuri incontrano i miei.
《Jonathan non mi interessa che tu ti faccia perdonare.》sospiro《E, se sei in qualche modo interessato a me, non provarci. Perderesti solo del tempo dietro ad una ragazzina.》
《Chi ha mai detto che sono interessato a te?》domanda mentre i professori di fotografia entrano in classe.
《Hai ragione, non lo ha mai detto nessuno.》prendo la macchina fotografica che ho sul tavolo e comincio ad ascoltare la lezione.

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Forse dovrei scrivere a Nicholas, dirgli di fare come me, concentrarsi unicamente sul futuro. Ma forse sarebbe meglio evitare perché potrei fargli ancora più male e io non voglio farlo soffrire. Mi ha fatto sofrire tanto, ma non si merita di star male.
Mio fratello ha proprio ragione: sono troppo buona a volte. Mi dice sempre che invece di addolcirmi dovrei diventare cattiva, un po come ha fatto lui quando Viola lo ha lasciato.
Ma io non ci riesco ad essere cattiva per lungo tempo, non mi riesce.
Esco dalla doccia e comincio ad asciugarmi per poi indossare l'intimo, i pantaloni di tuta e la felpa ed uscire dal bagno.
《Perché sospiri?》sobbalzo.
《Come hai fatto ad entrare?》chiedo con la mano sul petto.
《Ho la chiave.》Jonathan si alza dal letto di Britney《Allora? Quali pensieri ti affliggono?》
《Non sono affari tuoi.》
《L'altro ieri mi sono comportato davvero male con te. Hai ancora bisogno di un modello poco serio?》i suoi occhi mi scorrono addosso.
《Sfortunatamente sì, ho ancora bisogno del peggior modello che abbia mai conosciuto.》mi ritrovo a sorridere.
《Sei bella quando sorridi.》sussurra ed io mi rendo conto di avercelo molto vicino.
《Grazie.》mormoro abbassando lo sguardo sui miei piedi nudi.
《Stavi pensando a lui, giusto?》si allontana《Ma lui pensa mai a te?》
《Spero di no perché l'ho già rovinato abbastanza.》
《E lui non ha fatto nulla?》
《Beh, sì ma...ma la storia è lunga.》sospiro.
《Ti va di uscire questa sera?》domanda dandomi le spalle.
《Non mi va un'altra festa...》
《Ma non ho parlato di feste.》mi guarda mentre mi siedo sul letto《Facciamo un giro fuori dal campus, se vuoi mangiamo qualcosa e magari ci guardiamo anche un film. Penso tu ne abbia bisogno.》
《Stai cercando di farti perdonare Jonathan?》
《Sì, ci sto provando. Non ci riesco molto bene, vero?》ridacchia.
《Non sei molto pratico con la gentilezza.》lo guardo sedersi accanto al mio letto.
《Dai, vieni o no?》reclina la testa, appoggiandola al materasso.
《Ci vengo solo se ti fai ritrarre un altro po.》lo guardo negli occhi.
《D'accordo piccola californiana, come vuoi tu.》si toglie la maglietta, la lascia sul mio letto e si alza in piedi mentre io preparo l'attrezzatura.
《Wow, esattamente la stessa posa dell'altra volta. Mi sorprendi Davis!》sorrido.
《Mi sto impegnando seriamente.》dice con tono serio.
《Fai bene.》prendo la matita e sorrido《Cominciamo.》sussurro prendendo a ritrarlo.

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Mi guardo allo specchio e sospiro.
《Secondo me gli piaci.》mi ripete per l'ennesima volta Cris.
《Anche secondo me è così.》Felicia concorda.
《E come fa a non essere attratto da te?》chiede Kelly.
Tutte e tre le ragazze sono in conferenza su Skype e mentre io mi sto preparando, continuiamo a parlare.
《Il problema è che io amo Nicholas...》vado davanti al portatile e le guardo《Lui ha ripreso a studiare come prima, vero?》domando speranzosa ma la bionda fa una smorfia.
《Diciamo.》mormora.
《Portalo davanti al computer.》la supplico con gli occhi pieni di lacrime《Sono sicura che mi ascolterà e che studierà. Ti prego...》
《Amy, lui...》la mia migliore amica si copre il viso con le mani.
《Non è più il tuo Nicholas.》dice Felicia.
《Sai quando sei arrivata alla Omega com'era? Te lo ricordi?》chiede la rossa ed io annuisco lentamente《Beh, è molto ma molto peggio.》dei forti brividi mi attraversano.
《È colpa mia.》mi tiro indietro i capelli《È solo colpa mia...》
《No, non lo è. Non è colpa di nessuno dei due. È Viola la colpevole di tutto.》Cristina si alza dalla sedia su cui è seduta per poi tornare davanti allo schermo qualche istante dopo《Ora non pensare a quel coglione di mio fratello, ma solo a te e alla tua serata con quel bel tipetto di Jonathan.》mi strizza l'occhio.
《Ricorda ciò che hai promesso alla tua partenza.》Felicia mi sorride.
《Tornerai felice e più forte di prima.》continua Kelly.
《Tornerò felice e più forte di prima.》ripeto per farmi coraggio.
Starò bene, con o senza Nicholas.
《Amy, c'è Davis davanti alla porta. Ti sta aspettando.》mi avvisa la mia compagna di stanza《Ciao ragazze!》saluta le mie amiche.
《Ciao Britney!》Feli, Cris e Kelly sorridono.
《Amy, ci puoi lasciar parlare con la tua compagna di stanza?》chiede la bionda.
《Torturatela quanto volete. L'importante è che io non sia l'argomento di conversazione.》prendo la borsa dal letto.
《Divertiti!》dicono sia le mie amiche si San Francisco che Britney.
Prendo un respiro profondo prima di aprire la porta e trovarmi davanti agli occhi Jonathan, vestito con un jeans blu scuro, una felpa nera e delle vans nere ai piedi.
《Buonasera piccola californiana!》sorride《Pronta ad un'indimenticabile serata con il sottoscritto?》si avvicina pericolosamente a me.
《Non so se sono pronta.》forzo un sorriso《Dove andiamo?》i suoi occhi scuri come la notte mi scorrono addosso, esaminando il mio outfit banale: un paio di jeans bianchi, una maglia nera e la giacca di pelle dello stesso colore.
《Pensavo di portarti a vedere un film se ti va, oppure potremmo andare a mangiare qualcosa o potremmo fare altro.》infila le mani nelle tasche dei jeans.
《Mi piacerebbe vedere un film.》ammetto《Che cosa proponi?》cominciamo a camminare nel corridoio, verso l'ascensore.
《Un film all'aperto. Sai, c'è un piccolo festival cinematografico in cui fanno vedere vecchi film ma anche film più recenti. Se vuoi possiamo andare lì.》entriamo nell'ascensore.
Un film all'aperto? Mi sembra un po troppo...romantico? Solitamente a questi eventi ci sono solo coppiette felici che si baciano con ardore ed io e Jonathan siamo solo...amici? Conoscenti? Colleghi di lavoro? Non so neppure come definirlo.
《Va bene. Voglio fidarmi di te che fai cinematografia, ma se i film sono brutti io non ti conosco.》lo avviso uscendo in cortile. Mi sembrava scortese rifiutare la sua offerta, visto che si sta impegnando per essere gentile.
《Ho capito capo!》ride《Vedrai che non ti pentirai di nulla con me.》guarda l'orizzonte《Faccio o no cinematografia?》tira fuori dalla tasca della felpa le chiavi di una macchina e vedo che è una Dodge Durango bianca. Non me ne intendo molto di macchine ma Caleb mi ha detto che è una bella macchina e che gli piacerebbe guidarne una un giorno. Mi ha anche mostrato moltissime foto e mi ha bombardato di dettagli tecnici che io non ho minimamente ascoltato.
《Carina, vero?》indica la sua auto.
《Sì. Davvero molto bella.》dico mentre mi fa salire a bordo.
《Non hai voglia di uscire con me, vero?》parte. Sì, ha ragione. Non ho moltissima voglia di uscire con lui, è quasi come se sentissi di tradire Nicholas anche se è tutto finito ormai《Non c'è neppure bisogno che lo dici.》accelera.
《Posso...》dico dopo cinque o sei minuti《Posso provare a godermi la serata.》sussurro.
《Se ti annoi puoi dirmelo in qualsiasi momento e ce ne torniamo ai dormitori.》si ferma ad un semaforo.
《Ok.》sorrido leggermente.
Devo provare a godermi la serata. Nicholas è andato avanti, anzi, è tornato indietro. Ha preferito tornare quello di prima, lo stronzo, quello che si fa tutte, il menefreghista. Io indietro non riesco a tornare, sono cambiata troppo per poter fare passi all'indietro. L'unica alternativa che mi resta è andare avanti, anche se non sarà per niente facile.
Io e la mia arte, io e la mia passione, io ed il mio futuro. Io.

Need Us 2 ||Wattys 2018||Where stories live. Discover now