44.E questo mi fa male

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Busso alla porta della stanza d'albergo di Jonathan che mi dà il permesso di entrare.
《Da quand'è che bussi Turner?》si gira verso di me ed io abbasso lo sguardo, visto che ha solo un asciugamano in vita《Amanda...pensavo...beh, hai capito.》arrossisce anche lui.
《Scusa, avrei dovuto dirti di essere io.》
《Hai bisogno di qualcosa?》entra in bagno con i vestiti in mano.
《Ho bisogno di parlarti.》mi siedo sulla poltrona presente nella stanza dalle pareti gialle e spoglie.
《Se è per quello che ho detto ieri sera, non ci pensare. Quelle parole non contano nulla.》esce dal bagno con indosso un pantalone di tuta nero ed una maglietta dello stesso colore《Era per dare a lui una svegliata.》mi sorride malinconicamente.
《Non mentirmi.》mi alzo《Con me non sei obbligato a fingere.》
《Ed invece sì.》mi fa sedere di nuovo sulla poltrona《Non vedi che se ti faccio vedere qualcosa di me tu ti confondi?》abbasso lo sguardo《Ami lui ed è giusto così. Non pensare a me, io non esisto.》si mette tra le mie gambe a appoggia le mani sulle mie ginocchia《Sai cosa faccio? Torno in Nebraska e ti lascio tranquilla.》sorride.
《Ti voglio bene Jonathan.》lo guardo negli occhi.
《Lo so Amy ed anch'io ti voglio bene.》mi bacia la guancia《Goditi ogni istante con lui, come facevi all'inizio e vedrai che vi amerete più di prima.》si alza.
《Non devi andartene per forza.》mi alzo a mia volta afferrandolo per un polso《Goditi San Francisco...Non hai visto quasi niente.》
《Se mai la dipingerai o disegnerai, la potrò ammirare attraverso i tuoi occhi e mi andrà bene.》si libera dalla mia presa.
《Come vuoi...》mi arrendo.
《State di nuovo insieme?》mi dà le spalle per qualche istante.
《Ci stiamo riprovando.》mi stringo nelle braccia, sentendomi sempre più a disagio in questa piccola stanza spoglia《Magari questa volta va a finire bene.》sorrido.
《Andrà sicuramente bene, non mi preoccupo di questo.》
《Quando hai intenzione di partire per casa?》
《Non appena trovo un biglietto. Tranquilla, non me ne vado senza avvisarti.》non so con quale forza riesca ancora a sorridermi. Io non ce la farei mai《Ora vai a casa, probabilmente ti aspettano.》
《Hai ragione. Ciao.》sorrido leggermente.
《Vuoi che ti accompagni a casa?》
《No, prendo l'autobus. Ci sentiamo.》lo saluto uscendo da quella stanza e poi dall'albergo. Prendo il pullman e mi dirigo verso il mio atelier. Ho davvero bisogno di dipingere, disegnare, fare ciò che amo.
Non appena apro la porta del mio atelier mi butto sulla sedia a dondolo, poggiando l'album da disegno sulle gambe e cominciando a disegnare come non ho fatto da tanto.
Io so cosa voglio. Voglio Nicholas, l'ho sempre voluto ma...il suo modo di guardarmi, la sua freddezza, la dichiarazione negata di Jonathan...mi mandano in confusione perché uno lo amo e all'altro voglio un mondo di bene.
《Ciao bellissima.》delle labbra si appoggiano al mio collo ed io sussulto per lo spavento.
《Mi fai prendere degli spaventi...》mormoro mettendo una mano sul petto.
《Cos'è questo?》indica il mio disegno《Una San Francisco condensata?》sorrido.
《Una specie.》ho deciso di mettere in un solo disegno tutte le attrazioni turistiche principali della città per poterlo donare a Jonathan visto che per colpa mia non si è potuto godere la bellezza di questa città.
Nicholas mi abbraccia da dietro, appoggia il mento sulla mia spalla e resta così mentre io disegno, come se fosse la posizione più naturale e comoda del mondo.
《Il faro. Aggiungi il faro.》sussurra il ragazzo ed io comincio a delinearlo. È tutto così naturale, come se lo facessimo da sempre, stare abbracciati mentre io dipingo.
《Come mai sei qui?》la matita scivola veloce sul foglio.
《Volevo vederti. Mi è vietato?》mi toglie la matita dalle mani e mi obbliga a guardarlo《Perché sei triste? Cos'è successo?》mi interroga.
《Nulla.》ho solo spezzato il cuore ad una persona che non se lo meritava minimamente《Davvero, sto bene Nicholas.》lo rassicuro con un bacio sulle labbra.
《Farò finta di crederci Amy.》gioca con una ciocca dei miei capelli per poi posare delicatamente le sue labbra sulle mie.
Non so spiegare cosa provo in questo momento, ma è come se fossi tornata indietro nel tempo, come se io e lui fossimo ancora all'inizio.
《Perché baci così delicati?》il palmo della mano si appoggia alla guancia leggermente ruvida di Nicholas.
《Perché tu sei delicata.》i suoi smeraldi incontrano i miei occhi《Non meriti di essere trattata come ti ho trattata fino ad ora.》
《Cosa stai cercando di fare?》domando perplessa.
《Jonah ha ragione.》
《Magari volevi dire Jonathan.》lo correggo.
《Sì, Jonathan. Beh, ha ragione.》mi stringe a sé in un abbraccio《Tu puoi avere chiunque ma hai comunque scelto me. Un'altra al tuo posto mi avrebbe già lasciato da un bel po.》
《Anch'io avrei voluto farlo, lo sai? Avrei voluto lasciarti andare per sempre, ma non ci sono riuscita.》abbasso lo sguardo a terra《Quando non ho voluto io, quando mi hanno spinta gli altri...》le sue grandi mani circondano il mio corpo che diventa sempre più piccolo tra le sue braccia. Mi irrigidisco non appena le sue mani sfiorano la pelle dei miei fianchi《Nicholas...》le sue mani si fermano di colpo.
《Perdonami.》mi bacia la guancia《Ti sei vista con l'amico del tipo?》
Si ostina a non tenere a mente il nome si Jonathan, incredibile!
《Sì, ci siamo visti.》
《Cosa voleva?》chiede abbastanza acido, come se lo infastidisse anche Jack.
《Voleva capire cos'è preso al suo migliore amico. Anche tu lo faresti per Derek, no?》sembra rifletterci qualche istante e poi annuisce《Lui voleva solo sapere cos'è successo all'amico perché lo vedeva un po strano.》
《Jonathan ti ama davvero o ha detto questo solo per farmi ingelosire?》le mani di Nicholas si tolgono definitivamente dai miei fianchi. Alzo gli occhi al cielo.
《Ha importanza?》resta in silenzio《Non dirmi che...》sussurro《Non dirmi che se lui non avesse detto quelle parole tu...tu non avresti detto quello che hai detto...》stringo i pugni lungo i fianchi.
《Lo avrei detto!》si difende《Non mi sarei buttato in ginocchio forse, ma l'avrei detto.》guarda tutto tranne che me. Sospiro ritornando a disegnare《Amy...》
《Per quanto andremo avanti così?》mormoro《Mi sa tanto di un tira e molla Nicho, lo giuro.》aggiungo dei dettagli al disegno《Decidi cosa vuoi, ti prego.》lo sento fare avanti e indietro per la stanza《Non sei obbligato a trattarmi come mi tratterebbe Jonathan o qualcun altro ancora. Io voglio il mio Nicho perché lui mi trattava nel modo migliore, come volevo e voglio essere trattata.》lo guardo.
《Sei tu a dover scegliere Amy! Me o lui?》alza la voce.
《Tu! Tu, sempre e solo tu!》quasi urlo《Lo vuoi capire che ho scelto te?!》
《Non vuoi essere trattata come una volta. Me lo hai appena dimostrato.》si avvicina a me.
《Io voglio Nicho, non il Nicholas di tutte.》
《Ma io sono questo!》
《No! Non sei questo!》vado contro di lui《Nicho, riprenditi.》appoggio le mani sulle sue spalle abbassando la voce《Ti prego, torna quello di prima.》lo abbraccio《So che non sei questo. Questo te lo ha fatto credere Viola.》
《Non riesco a tornare quello di prima.》il suo respiro diventa irregolare《Vorrei ma non riesco.》
《Calmati.》sussurro《Respira con calma.》gli accarezzo il petto e lui lentamente si calma.
《Siamo cambiati entrambi Amy. Pensi che sia possibile tornare quelli di prima? Io non credo.》parla dopo aver riacquistato il respiro regolare.
Mi allontano da lui, passandomi entrambe le mani tra i capelli.
Questa situazione mi ricorda tanto la fine della mia relazione con Kevin: stessa confusione, stesso tentativo disperato di rimanere insieme, stessa sensazione di star fallendo miseramente.
《Non può...》sussurro sedendomi a terra e prendendomi la testa tra le mani, mentre le lacrime cominciano a scendere veloci sul mio viso《Non finirà così...》
《Bimba...》Nicholas si siede accanto a me e mi abbraccia《Bimba mia, guardami.》alzo lo sguardo su di lui per un istante e poi mi nascondo nel suo petto《Perché piangi? Cosa ti fa star così male?》mi accarezza delicatamente i capelli e la schiena.
Questo amore mi sta facendo male ma riesce ancora a tenermi in vita. Com'è possibile? Come può una cosa distruggerti ma farti bene allo stesso tempo?
《Tutto.》rispondo《Mi fa male tutto quanto, tutto questo.》lo abbraccio forte《Mi fa male rendermi conto che...》scoppio di nuovo in lacrime ma cerco di frenarle《...che sto rivivendo questa situazione una seconda volta. E...e fa ancora più male della prima volta perché...perché questo è stato vero amore per me. Io ho provato dei sentimenti che non avevo mai provato con nessuno e ora...》nascondo il viso nei suo collo, cercando un qualche conforto nel calore della sua pelle《...ora, nonostante io ti ami davvero, sto rivivendo quello che ho vissuto con un ragazzo che non ho amato davvero.》le mie mani vanno tra i suoi capelli e li stringono, mentre Nicholas mi abbraccia forte come se avesse paura che io sparisca da un secondo all'altro《E questo mi fa male.》sussurro contro la sua pelle.

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Buona sera a tutti! Come state? Spero vada tutto bene.
Finalmente dopo una settimana aggiorno!
Mi auguro che il capitolo vi sia piaciuto e vi avviso già da ora che non so quando aggiornerò ancora.
Baci😘

Need Us 2 ||Wattys 2018||Where stories live. Discover now