43.Innamorato della tua risata

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Da Nicholas
Buongiorno bimba mia. Dormito bene?

Rimetto il telefono sul comodino e mi alzo dal letto andando in bagno. Quando ritorno in camera riprendo il telefono e rispondo al messaggio del ragazzo.

A Nicholas
Buongiorno. Ho dormito bene. Tu invece?

In realtà non ho dormito proprio benissimo perché non sono riuscito a togliermi dalla testa le parole di Jonathan, il fatto che lui mi ami e che pur di vedermi felice mi sta aiutando a tornare con Nicholas.
《Pronto.》rispondo al telefono senza guardare chi sia.
《Ciao Amy.》è Nicholas《Ti va di andare a fare colazione insieme?》propone. Guardo l'ora: 09.30
《Sì, mi andrebbe.》
《Vengo a prenderti tra venti minuti?》chiede felice.
《Ok. A dopo.》riesce a strapparmi un sorriso.
Esattamente venti minuti dopo Nicholas è davanti alla mia porta, con un sorriso stampato sulle labbra ed una rosa bianca in mano.
《Grazie mille.》sorrido lasciando un bacio sulla sua guancia《Non avresti dovuto.》
Nel mio profondo non riesco a godermi il bellissimo fiore, ma non so perché.
《Dove vuoi andare a fare colazione?》mi fa salire in macchina.
《Decidi tu.》decido di cacciare il pensiero di Jonathan dalla mia mente《Per me è indifferente.》gli sorrido.
《Ok. Facciamo Tartens&Coffee come sempre?》annuisco mentre parte《Grazie per l'ulteriore possibilità che mi stai implicitamente offrendo questa mattina. Non te ne pentirai Amy.》mi bacia la mano.
《Lo spero.》sussurro mentre il mio telefono emette un fischio per l'arrivo di un messaggio.

Da Sconosciuto
Ciao Amanda, sono Jack, l'amico di Jonathan. Sei libera oggi? Sai...avrei bisogno di parlare con te.

《Chi è?》domanda Nicholas《Jonathan?》stringe il volante.
《Jack.》
《E ora chi è questo? Un altro che ci prova con te e a cui tu dai filo?》
《Già cominci male.》gli lancio uno sguardo.
《Allora chi è?》
《Tu non ti fidi ancora di me.》sbuffo《Un giorno mi avevi detto che avevi cieca fiducia in me, che non saresti mai stato come Kevin. Sai, ora state diventando molto più simili di quanto pensi.》
《Mi fido di te, ma non degli altri.》il suo tono di voce si abbassa《Non mi interessa chi sia o cosa voglia questo Jack. Mi fido di te, ciecamente.》fingo di credergli, tornando a guardare il telefono.

A Jack
Ci vediamo alle quattro? Dimmi solo il posto.
Da Jack
Alle quattro va bene. Non so, scegli tu il posto e dammi l'indirizzo.
A Jack
Ok, ci vediamo al Ivy's alle quattro.

Ed allego anche la posizione del bar.
《Eccoci.》Nicholas mi richiama alla realtà facendomi scendere dalla sua Jeep《Cosa vuoi prendere?》
《Caffè e cornetto alla Nutella.》mi fa entrare nella caffetteria《Pago io.》
《Non ricominciare con la solita storia bimbetta. Sono io che devo pagare.》mi sorride.
《Solo per oggi.》acconsento sorridendo a mia volta.
Ci sediamo al nostro tavolo e mentre Nicholas va ad ordinare la nostra colazione io mi guardo attorno, ricordando che dopo essere uscita di qui quasi nove mesi fa ho incontrato per la prima volta Nicholas al parco e che cinque mesi fa proprio qui è finito tutto.
Che strana la vita. Nel mio caso tutto è nato ed è morto qui, ed ora sto riprendendo da capo sempre con la stessa persona, sempre nello stesso posto a me tento caro.
《Eccoti servita.》Nicholas mi mette davanti la colazione e lascia un bacio sulla mia guancia.
《Grazie.》comincio a mangiare tenendo lo sguardo basso.
《Amy, perché non mi guardi?》Nicholas sfiora la mia mano con la sua sopra il tavolo.
《Scusa, mi sono concentrata sulla colazione.》gli sorrido dolcemente puntando i miei occhi nei suoi.
Non so se è una mia impressione oppure è vero, ma negli occhi di Nicholas non vedo quella scintilla che c'era all'inizio, è molto più debole del solito.
《Secondo te non funzionerà, vero? Lo capisco dai tuoi occhi.》mormora il ragazzo bevendo il suo caffè.
《Anche tu pensi lo stesso, lo vedo da come mi guardi.》abbasso lo sguardo.
《È che...guardo tutte così. È diventata un'abitudine.》guarda altrove.
《Abitudine.》sussurro sorridendo leggermente.
Britney un giorno mi aveva detto che l'amore eterno non esiste, che l'amore è come una candela che si scioglie lentamente. C'è chi ha una candela più grande, perciò l'amore dura di più anche fino alla vecchiaia, e chi ha una candela di medie o piccole dimensioni che si scioglie più velocemente.
Che la candela mia e di Nicholas sia di medie o piccole dimensioni e che si stia esaurendo?
《A settembre andrai alla NYU?》decido di cambiare argomento.
《Sì, a fare matematica. Sai, ci andrò con una borsa di studio. Tu invece resterai a San Francisco o tornerai alla Yale?》ci guardiamo negli occhi.
《Torno alla Yale se ho superato l'esame. È quello il mio posto.》sorrido《Anche se, devo ammetterlo, le lezioni di arte della Omega mi sono mancate molto.》
《Alle lezioni di arte della Omega sei mancata tu.》
《C'era Viola.》gli ricordo e lui comincia a ridere.
《Non contava un granché. Il prof la ignorava quando voleva dire qualcosa perché nove volte su dieci diceva una cazzata.》sorrido《Sei felice?》
《Sì, perché negarlo?》rido e qualcosa negli occhi di Nicholas si accende.
《Perché hai smesso di ridere? Sei così bella quando ridi.》prende la mia mano《Io mi sono innamorato della tua risata.》ammette《Jonathan ha ragione: non esiste uomo che non si innamori di te. Sei perfetta per chiunque.》abbassa lo sguardo sulla sua colazione quasi finita.
Io resto in silenzio. Non so proprio cosa dire.

☆☆☆☆

Guardo l'ora e sospiro. Che Jack si sia dimenticato dell'appuntamento?
《Scusami per il ritardo!》entra di corsa dalla porta d'ingresso e si siede davanti a me《Jonathan mi ha trattenuto facendomi un interrogatorio.》sospira passandosi una mano tra i capelli biondi. Oggi non è vestito in modo stravagante, anzi, tutto il contrario. Jeans e maglietta, senza quella giacca colorata.
《Probabilmente ha visto che non sei vestito come al solito.》
《Me lo ha fatto notare anche lui.》sorride guardandomi con i suoi occhi azzurri《Grazie per aver accettato di incontrarci.》
《Non c'è di che. Cosa vuoi prendere?》chiamo il cameriere che ci saluta calorosamente.
《Una limonata.》ordina il biondo ed io chiedo lo stesso.
《Ve le porto subito.》il ragazzo se ne va per poi tornare con le  nostre bibite.
《Allora Jack, di cosa vorresti parlare?》
《Jonathan ieri sera quando è tornato era strano e so che vi siete visti.》mi rattristo.
《È un casino.》mormoro《 Un casino totale.》guardo la mia limonata e ne bevo un sorso《Ieri Jonathan ed il mio ex che però ora sta cercando di tornare con me si sono visti e...e Jonathan ha cominciato a dire a Nicholas quanto sia immaturo, che una ragazza come me non si trova ovunque e...e Jonathan...》mi copro il viso con le mani.
《Non dirmi che ha fatto a botte.》mormora il suo amico.
《No. Quando Nicholas ha chiesto a Jonathan se mi amava lui ha risposto di sì e che se non fosse innamorato di me non cercherebbe di farmi rimettere con il mio ex.》mi mordo il labbro per non piangere.
《Te lo ha detto finalmente.》Jack sorride leggermente ed il mio cuore si ferma.
《Da quando..?》
《Dalla prima volta che ti ha vista forse. Non lo sa bene neanche lui.》continua a sorridere ma si vede lontano un miglio che è triste per il suo migliore amico《Tu sei stata chiara con Jonathan, ma lui ha comunque continuato a sperare di poter cambiare qualcosa in te.》racconta《Pensava che sarebbe stato facile come per le altre, ma si è reso conto che non era così, che tu eri diversa, un po come Britney.》
《Ora ha il cuore completamente a pezzi, vero?》stringo i pugni.
《Non completamente. Pensa di aver fatto l'azione più giusta della sua vita a spingerti dal tuo ex. Spera che avendo fatto così ti abbia salvata.》salvare. Ritorna questo verbo che anche Jonathan aveva usato.
《Da cosa l'hai salvato?》
《Non voglio parlare di questa storia, non ne ho il diritto. Solo Jonathan può.》
《Ora lui dov'è?》
《In hotel. Forse sta dormendo.》mi guarda《Vuoi che ti porti da lui?》
《No, gli farei solo più male e non se lo merita.》
《Ci tieni a lui.》fa notare bevendo la sua limonata.

Sì Jack, a lui ci tengo tanto.》sorrido《E non voglio farlo soffrire.》
《Ma tu ed il tuo ex siete tornati insieme?》domanda ad un certo punto, a limonata quasi finita mentre chiamo il cameriere per il conto.
《No, ci sto pensando.》toro fuori il portafoglio e pago le due limonate.
《Ti porto da quella testa di rapa di Davis. Andiamo.》sorride facendomi alzare dalla sedia.
《E se non vuole vedermi?》salgo in macchina.
《Vuole vederti, tranquilla.》ride《Jonathan ha ragione a dire che chiunque può innamorarsi di te. Se non ti amasse lui, ti guarderei con più attenzione, anche se non sembri il mio tipo.》
《Lo prendo come un complimento.》
《Lo è.》accelera.

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Buongiorno a tutti! Volevo avvisarvi che questa settimana non aggiornerò poiché andrò in gita con la scuola e non avrò proprio il tempo di dedicarmi a wattpad.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Vi mando un bacio😘❤

Need Us 2 ||Wattys 2018||Where stories live. Discover now