7.

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La lezione di i inglese era diventata troppo anche per me. Chiesi alla signorina Clarke, se potessi uscire dall'aula. Avevo bisogno d'aria, i miei pensieri avevano bisogno d'aria. Mi chiusi la porta alle spalle sospirando pesantemente. Mi sfregai le mani sulle braccia più volte, il freddo di ottobre cominciava a farsi sentire, così come si faceva sentire prepotentemente la mancanza di Christopher. Mi incamminai diretta verso il mio armadietto, ed una volta averlo raggiunto, ci poggiai sopra la testa.

Erano giorni che non riuscivo a guardare negli occhi mia sorella, mi sentivo sporca a livelli esorbitanti. L'unica cosa che mi riusciva bene invece, era ripensare di continuo a quel dannato bacio. Il sapore delle sue labbra era rimasto impresso sulle mie, e non voleva lasciarmi stare.

Non riuscivo a togliermelo dalla testa, anzi non potevo eliminarlo così, come se non fosse mai successo. Christopher le fortuna era in ritiro con la sua squadra di basket, non sarebbe tornato prima di qualche giorno. La sua assenza mi aveva dato modo di rimuginare e torturami da sola sull'accaduto.

"Sasha, ti senti bene?" Chiese Mia mettendomi una mano sulla spalla.

Ero così assorta, che non mi ero minimamente accorta che mi si fosse piazzata accanto. Mi voltai verso di lei e notai subito i suoi occhi lucidi. Aveva appena pianto.

"Forse dovrei fartela io questa domanda" esclamai rimettendomi una ciocca dietro l'orecchio "Mia, che succede?" Chiesi poi incitandola a parlare.

Di solito non chiacchieravamo molto, io non amavo parlare delle mie relazioni, e lei non ne aveva mia avuto modo. Si buttò tra le mie braccia, che l'avvolsero senza esitazione.

"Io la odio Sasha, la odio" cercò di dire tra un singhiozzo e l'altro.

Le passai una mano sulla schiena, sapendo perfettamente a chi si stesse riferendo. Ma non avevo ancora capito, cosa diamine avesse combinato quella Barbie svampita di Michelle.

"Mi ha portato via Erick, e lo farà anche con Christopher se non stai attenta" esclamò asciugandosi le lacrime.

Mi raggelai sul posto, e la lasciai andare cautamente. Cosa centrava Chris in quella conversazione? Aggrottai la fronte e mi passai una mano sugli occhi. I miei sentimenti verso di lui, non potevano essere così evidenti. O forse sì..

"Mia, cosa stai blaterando" Risi facendo finta che la cosa non mi riguardasse "Christopher sta con Cleo" dissi col panico negli occhi.

Mia mi guardò negli occhi, e mi regalò uno sguardo dolce, carico di comprensione. Lei era fatta così, ti osservava in silenzio e rimuginava. Riusciva a leggerti dentro, senza che tu dicessi nemmeno una parola.

"Puoi prendere in giro tua sorella, ma non me" affermò sicura delle sue parole "Vi ho visti Sasha" disse alzando le spalle "Perché non me ne hai parlato prima?" Chiese semplicemente prendendo una mia mano e stringendola tra le sue.

Abbassai lo sguardo, incapace di risponderle. Il problema stava nel fatto che provassi una vergogna immane per i sentimenti che avevo verso Christopher. Non sapevo esattamente nemmeno io cosa stesse succedendo, quindi come avrei fatto a parlarne con qualcuno. Come avrei fatto a spiegare a parole mie, che mi fossi follemente innamorata del ragazzo di mia sorella?

"Io...io non lo so" Dissi in un sussurro.

Lei semplicemente mi abbracciò e mi lasciò un bacio sulla guancia. Apprezzai quella breve chiacchierata, mi fece sentire un po' meglio, un po' meno in colpa.

"Ti voglio bene Sasha, non ti avrei mai giudicata" affermò sorridendomi.

La guardai e scossi la testa, rendendomi conto di quanto fossi fortunata ad averla nella mia vita.

My Sister's Boyfriend (CNCO/Christopher Velez) Where stories live. Discover now