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Davanti a me gli occhi grandi di Anna mi annebbiano la vista, ma il suo abbraccio mi riporta alla realtà <<Ehi bellezza>> <<ciao Anna>> Tanc si alza e va da lei a baciarla, poi si sdraiano sul divano. Quell' immagine mi fa davvero male. Corro per 4839 volta in bagno  e ricomincio a vomitare, mi pulsano le tempie e sto davvero male poco dopo mi raggiunge Gian che si siede vicino a me <<Io non ce la faccio Gian, mi sta uccidendo, guardami, non mangio e vomito>>  mi abbraccia e dice <<Stai tranquilla domani ti passa>> non è vero domani sarò uguale a oggi e dopo domani pure. <<Voglio tornare a casa a Roma>> Gian appena lo dico mi guarda stupefatto ma mi sorride. <<Ti capisco, vai e quando starai meglio vieni a farci visita, mi raccomando>> annuisco e poi dico <<Parto tra 1 settimana>>fa cenno di si con la testa. 

E' passata mezz'ora  io e Gian siamo ancora in bagno è riuscito a farmi ridere. Decidiamo di uscire dal bagno e mi obbliga a mangiare un piatto di pasta. Sono seduta e Lele da persona molto fine si siede sopra di me <<Ehi bellezza, facciamo un tiktok?>> Non ho voglia ma dico di sì, sono troppo gentile. <<Regà ma sono orrenda, sono pallidissima, devo truccarmi>> tutti sbuffano. Ed eccomi alle 10 di sera a truccarmi per fare un balletto, sto tornando dal bagno e Tanc e Anna si stanno baciando, ritorno in bagno che a quanto pare sta diventando il mio migliore amico e vomito di nascosto la pasta che ho mangiato.

Quando ritorno dagli altri per fortuna non si accorgono di nulla e iniziamo a ballare. E' mezza notte quando mi chiama Gaia e quando le dico cosa è successo inizia a bestemmiare come solo lei sa fare. La sua finezza non batte nessuno, fidatevi. Stiamo al telefono per un ora e nl frattempo Anna è tornata a casa e Tanc si è unito a noi e si è seduto vicino a me e ha appoggiato la testa sulla mia spalla, io mi allontano leggermente ma lui mi bacia sulla guancia io evito lui e il suo cazzo di sguardo. Gian mi guarda e mi fa l'occhiolino ma scuoto la testa. La voce di Tanc interrompe la mia conversazione gestuale con Gian e dice <<non è che se sono fidanzato non possiamo più essere amici, dai>> tende la mano <<vieni a fare un tik tok>> <<ok>> 

Sceglie la canzone "vorrei dirti" e quando arriva il punto "siamo una bomba atomica" mi prende in braccio. <<MA CHE CAZZO DI GIOCO STAI FACENDO?, TI PIACCIO MA TI METTI CON UNA>> <<chi ha detto che mi piaci?>> <<si vede, ci stai provando da quando se ne è andata>> <<non è vero>> <<fai come vuoi, ma non mi pigliare per il culo>> e vado a sedermi con gli altri imbronciata. <<Tra 1 settimana ritorno a Roma>>

Tanc

Roma, a quell'ultima parola rabbrividisco, se ne ritorna Roma e io come cazzo faccio a stare senza di lei?! <<Per quanto starai la?>> le chiedo <<Bho, qualche mese>> <<QUALCHE MESE, MA SEI SCEMA?>> << Tanto non devo dipendere da te e poi hai la tua tipella>> non le rispondo, non voglio che torni a casa, mi mancherà un casino.

Giulia

E' l'una e mezza e decido di andare a dormire con Gian vado sotto le coperte e subito dopo lui con me. Si addormenta subito mentre io rimango sveglia ancora per tanto, continuando a pensare a Tanc, sono acidissima con lui ma in realtà fa lo stesso quindi... Mi addormento ma mi risveglio che sono le 4 di notte. Senza svegliare Gian mi alzo e vado a prendere un bicchiere d'acqua ma in cucina trovo Tanc seduto su una sedia che piange, mi sente e alza subito il viso, ci guardiamo intensamente per pochi secondi, quando io distolgo lo sguardo. Vado a prendere un bicchiere e sento gli occhi di Tanc sulla mia schiena. Faccio finta di niente. <<Cosa siamo diventati?>> mi chiede <<Hai rovinato tutto>> dico ormai piangendo <<Sono un coglione>> <<Hai fatto quello che credevi più giusto>> <<Sono una merda>> si lo è. Si alza e mi asciuga le lacrime, mi st per baciare ma mi scosto e ritorno da Gian. dal dietro sento 3 parole <<Ti amo Palli'>> Doveva pensarci prima, ha fatto un casino.  Torno  da Gian che sta ancora dormendo e mi accoccolo vicino a lui e ripenso agli ultimi 5 minuti, avrei potuto dirgli anche io ti amo e poi baciarlo  ma non l'ho fatto qualcosa mi ha fermato ma non so cosa.

1 settimana dopo 

Sono le 7 e Gian mi sta accompagnando insieme a Diego e Lele alla stazione dei treni. Tanc non è venuto doveva uscire con Anna, mi ha salutato con un "ci vediamo" e poi se ne è andato. In questa settimana ho legato tantissimo con Lele ma soprattutto con Gian che si è dimostrato davvero presente, gli voglio tantissimo bene e forse nel futuro potrà diventare qualcosa di più, ma ora come ora meglio di no. Arriviamo alla stazione e il mio treno parte tra poco, mi scende una lacrimuccia a doverli lasciare, salto in braccio a Diego che mi sussurra che gli mancherò tanto e io dico <<wow Diego ha detto una cosa dolce>> poi vado verso Lele e gli dico <<MI mancherai tanto migliore amico>> si esatto siamo migliori amici, per me è come un fratello, gli scende una lacrimuccia. <<che picci>> e sorride. Gian mi guarda e sorride gli salto addosso e mi stringe fortissimo <<Sei unico>> <<E tu sei perfetta>> <<Ti chiamo ogni sera>> mi bacia sulla guancia e io scoppio a piangere, non voglio lasciarlo, NON VOGLIO MA DEVO. Questa settimana ho mangiato pochissimo e sono dimagrita di 2 chili, sto molto male.

Mi dirigo verso il treno mi giro per vederli un'ultima volta oppure per vedere se Tanc è arrivato, ma niente non c'è. Salgo e mi metto nel mio posto e dal vetro posso ancora vedere le schiene dei mie amici che se ne stanno andando.

Accendo il telefono e una lacrima bagna il display, sento bussare fortemente il finestrino, lo vedo è lui, è Tanc, è arrivato tardi ovviamente, lo guardo e lui dice una frase, <<L'ho lasciata, amo solo te, ti prego scendi da questo treno>>.


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