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Mi giro, è Tanc e qualcosa dentro di me si muove, riscopro tutte quelle emozioni che non sentivo da tempo <<che ci fa->> non faccio in tempo a chiedergli che si fionda su di me e mi bacia. Dovrei staccarmi ma non lo faccio, mi era mancato così tanto, e so che Peter non può darmi quello che mi potrebbe dare Tanc. Lo amo, il fatto è che numerose volte ho provato a nascondere questo fatto, ma lo amo e non riesco più a nasconderlo. 

Appena finiamo di baciarci ci abbracciamo poi mi giro e Peter è scomparso. <<mi sei mancata>> mi dice Tanc <<anche tu ma ora aiutami>> gli prendo la mano, <<devo cercare Peter>> mi guarda male, vedo la luce dello sgabuzzino accesa, e conosco bene Peter quindi so che quello è il suo posto, lo trovo dentro seduto sopra una cassa con il viso tra le mani. Entro in stanza portandomi dietro Tanc, ho fatto un fottuto casino. <<scusa Peter io>> esce dalla stanza e chiude la porta, ma che cazzo sta facendo. Sento la chiave girare nella serratura, ci ha chiuso dentro, non ci credo ma che cazzo gli prende.

<<ma che problemi ha quello?>> mi chiede Tanc <<tanti>> rispondo sbattendo una mano sulla testa. Tanc si avvicina e ci baciamo di nuovo, arrossisco, non mi era mai capitato di restare chiusa in uno sgabuzzino con la persona che amo. <<ma con Peia?>> chiedo staccandomi per un secondo da lui <<mi ha ricattato contro di te e l'ho dovuto fare>> <<giuralo.>> <<giuro>> alza una mano. mi fido e sta volta mi fido per davvero. Cerco in tasca il mio cellulare e ovviamente non c'è lo guardo come per vedere se lui ce l'ha ma ha detto che lo ha lasciato in stanza, porca merda.

<<ci sono anche gli altri?>> chiedo <<sì sono tutti quanti in stanza>> esulto tirando un urletto, <<ma pensiamo a noi 2>> dice con quello sguardo malizioso che ogni volta mi conquista. <<cosa?>> lo provoco <<ci proviamo?>> basta, devo dare retta al cuore, ragione vattene pure a fanculo <<si>> mi guarda stupito <<ti amo>> mi dice <<anche io>> rispondo e ci baciamo, il resto lo lascio a voi...

guardo l'orologio sono le 3 di notte, la festa non sarà ancora finita, a un tratto sento una voce fuori che sembro riconoscere, CAROLINEEE. Inizio ad urlare <<CAROLINE SONO QUA DENTRO APRIIII, TI PREGO>> Sento la maniglia muoversi e la vedo, le salto letteralmente addosso <<ma che ci facevate qua dentro?>> <<storia lunga, non pensare maleee>> lei alza le mani in segno di resa. Tanc mi prende per mano e mi accompagna in camera, accendo la luce e li vedo tutti quanti, chissà per quanto sono rimasti in camera con la luce spenta HAHAAH. <<ragazzi vi amo>> mi commuovo. Il primo che abbraccio è Lele, <<mi sei mancato migliore amico>> mi prende in braccio.

Saluto tutti e vedo che non c'è Cecia, <<raga perché non c'è Cecia?>> guardo Lele in particolare, e tutti gli altri escono per lasciare soli me e Lele <<è proprio di questo che volevo dirti>> mi guarda fisso negli occhi e strane idee iniziano a girarmi in testa <<dimmi>> gli dico. <<Allora è una cosa davvero grande>> mi prende le mani, mi sta facendo preoccupare. <<cecia è incinta da 4 mesi>> oddio, sono felicissima, scoppio a piangere, il mio migliore amico diventerà padre. <<amo sei serio?>> annuisce piangendo <<sarai un ottimo padre>> lo abbraccio <<vogliamo che tu sia la madrina del battesimo di Andrea>> piango ancora di più, lo stringo più forte. A un tratto entrano tutti e ci abbracciamo fortissimo <<per sempre>> urliamo.

in tutto questo sono le 5 di mattina. <<ao ma ve siete messi insieme te e tancrè o cosa?>> chiede Diego, io e Tanc ci guardiamo <<sì>> ci baciamo <<ce la faremo?>> chiedo dubbiosa a Tanc <<ma stai scherzando, ci siamo persi, siamo sempre quei 2  lo saremo per sempre>> la mia vita è perfetta, vado in bagno mi sciacquo le lacrime, sento qualcosa dentro di me che mi fa stare bene che mi dice <<goditi la tua vita>> vaffanculo Peter, vaffanculo Gaia, vaffanculo a tutti quelli che mi hanno fatto sentire una merda. 

Ci addormentiamo tutti insieme sdraiati per terra, che pazzi. Ci sveglia Marta che probabilmente si sarà spaventata quando ci avrà visto così. Mi sveglio e mi trovo appoggiata alla spalla di Tanc, sorrido al pensiero di essere fidanzata. Ritrovo il telefono e gli altri li lascio dormire, apro il cell e oltre ad avere 467 messaggi e un po' di chiamate perse da mia madre e da mio padre vedo una foto, che cazzo era meglio non vedere, il mio bacio con Valerio quando eravamo ubriachi.

Spazio autrice

bhe in questo capitolo sono successe davvero tantissime cose, ve lo ricordavate il bacio con Valerio?


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