Rimani al mio fianco||Q4

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Salgo sull'aereo e guardo fuori dal finestrino, com'è cambiata la mia vita in così poco tempo, 3 mesi fa ero nel parcheggio a drogarmi, 2 settimane fa ero al mare e oggi eccomi qua che vado a Londra per studiare e diventare medico, sono davvero strana. Metto la modalità offline e metto le cuffiette per ascoltare un po' di musica. Poi come tutte le volte mi addormento e mi risveglio poco prima dell'atterraggio. Qua piove mentre in Italia c'era il sole, già mi deprimo. scendiamo dall'aereo e mando subito un messaggio a Tanc e a mia mamma. Poi recupero i bagagli e la tipa che mi doveva venire a prendere si presenta <<piacere Caroline>> <<Giulia>> sembra simpatica, se ho capito bene lei è una delle tante segretarie.

Nel viaggio in Taxi proviamo a conoscerci e le racconto brevemente com'è stata la mia vita le mostro anche una foto di Tanc e lei commenta <<Wow, he is beautiful>> rido, Tanc fa conquiste hahaha. Dopo circa un' oretta riusciamo ad arrivare e il campo è stra figo, c'è un prato enorme, Caroline mi porta subito a conoscere la mia stanza, durante il tragitto qualche persona la saluta, deve essere molto conosciuta qua al campo. Appena entro in stanza, rimango sbalordita, è davvero grande e luminosa. <<le altre non sono ancora arrivate, ah sono italiane come te>> sorrido, mi fa piacere. Prendo tutto il tempo di scegliere il letto migliore e ripongo con cura i miei vestiti. Poi mi sdraio sul letto.

<<ehi tutto bene?>> mi risponde Tanc al messaggio, lo chiamo <<ciao bello>> <<ciao Giuliaaa, come va?>> <<bene dai, qui è stra bello, solo che mi manchi>> <anche tu mi manchi>> risponde, sento bussare alla porta, allora lo saluto. Poi vedo che sono entrate 2 ragazze, una molto alta e una un po' più bassa. Quella bassa mi sembra di conoscerla, ah sì, è Marta quella che avevo incontrato in treno molto tempo fa , mi precede <<oddio Giulia, anche tu qui>> <<Marta!, che coincidenze>> ci abbracciamo, poi Marta mi presenta l'altra che è già su amica, si chiama Elisa, è stra simpatica ma ogni volta che la vedo mi abbassa l'autostima rip.

Si sistemano e intanto impariamo a conoscerci meglio <<amo alla fine com'è andata con Gian?>> mi chiede Marta <<sono successe un casino di robe, ora sono una specie di fidanzata di Tanc>> <<bhe lui è carino>> dice Elisa, annuisco. Guardo l'orologio è l'ora di pranzo <<ragazze che ne dite se andiamo a prendere qualcosa da mangiare?>>, accettano e andiamo in caffetteria, conosciamo altre ragazze inglesi e ci sediamo su una panchina fuori, nonostante il tempo non sia ottimale. <<fate medicina anche voi?>> <<io sì, mentre Marta fa biologia>> dice Elisa, bene almeno avrò qualcuno in classe, il primo giorno. 

Poi torniamo in stanza e cerchiamo di abbellirla un po' e abbiamo deciso che domani ci scatteremo delle foto con la Polaroid di Marta, sono stra felice di essere qua e sopratutto con loro. Mi arriva un messaggio da Cecia <<come va lì amo, non ti manchiamo già>> <<ma smettila amo, mi mancate più dell'aria, non vedo l'ora di vedervi, però dai qua va tutto bene>> mi manda dei curi, mi viene un' improvvisa malinconia ma che scaccio via quando Elisa tira fuori il kit per fare le unghie <<ma io ti amo>> urlo. Sentiamo bussare alla porta, Marta guarda dallo spioncino poi apre, si presentano 3 bei ragazzi, che si chiamano, Josh, Peter e Cameron. <<siete nuove?>> chiedono, annuiamo e parliamo un po', loro sono americani e giocano appunto nella squadra di base ball e ci hanno invitato a vedere la loro partita questa sera. Quando chiudono la porta scoppiamo a ridere <<che diretti>> dico <<sono anche dei bei manzoni>> dice Marta <<Martaaaa>> squilla Elisa <<ci andiamo stasera?>>chiedo, loro in coro rispondono di sì.

Sono davvero molto in ansia, se Tanc lo venisse a sapere ci rimarrebbe davvero male, quindi non glielo dirò. Che poi non sto facendo nulla di male, mica l'ho baciato o fatto robe del genere. Mi ha colpito Peter in realtà, è sembrato quello più timidino e carino, però devo stare calma. Ci prepariamo, loro si vestono eleganti, io con una felpa e dei jeans, non voglio attirare l'attenzione. La partita è stata interessante e anche combattuta, anche se non so le reole e quindi ho fatto più fatica a capire. Finita la partita i ragazzi di oggi pomeriggio dopo essersi lavati vengono a salutarci, Josh va da Marta, Cameron da Elisa e guarda caso Peter viene da me. <<sei molto carina>> mi dice, ma che cazzo vuole questo, io <<oh thank you>> eh cche inglese ragazzi.

Poi questo mi mette il braccio intorno alle spalle, timido sto cazzo, camminiamo un po', poi sento il telefono squillare, guardo è Lele, sto per rispondere ma Peter me lo prende, what...