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Mi precipito di fretta e furia in stazione, non ci credo vado via una settimana e lui si trasferisce da una sua amica, ma stiamo scherzando. Durante il tragitto continuo a mordermi le unghie, non reggo davvero, guardo l'indirizzo ma non mi dice niente.

Appena scendo dal treno prendo un taxi e gli mostro l'indirizzo al driver. Sono sempre più nervosa, non ci posso credere che Tanc mi stia tradendo, non me lo sarei mai aspettato. Sono arrivata, scendo dall'auto e mi dirigo verso il campanello, suono una volta, due, ma nessuno mi risponde, la porta è aperta e allora decido di entrare. è davvero una bella casa. ci sono ampie vetrate, un giardino immenso, un piano open space, è una villa gigantesca. 

c'è Tanc, sento la sua presenza, salgo le scale, e vedo una camera con una porta socchiusa. Apro la porta e vedo Tanc seduto sul letto con attorno petali di rosa e dei bigliettini sparsi per tutta la casa con delle frasi dolci e alla televisione scorrono nostre foto. Lo guardo con le lacrime agli occhi mentre lui sorride e viene verso di me per baciarmi. <<ma quindi non sei qua con una tua amica?>> chiedo stupidamente <<ma ti pare, cazzo non ti tradirei mai>> l'ha fatto 56748390 volte ma va be ovviamente lascio perdere. 

<<Cosa ci facciamo in questa casa?>> gli chiedo tra un bacio e l'altro <<è casa nostra adesso piccola>> <<cosa?, sei serio?>> mi stacco per un secondo da lui, e lo guardo negli occhi <<hai comprato questa casa?>> gli chiedo ridendo <<si>> <<ti amo>> e poi gli salto addosso, cadiamo sul letto e ci baciamo. Anche se non è la prima volta che faccio l'amore con lui, è come se fosse la prima volta. Sempre emozionata. 

Mi alzo dal letto e guardo fuori dalla grande vetrata, il Colosseo, quanto è bella Roma, sono davvero felice di vivere qui, con Tanc. Tutto si sta aggiustando tranne con mia mamma che proprio sta mattina presto mi ha chiesto se possiamo vederci ma non so se sono pronta, ne ho parlato con Tanc e mi ha detto di fare quello che mi sento, e forse non lo so adesso è meglio di no.

Ora voglio solo godermi questo spettacolo. <<cosa pensi amore?>> mi chiede <<a mia mamma>> rispondo <<stai tranquilla, tutto si risolverà>> mi dice abbracciandomi dal dietro, scuoto la testa, no, non si risolverà se non voglio vederla. 

<<mc?>>  mi chiede Tanc <<ma manco a chiedermelo>> dico ridendo, al mc incontriamo Valerio, non lo vedevamo da un sacco, appena lo vedo lo abbraccio, quanto mi era mancato! Si siede con noi, dato che era da solo. Parliamo un po' poi Vale ci lascia perchè deve andare da una tipella mlmlml hahah. Mentre io e Tanc andiamo a fare una passeggiata notturna in via del corso. 

è tutto perfetto, mano nella mano attraversiamo tutto il centro di Roma, poi torniamo in quello splendore di casa. <<ma i nostri amici?>> chiedo a Tanc mentre siamo sotto la coperta <<Zoe e Diego si trasferiranno a 20 minuti da qui>> <<COSA ZOE E DIEGO STANNO INSIEME?>> chiedo stranita <<si me lo ha detto Diego sta mattina, stanno insieme da circa una settimana>> <<e gia si trasferiscono?>> chiedo ignorando il fatto che Zoe non mia abbia detto niente <<si hanno detto che il loro amore è troppo forte>> io sono davvero basita...

<<e gli altri?>> <<se non sbaglio Lele e Cecia hanno trovato una casa a un'oretta da qui>> dice passando una mano sui capelli, sono stra felice <<ah mentre Gian ha trovato un monolocale qua vicino>> dice, quel nome mi provoca sempre qualcosa, nè positivo nè negativo, non so.

Mi sveglio e trovo davanti Zoe con Diego, Cecia con Lele e Gian. <<pronti per partire?>> mi scuote Lele <<ma dove?>> chiedo <<non te l'ha detto Tanc, si va a Barcellona>> e poi tutti si mettono a urlare e a gridare ma... guardo Tanc che si mette a ridere...

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