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<<no, non ci vado>> dico convinta, <<brava ragazza>> e mi salta addosso. Mi cambio e poi prendo le valigie e andiamo in stazione. Sul treno Tanc si addormenta ed è così piccino.

Sono emozionata di tornare a Milano, ma non ci rimarrò per molto, ho una cosa in mente

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Sono emozionata di tornare a Milano, ma non ci rimarrò per molto, ho una cosa in mente...

Quando arriviamo a Milano, sveglio Tanc e nel parcheggio della stazione c'è la macchina di Tanc. Arriviamo a casa q4 e sono agitatissima, ho fatto tane cazzate e non so come la prenderanno. Appena entro invece tutti mi saltano addosso. <<ci sei mancata>> <<anche voi ragazzi>> <<come va?>> <<un po' meglio>>  Vado in camera di Tanc che diventerà anche la mia uhhh. Lele entra in camera e mi stringe forte <<ho temuto che non saresti più tornata>> <<eh invece eccomi qua>>.

Dopo un po' vado in bagno e vomito di nuovo, ma questo non è alcool e non è neanche depressione. Guardo il calendario, porca merda ho un ritardo. Chiamo Tanc in bagno <<Puoi andare in farmacia e comprarmi un test gravidanza?>> dico piangendo, mi accarezza la testa << Stai tranquilla, ma è di Tommaso?>> <<si>>. Dopo 10 minuti Tanc è già tornato <<ok dai ci provo>>  esce dalla stanza. Quando finisco aspetto 5 minuto poi lo guardo: negativo, SI CAZZO.

tanc entra <<negativo?>> <<SISISIISISIIS>> mi salta addosso e mi asciuga le lacrime, minchia che ansia raga. E' tardi, vado a letto, pensando a cosa successo se fosse stato positivo, penso sarei svenuta o più semplicemente avrei abortito.

Mi sveglio di buon'ora e faccio colazione insieme agli altri, arrivano anche Cecia e Zoe, è da un po' che non ci vediamo <<ciao ragazze, inizio col chiedervi scusa, sono stata una stronza>> mi abbracciano e dicono <<tranquilla, ora stai meglio?>> <<si non voglio più vedere nessuno di quelli tranne Anna che mi ha salvato la vita>> <<brava amo>> poi se ne vanno dai rispettivi tipi. Tanc si avvicina <<ieri l'hai rischiata grossa eh>> <<tantissimo>> ridiamo, parliamo un po' e io continuo a scusarmi per l'altro ieri, che figura. A cena ci mettiamo tutti quanti a tavola e iniziamo a parlare. <<raga organizziamo una bella vacanza, è agosto>> dice Lele <<wow raga Lele ha avuto un iniziativa>> dico, tutti si mettono ad applaudire HAAHAH <<dai raga seriamente dove andiamo?>> <<puglia>> dice Diego <<vai ci sta>> dice Cecia, la sera io e Zoe riusciamo a prenotarci un albergo 4 stelle , si parte tra una settimana!

Siamo stra felici e iniziamo a ridere a cazzo. HAHAHA Gian prende il telefono e inizia a scrivere velocemente <<uh chi è la fortunata?>> <<eddai, Giulia>> <<scusami, preso male>> mi fa la boccaccia guardo Tanc fa il gesto con le spalle come per dire, è un po' che fa così, se lo dice lui... Guardiamo un film sempre insieme, poi andiamo in camera. Io e Tanc decidiamo di iniziare una serie, è tutto tranquillo <<perché non ci mettiamo insieme se ci amiamo?>> mi chiede Tanc <<non lo so...>> <<proviamoci>> <<non posso, perché non avremmo più questo rapporto>> <<la smetti di friendzonarmi?>> ha ragione <<Tanc, io ti amo ma non saremmo capaci di riuscire a mantenere i rapporti>> <<hai ragione, vado a dormire sul divano, sai per mantenere le distanze>> <<dai Tanc, smettila>> <<distanziamoci, quando sarai pronta sai che ci sarò>>

Si alza e io rimango da sola nella camera con la serie tv che parla da sola, la spengo e provo a dormire. Apo gli occhi, sono le 10:00 mi alzo, è sveglia solo Zoe che è rinchiusa in cucina per non svegliare Tanc, appena entro nella stanza Zoe mi bombarda di domande <<perché è li Tanc?>> lo indica <<abbiamo deciso di mantenere le distanze>> annuisce <<non ce la farete mai, siete fatti per stare insieme>> sorrido. Facciamo colazione insieme poi però vado in camera che devo fare una telefonata... <<si, sono Giulia Paglianiti e vorrei iscrivermi per questo anno, se avete ancora posto>> <<vanno bene camere da 3?>> <<sì, certo>> <<arrivederci>>. Appendo e torno dagli altri. <<tutto bene?>> mi chiede Zoe <<sisi, tranquilli>> io e Tanc ci guardiamo ma non ci rivolgiamo parola.

Io e le altre andiamo fuori a fare shopping, perchè non abbiamo neanche un costume mentre glia altri sono rimasti a casa.

Tanc 

<<ao ma che  successo con Giulia?>> mi chiedono gli altri <<raga, abbiamo litigato, non vuole una relazione seria, perchè ha paura>>  <<va be dai ci sta, si  appena lasciata con il suo ragazzo>> non è quello, è un altro motivo. Rientrano in casa e lei è davvero stupende, abbassa lo sguardo come fa sempre quando è in imbarazzo e io faccio finta di non notarla, ci stiamo evitando. Siamo a tavola e potrei chiedere a chiunque di passarmi l'acqua invece decido di chiederlo a Giulia, lei me la passa senza dirmi una parola, ed è giusto così.

Per passare la serata decidiamo di giocare ad obbligo e verità, inizia Giulia, sceglie Gian che decide di dire verità <<chi era la tipa?>> domanda prevedibile <<non la conosci>> sbuffa. Ora tocca a Gian che guarda caso sceglie proprio me <<Obbligo>> <<vai da Giulia e baciala>>

Giulia

Vorrei che lo facesse ma ovviamente non lo farà, ci guardiamo un po' poi io dico <<no meglio di no>> e vado in camera, guardo il telefono 5 chiamate da Gaia...


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