𝑰𝒕'𝒔 𝒀𝒐𝒖 | 𝒋𝒋𝒌

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟗

Jungkook sbatté la porta che portava allo spogliatoio, cosa ci faceva lì Ji-eun?

Era incazzato e non sapeva il perché,  la presenza della ragazza l'aveva completamente destabilizzato. Durante l'incontro aveva trattenuto tutto se stesso per non guardarla ma quando aveva visto Hoseok avvicinarsi a lei a dirle qualcosa, le aveva puntato gli occhi addosso e lei l'aveva notato, perché i loro occhi si erano incatenati. E in quel momento, come se fosse un segno, gli era arrivato un pugno in pieno viso, si era sentito mancare l'aria per un attimo, l'attimo dopo si era arrabbiato.

Lei l'aveva distratto. Lui non si era mai distratto.

Non si pentì di non essersi fermato, di non aver ascoltato la voce che gli diceva: 'basta Jungkook, c'è Ji-eun.'  Voleva spaventarla, voleva farle vedere di cosa fosse capace.

Entrò nello spogliatoio, vide Taehyung seduto, con le gambe divaricate e la testa appoggiata ad uno degli armadietti, con la mano teneva il ghiaccio posto sul labbro ormai spaccato e gonfio. Taehyung si accorse di lui e rise «Serio? Pure tu? Che cazzo, ti aspettavo pulito Jungkook.» gli disse indicando il suo sopracciglio ormai aperto. Grugnì infastidito, si tolse le bende sopra le mani, i pantaloni, l'intimo e andò verso la doccia. Sotto il getto gelido, Jungkook si rilassò, facendo lunghi respiri, guardò per terra trovando l'acqua sporca di sangue e solo in quell'istante, sembrò ricordarsi del sopracciglio. Lo tastò e si morse un labbro quando sentì un bruciore fastidioso.

Si asciugò in fretta, il corpo bagnato e si vestì, Taehyung stava controllando il cellulare «Bello il tuo labbro.» gli disse sorridendo e facendogli alzare gli occhi al cielo, alzò lo sguardo e guardò Jungkook «Carino anche il tuo occhio nero.» gli sorrise falsamente, si mise il borsone sulle spalle, aspettando Jungkook.

«Resti qua?» gli chiese ma Jungkook scosse la testa, voleva andarsene, sentiva uno strano bisogno di andarsene e sperò che l'avesse fatto anche lei «Tu?» prese le sue cose e raggiungendo Taehyung, uscirono dallo spogliatoio.

Taehyung sbadigliò «No, mi sono dimenticato di portare giù Yeontan.»

«Ah, quel mostriciattolo.» borbottò alzando gli occhi pensando a quella palla di pelo, non amava i cani di piccola taglia, li aveva sempre associati a dei topi. E Yeontan era un topo fastidioso e piccolo, non lo avrebbe più tenuto, quel mostro gli aveva rotto tutte le pantofole e aveva deciso di lasciare un bel pensierino sul suo cuscino. 

Era un diavolo, correva da tutte le parti non smettendo di abbaiare ma per fortuna quel mostriciattolo si era calmato quando Jong-ho era arrivato da scuola, il bambino lo aveva fatto giocare tutto il giorno, così verso sera Jungkook aveva trovato Jong-ho dormire con quelle palla di pelo.

Taehyung sbuffò sapendo dove andasse a parare «Guarda che sente la tua antipatia.» ma il discorso venne interrotto quando videro spuntare dal corridoio Hoseok e In-ha. Non lo fece apposta ma quando vide Hoseok pensò subito a lei.