𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟏𝟎

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La mattina dopo Ji-eun aveva controllato il telefono tantissime volte, solo per aspettarsi il messaggio di Jungkook, che non arrivò mai

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La mattina dopo Ji-eun aveva controllato il telefono tantissime volte, solo per aspettarsi il messaggio di Jungkook, che non arrivò mai. Erano passati due giorni dal loro ultimo incontro e Ji-eun, sembrò essersi rassegnata del fatto che non si sarebbe fatto sentire. Non amava la metro ma era costretta a prenderla, finché non sarebbe tornata la macchina, seduta vicino a Suji era rimasta sorpresa di vedere davanti a sé Sehun e suo padre, si era sentita subito a disagio non dimenticando l'accaduto della macchina e sperava di arrivare velocemente alla scuola, non volendo parlare con lui. I giorni passarono e sperò che quella settimana passasse, non riusciva più a sopportare la presenza di quell'uomo ma quel giovedì, Hoseok la contattò e le chiese di pranzare insieme.

Non stava più nella pelle e per un secondo, si era dimenticata della questione signor Oh ma non era l'unica ad essere felice.

Suji si alzava sempre di buonumore, si preparava e chiedeva sempre alla sua mamma di farle le trecce, tutto questo a causa di Sehun. La sera prima aveva raccontato a lei e alla sua mamma di avere una cotta per lui, era un bambino divertente, la faceva ridere e le faceva sentire delle strane cosette nella pancina.

Seo-yun si era sentita emozionata, la sua bimba aveva la sua prima cotta ed era così agitata che aveva interrogato Ji-eun su Sehun, chiedendole di tutto.

La mattina passò abbastanza in fretta, d'altronde insegnare e giocare con i suoi bambini non era per niente un peso, anzi le piaceva il suo lavoro e  verso mezzogiorno uscì dall'asilo e trovò Hoseok, in tutto suo splendore, davanti all'entrata. Appena si avvicinò, Hoseok alzò lo sguardo dal suo telefono e sorrise, andò verso di lei e l'abbracciò forte.  Rimase ferma, non sapendo come muoversi «Mi dispiace tanto per l'altra sera» le disse stringendola un po' di più.

Ji-eun rise e circondò le braccia al busto di Hoseok «Tranquillo Hose-»

«Hobi, chiamami Hobi» le disse staccandosi e sorridendole

«Va bene, Hobi»

«Allora andiamo a mangiare? Ho una fame!» borbottò Hoseok facendola annuire e insieme iniziarono ad incamminarsi verso il centro. Passarono vicino alla palestra e Ji-eun inconsapevolmente guardò dentro e Hoseok lo notò ma una voce li distrasse «Signorina Ji-eun!» quando sentì quella voce si raddrizzò, si sentiva quasi come se fosse legata ad una corda e il signor Oh fosse legato insieme a lei, si chinò salutandolo mentre Hoseok si limitò a fissarlo, aveva un viso familiare ma non capiva dove l'avesse già visto.

«Ha finito di lavorare? » chiese l'uomo, avvicinandosi di più ai ragazzi «Oggi sì, facevo solo la mattina» disse Ji-eun più educatamente possibile, poteva sembrare inquietante quanto voleva, ma era pur sempre un signore più grande di lei. Il signor Oh sorrise, poi spostò lo sguardo verso Hoseok e divenne serio per un attimo serio «Non sapevo avessi un ragazzo.» le disse continuando a guardare Hoseok ma Ji-eun agitò le mani «E' solo un amico»

Hoseok, non si presentò al signor Oh, con sguardo serio era rimasto a guardarlo ma dopo minuti di silenzio prese parola, battè le mani facendo sussultare Ji-eun «Bene signore, ma la mia pausa pranzo dura veramente poco,» spinse delicatamente Ji-eun «arrivederci» lo salutò e la ragazza fece lo stesso, guardò Hoseok che si mise a ridere «Tanto lo so che non volevi stare lì un minuto di più»

𝑰𝒕'𝒔 𝒀𝒐𝒖 | 𝒋𝒋𝒌Where stories live. Discover now