𝑰𝒕'𝒔 𝒀𝒐𝒖 | 𝒋𝒋𝒌

𝑩𝑶𝑵𝑼𝑺 #𝟐

«Devo andare a fare la spesa...» mormorò Ji-eun guardando la dispensa, Jungkook e Jong-ho mangiavano. Mangiavano troppo, erano in tre ma Ji-eun sfamava più di sei persone. Andare a vivere con Jungkook, però, era stata la scelta più giusta della sua vita.

Lo amava da impazzire, svegliarsi con lui che la stringeva e andare a dormire insieme, era la rassicurazione più grande. Il lavoro al bar era grandioso, Jungkook era riuscito a saldare tutti i debiti del Signor Wang, per fa sì che il locale non venisse chiuso.

Era il capo, il proprietario.

All'inizio lavorava molto, andava via alle sei per tornare alle otto di sera ma gli piaceva stare lì, poi però si era reso conto di aver lasciato tutto a Ji-eun, compreso gli impegni di Jong-ho. Lei lo portava a scuola e lei andava a prenderlo, lei andava a fare la spesa, lei puliva la casa e lei andava pure a lavorare.

Così decise di prendere tre dipendenti, non aveva problemi a pagarli e a pagare le tasse, in più poteva avere più indipendenza e al bar poteva passarci quando voleva o fare qualche turno.

Idea che non venne gradita da Ji-eun quando scoprì che tutte e tre i dipendenti, fossero delle dipendenti. Non era mai stata gelosa, si fidava di Jungkook ma quando aveva visto le bellissime studentesse che LUI aveva scelto, si era incazzata e non poco.

Quando aveva visto quelle oche provarci con il suo fidanzato, si era incazzata ma era stata zitta, non voleva risultare pesante, conosceva Jungkook, per lui sarebbe stato un pretesto per dirle che si immaginava le cose ma era donna anche lei e quelle tre ci provavano.
Spudoratamente.

Ji-eun andò in camera sua per vestirsi, aprì l'armadio e tirò fuori un paio di jeans. Si mise un golf corto e raggiunse il bagno, si diede una sistemata ai capelli e al viso. Raggiunse camera di Jong-ho, il bambino stava giocando alla play station davanti alla piccola tv che Jungkook gli aveva comprato.

«Jong-ho» lo chiamò Ji-eun mentre gli sistemò i vestiti posti in modo disordinato sul letto sfatto «Quante volte ti ho detto di non lasciare la stanza così in disordine?» gli chiese mettendo poi i vestiti in ordine all'interno dell'armadio «Sì, scusa noona. Ma dovevo finire questa partita, per forza!» disse il bambino concentrato.

Ji-eun si mise al suo fianco «Io vado a fare la spesa, vuoi venire con me?»

Il bambino scosse la testa «Devo finire la missione»

«Non mi piace lasciarti da solo» disse Ji-eun, ben conscia che Jong-ho per avere solo otto anni, era davvero responsabile e fin da piccolo Jungkook l'aveva abituato a stare da solo «Non ti preoccupare, c'è hyung che si sta allenando sotto in garage» le disse il bambino.

Ji-eun lo guardò confusa, Jungkook era di sotto? Ma non doveva andare a lavoro? La ragazza annuì in modo impacciato, scompigliò i capelli del bambino e gli diede un bacio sulla testa, Jong-ho le sussurrò un 'ti voglio bene' per poi ritornare a giocare.