COMPLETA | La vita ordinaria e quotidiana di Yun Ji-eun cambierà quando una sera, insieme alla sua amica Seo-yun, entrerà al Club 69 e incontrerà un ragazzo.
Ma la sua vita cambierà in meglio o in peggio?
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Era arrabbiato.
Era più che sicuro che quella storia stesse andando avanti da tanto tempo e ogni tassello, finalmente, si collegava. Entrò nell'appartamento di Taehyung senza bussare, Jong-ho era per terra che giocava con Yeontan che notando Jungkook, scodinzolò verso di lui. Taehyung spuntò dalla cucina mentre Jong-ho continuò a rimanere seduto, non alzando lo sguardo sapendo di trovarci quello di Jungkook addosso.
«Vuoi una birra Jungkook?» chiese Taehyung, prendendo la birra e chiamandolo ma Jungkook scosse la testa «Hai risolto?» gli chiese aprendo con il cavatappi la sua birra e guardandolo di sbieco ma Jungkook grugnì e basta.
Non aveva risolto un bel niente. Aveva solo spaventato un bambino delle elementari «Però non ho ancora capito, cos'è successo?» Taehyung si portò la bottiglia sulle labbra e iniziò a bere «Dei bambini infastidiscono Jong-ho» gli disse abbassando la voce per non farsi sentire da Jong-ho «Bastardi» sussurrò Taehyung.
Voleva bene a Jong-ho, lo considerava un fratello minore che non aveva mai avuto, gli voleva un bene infinito talmente tanto da litigare con Jungkook quando si trattava di lui.
Jungkook si appoggiò al ripiano della cucina, a fianco di Taehyung e iniziò a guardare Jong-ho, tutti e due avevano l'attenzione sul bambino «Quindi? Come hai risolto? Hai incontrato i genitori dei bambini o parlato con le maestre?»
Jungkook rise, non aveva fatto niente di tutto questo e si sentì così stupido «Ho minacciato un bambino» a Taehyung andò di traverso la birra, iniziando a tossire compulsivamente «Ma hai un cervello Jungkook?» tuonò sorpreso «Sei completamente impazzito? Che cazzo gli hai detto?» continuò ancora scosso dall'azione del corvino.
Jungkook scrollò le spalle «Non esageriamo okay? Non la definirei proprio una minaccia. Ho solo detto che se scopro che darà ancora fastidio, insieme ai suoi amici a Jong-ho, finisce male»
«Ma sei deficiente o cosa? Questa mi sembra una minaccia al cento per cento» sputò sconcertato il maggiore, Jungkook alzò gli occhi al cielo trovandolo esagerato.
Guardò Jong-ho, voleva sapere, voleva capire il perché non gli avesse detto niente. Non gli aveva mai mentito perché lo aveva fatto adesso?
Il bambino alzò lo sguardo verso Jungkook, quando lo vide avvicinarsi e non gli passò inosservato il suo viso serio, conosceva quello sguardo «Perché stamattina volevi entrare sul retro?» gli chiese riferendosi all'episodio di quella mattina.
Jong-ho guardò Jungkook e poi Taehyung che si era avvicinato, affiancando Jungkook, i due ragazzi erano dietro al divano e guardavano dall'alto il bambino.
Prese un respiro profondo quando Jong-ho rimase zitto, non sopportava quando non gli rispondeva «Jong-ho ti ho fatto una domanda» Jong-ho boccheggiò in difficoltà, sperando che quella mattina avesse creduto alla storia di Lisa «P-per la bambina» gli disse abbassando lo sguardo «Guardami quando ti parlo»
