𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟐𝟑

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Erano passati due giorni dall'evento spiacevole di Taehyung

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Erano passati due giorni dall'evento spiacevole di Taehyung. Jungkook picchiettava le dita sul volante mentre con sguardo assente guardava la strada.

Lui e Ji-eun non si erano parlati dopo che l'aveva portata a casa dall'ospedale. La ragazza era uscita con un balzo dalla macchina, scappando da lui. Durante il viaggio non l'aveva neanche guardata, un pò per il fastidio che aveva provato quando aveva trovato Yoongi appiccicato al suo corpo e un pò perchè quel giorno Taehyung non aveva fatto entrare nessuno, a parte Seo-yun.

Ji-eun aveva capito che fosse arrabbiato con lei, in più era sicura che si stesse chiedendo il perchè non gli avesse detto niente di sua madre. Jungkook parcheggiò la macchina davanti all'entrata dell'asilo, guardò l'orario dal cellulare. Mezzogiorno.

Era più che sicuro che la pausa pranzo iniziasse verso quell'ora. Dopo essere andato in palestra quella mattina e aver visto ancora nessun messaggio da parte di lei, aveva deciso di andare direttamente a prenderla, non aveva senso questo ignorarsi e non potevano continuare a farlo, per una volta aveva lasciato da parte l'orgoglio, cosicché facesse lui il primo passo.

In più quei due giorni Jong-ho non aveva fatto che chiedere di lei e Jungkook si era dovuto inventare un sacco di scuse. Jong-ho l'aveva anche accusato, dicendogli che doveva essere un fidanzato migliore o sennò l'avrebbe fatta andare via.

Jungkook sorrise pensando a quella frase detta da un bambino di sette anni.

Ji-eun uscì dall'asilo insieme alla sua collega. Si sistemò la borsa e mise via il suo quaderno, controllò velocemente il cellulare non trovando nessun messaggio e nessuna chiamata di Jungkook. Sbuffò contrariata dal suo comportamento. Non aveva sbagliato niente!

«Settimana prossima iniziano i colloqui genitori-insegnanti» le disse la collega «Non ricordarmelo, i genitori possono essere ancora peggio degli alunni»

«Hai ragione, fortunatamente ho solo una classe» rispose la collega cercando le chiavi della macchina «vai a casa o andiamo a mangiare insieme?» le chiese subito dopo.

Ji-eun fece per rispondere ma Jungkook fu più veloce «E' già occupata» Ji-eun si girò trovando la figura eterea del fidanzato, non si sarebbe mai abituata, per lei Jungkook, sarebbe stato il ragazzo più bello del mondo «Unnie è il tuo fidanzato?» chiese curiosa ed eccitata la collega, non smettendo di guardarlo.

Ji-eun la guardò quasi infastidita, notando che lo stesse fissando un pò troppo.

Asciugati la bava, tesoro.

Jungkook annuì, per rispondere alla domanda «Non me ne hai mai parlato! Cos'è, volevi tenerlo nascosto?» le chiese in modo scherzoso, Jungkook si girò verso Ji-eun che lo stava guardando quasi paralizzata e con sorriso strafottente si avvicinò alla sua ragazza «Ma come amore, non parli di me alle tue colleghe?» le chiese spostandole una ciocca di capelli. Ji-eun quasi si strozzò con la saliva, mentre la sua collega li guardava intenerita.

𝑰𝒕'𝒔 𝒀𝒐𝒖 | 𝒋𝒋𝒌Where stories live. Discover now