IX.

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Oliver vide Percy schioccarsi le dita nervosamente accanto a quella che doveva essere la Weasley più piccola, sembrava stesse aspettando qualcuno -cosa credi che stia facendo?- chiese Tom affiancandosi a lui, Oliver fece una smorfia perplessa e insieme andarono incontro a Clovis il quale stava inveendo contro il fratello del primo anno.

Lo sguardo di Clovis chiedeva piuttosto disperatamente di non commentare e i due, dato che non si vedevano da più di due mesi, decisero di iniziare con un atto di gentilezza. O forse erano più concentrati sul nervosismo di Percy.

-Avete visto mio fratello?-chiese avvicinandosi. Tom sgranò gli occhi e finse di svenire,Oliver si mise le mani sul petto preso da un falso malore, Clovis si coprì la bocca e si inginocchiò. Percy fu così infastidito che credettero avrebbero iniziato a perdere punti già prima di arrivare a scuola, ma Audrey salvò la situazione -addirittura rivolgi la parola ai non Prefetti. Weasley, che cosa ti sta succedendo?- le due pacche sulla spalla fecero diventare il ragazzo del colore dei capelli -Lille ti sta aspettando, non sarebbe carino se lei sembrasse più diligente di te- Percy sfrecciò via. Oliver aveva per un attimo pensato che si sarebbe messo a battere i piedi, ma forse aveva ancora un po' di dignità, se lo immaginò dire -dignità che tu non hai,Ollie- e scosse la testa.

-Fred, tua sorella sa giocare a Quidditch?- chiese Oliver dopo lo Smistamento, il gemello fece un segno che doveva significare "più o meno" senza smettere di mangiare e senza sollevare lo sguardo, ma uno sguardo tagliente arrivò da Angelina Johnson che si sporse qualche metro più avanti-Wood, chi vorresti sostituire con lei?- Alicia a sua volta lo fissò con la forchetta in mano e Oliver si sentì leggermente in pericolo-con il vostro Cercatore, dato che è caduto sul Salice Schiaffeggiante, insieme a vostro fratello- Fred e George mostrarono improvvisamente interesse -con l'auto di vostro padre- Hermione Granger rischiò con questa informazione di far venire un infarto a Wood -STA CERCANDO DI MORIRE DI NUOVO E NON È NEMMENO ENTRATO NEL CASTELLO- sbraitò schizzando con il purè sulla divisa di Eve Norton seduta accanto a lui, per evitare l'imbarazzo a Tom. Nello stesso momento George sospirò con occhi adoranti -è tutto i suoi fratelli-e finse di commuoversi appoggiando un braccio sulle spalle di Fred-ha un grande futuro RonRon-.

Percy era una furia. Oliver dovette pregarlo di non eliminare il suo Cercatore facendo leva su quanto l'avrebbe stressato e su quanto sarebbe stato irreparabilmente depresso se avesse fatto espellere o scuoiato Harry, e suo fratello,perché Harry non si sarebbe ripreso dalla scomparsa di Ron Weasley. Alla fine quando sembrò essersi calmato, quando Tom e Clovis fecero ritorno dal bagno ci fu una domanda che lo fece nuovamente irritare-che cosa stavi aspettando a King's Cross oggi?- chiese Oliver, Clovis si avvicinò appoggiandosi al suo baldacchino -più che altro,chi stavi aspettando- Percy divenne paonazzo e si infilò sotto le coperte. Tom, Clovis e Oliver si lanciarono un'occhiata d'intesa,l'avrebbero scoperto, Percy non era in grado di mantenere segreti.

Angelina e Alicia osservavano con crescente preoccupazione la bacheca della Sala Comune sulla quale non era ancora comparso nessun avviso sugli allenamenti-credi che se la sia presa per la storia di Harry?- l'altra scosse la testa -forse qualcuno l'ha staccato- Harry le salutò -sapete niente?- loro allargarono le braccia, confabularono un po' finché i gemelli non si unirono a loro e spiegarono il problema. Nessuno si era presentato alle selezioni e Wood stava cercando di essere assorbito dai suoi schemi, se volevano vederlo potevano passare verso le due di notte dalla Sala Comune e trovarlo intento a studiare i suoi stessi fogli di pergamena impregnati di inchiostro che prendevano vita attraverso incantesimi che nessuno studente di Hogwarts avrebbe dovuto sapere prima del settimo anno. La notizia peggiore fu data per ultima. Al solo sentire le parole "nuovo metodo di allenamento" Alicia avvertì la necessità impellente di appoggiarsi al muro, mentre Harry sembrò investito da una serie di pensieri, troppi per lui forse disse tra sé e sé Angelina vedendolo turbato. I gemelli dissero che per il loro funerale avrebbero voluto che i fuochi d'artificio uscissero dalle mutande di Wood e nessuno ebbe da obiettare.

Vite che non si arrendonoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora