Rotten Inside

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Flashback Pov. Taehyung.

02/02/2016
"Dov'è Minhae?" Domando alla sua migliore amica, trovandola seduta al tavolo, del bar, dovrei avrei dovuto incontrare la mia ragazza.

Ying mi guarda gravemente, prima di lasciar cadere il capo tra le spalle.
"Non verrà! Mi ha mandato a dirti che non è sicura sia stata una scelta giusta quella di dirti di sì; di mettersi con te."

Le sue parole mi colpiscono come una lancia nel cuore, mentre sento gli occhi inumidirsi.
"Ma...Ma questo non è possibile."

"Mi dispiace Kim." Sussurra, sembrando veramente triste per me ed avvicinandosi per abbracciarmi, nel vano tentativo di consolarmi.

Fine flashback e Pov. Taehyung.

"Tae." Chiamo il mio ragazzo, addormentato sul divano di casa mia, colpendolo sulla spalla, in modo ritmico, con un paio di dita ma ritiro, rapidamente, la mano quando il biondo di sveglia di soprassalto; prima di stiracchiarsi e strofinare un occhi con un pugno.

"Il pranzo è pronto." Lo avviso, non aspettandolo per voltarmi e tornare in cucina dove, attorno al piccolo tavolo, mi attendono mia madre e la nostra nuova coinquilina, alla quale sorrido rigidamente. Ancora scosso da troppi avvenimenti nell'arco di poche ore.

È stato altrettanto sorprendente scoprire che il mio ragazzo e la ragazza che mi ha baciato si conoscevano già ma hanno preferito non dirsi nulla. Assolutamente niente.

Così quando siamo arrivati tutti qui, sulla macchina del biondo e dopo aver mandato mia mamma a dormire un po' e Ying a riposare in camera mia, io e Taehyung ci siamo stabiliti in salotto, per recuperare le forze a nostra volta e sono riuscito a ricavare fin troppe poche informazioni.

"Era la migliore amica di Minhae." Si è limitato a raccontarmi ed io, troppo stanco per indagare ulteriormente e contento di non averli visti discutere, mi sono accontentato e gli ho fatto compagnia fino a quando non ha preso sonno anche lui. Dopo di che, dato l'orario, ho iniziato a preparare qualcosa da mangiare.

Mentre, ora, tutti e quattro fissiamo la kinchijjigae*, fumante, che ho appena impiattato; sotto lo sguardo analista di mia madre e quello, tremendamente, affamato della donna più giovane.

"Ho cercato di farla il meno piccante possibile." Le dico, provando a smorzare la tensione che aleggia sopra la tavola ma lei si limita ad annuire con un piccolo sorriso, mentre gli tri due si portano un cucchiaio colmo alla bocca.

E la situazione non cambia nei seguenti cinque minuti: tempo servito alla commessa per finire la sua zuppa.

"Vi ringrazio davvero per ciò che state facendo per me ma non siete obbligati a farlo." Torna sul discorso, facendo sbuffare mia madre.

"Basta, tesoro, non sei un peso e di certo non ti lasciamo sola in condizioni tanto delicate." Insiste mia madre, alzandosi per raccogliere i piatti e, troppo concentrata ad aspettare un cenno dalla giovane, prende anche la zuppiera, ancora piena, di Taehyung che arriccia il naso prendendo un sospiro profondo, mentre la donna si accorge dell'azione compiuta solo dopo aver svuotato la ciotola nel lavandino.

"Oddio, scusami Taehyung. Ero sovrappensiero." Si copre la bocca con le mani, dispiaciuta, ma il ragazzo le sorride tranquillo, spostando la sedia per mettersi in piedi.

Gameplay [Vkook]Where stories live. Discover now