Defenceless l.s. [Italian Translation]

Twenty One

Erano passate due settimane dal pranzo di Louis con Niall, e da allora avevano parlato regolarmente quando passavano, soprattutto quando Niall era diretto all'ufficio del signor Styles. Si fermava spesso alla sua scrivania per fare due chiacchiere ed erano diventati ottimi amici, così hanno deciso di pranzare di nuovo oggi.

Ovviamente non l'aveva ancora detto a Liam, ma pensava che sarebbe stato meglio se non lo avesse saputo. Non si scambiavano messaggi al di fuori del lavoro come faceva con Chloe, quindi non c'era alcuna possibilità che Liam lo scoprisse. Pensava che fosse meglio che non lo facesse, non voleva turbarlo di nuovo e ciò che non sapeva non poteva ferirlo. E Louis si stava davvero divertendo ad avere un amico al lavoro, era bello avere finalmente qualcuno con cui parlare e non preoccuparsi di dire la cosa sbagliata o di parlare della sua relazione.

Da allora Niall non aveva più sollevato quella conversazione, cosa, di cui Louis era molto grato. Niall aveva persino parlato con Chloe come aveva detto che avrebbe fatto, ma ancora non parlavano. Si sarebbero sorrisi l'un l'altro se si fossero incrociati, ma questo è tutto. Ma Louis non si lamentava, almeno non era più arrabbiata con lui e le cose stavano andando piuttosto bene con Liam.

Non avevano litigato una volta in più di una settimana. E non era solo questo, erano andati molto d'accordo ultimamente e Liam sembrava essere sempre di buon umore, si è persino offerto di cucinare la cena ieri, anche se Louis ha rifiutato, sostenendo che Liam sarebbe stato troppo stanco quando fosse tornato a casa  dal lavoro, e alla fine cedette. Ma non prima di una lunghissima discussione al telefono.

Quindi, Louis stava aspettando che Niall concludesse il suo lavoro in modo che potessero partire per il ristorante. Sapeva che non avrebbe portato a termine tanto lavoro se avesse continuato ad andare a pranzo, ma un paio di giorni non avrebbe fatto male a nessuno. Sapeva anche che se avesse ricominciato a pranzare regolarmente, avrebbe smesso di perdere peso, cosa che non voleva assolutamente. Non era sicuro che Liam avesse notato un cambiamento, il che significava semplicemente che non c'era abbastanza differenza. Ma questo andava bene, comunque non aveva intenzione di mangiare così tanto e Niall di sicuro non se ne sarebbe accorto con quanto parla, pensò proprio mentre vedeva Niall avvicinarsi.

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Mentre usciva a ritroso dal parcheggio, ha sentito improvvisamente il suo telefono spegnersi, senza guardare l'identificativo del chiamante, ha risposto alla chiamata, sapendo già di chi si trattava. Accese l'altoparlante e lanciò il telefono sul sedile del passeggero.

"Ciao"

"Hey Lou" disse la voce di Zayn attraverso il telefono. Avevano parlato tutti i giorni questa settimana. Be', tranne mercoledì perché Louis doveva restare fino a tardi per una riunione.  Gli ha parlato mentre tornava a casa dal lavoro perché quello era il suo tempo libero e Liam non lo avrebbe scoperto. Successivamente ha sempre cancellato le chiamate dalla sua cronologia delle chiamate. Si rese conto che avrebbe potuto fare lo stesso con i messaggi di Chloe, ma in quel momento non ci aveva davvero pensato.

Gli piaceva davvero questo momento della giornata, era proprio come ai vecchi tempi, come se nulla fosse cambiato, anche se sapeva che Zayn odiava ancora Liam con passione, ma cercava sempre di ignorare quel fatto quando parlavano, cercando solo di avere un buon tempo. Non si erano più incontrati da quella volta al bar, ma Zayn continuava a dire che avrebbero dovuto incontrarsi. Ha suggerito di andare a cena questo fine settimana, ha persino invitato Liam, ma Louis ovviamente non poteva farlo perché poi Liam l'avrebbe scoperto, e non era come se avesse altri amici con cui mentire. Odiava davvero mentirgli, ma non voleva nemmeno perdere di nuovo Zayn e non sapeva cosa fare.

Non aveva detto a Zayn che Liam ancora non vuole che diventino amici perché sapeva che Zayn non l'avrebbe presa bene. Quindi ha appena inventato una scusa per il motivo per cui non potevano andare a cena. Ma sembrava così deluso e ha fatto notare che non si frequentano più come una volta, così Louis ha suggerito di pranzare insieme domani. Zayn acconsentì felicemente e decisero per un piccolo locale cinese. Non era niente di speciale, ma ci andavano tutto il tempo al college, quindi hanno scelto quel posto per amore dei vecchi tempi.
E a Liam quel posto non piaceva, diceva che era troppo unto, così non lo avrebbero incontrato lì.

Prese in considerazione l'idea di chiedere a Niall cosa fare, ma non pensava che fossero abbastanza vicini da permettergli di chiedergli qualcosa del genere. Così ha deciso di non farlo;  almeno per ora. Salutò Zayn mentre si avvicinava al suo appartamento. Si lavò il gel tra i capelli e si cambiò il vestito e decise che probabilmente era ora di fare il bucato, visto che la loro cesta era piena di vestiti sporchi.

Divise rapidamente i vestiti in pile e li mise in borse diverse prima di dirigersi verso la lavanderia, che era nel seminterrato. Fortunatamente, nessuno stava usando le macchine, quindi non ha dovuto aspettare in fila. Ha caricato tutto e ha avviato le macchine prima di tornare su per iniziare a lavorare sulla cena. Ha deciso di impostare un allarme sul suo telefono per quando il bucato era finito, per ogni evenienza.

Louis si lavò le mani nel lavandino e iniziò a tagliare alcune verdure per la sua zuppa di pollo.

Quando ebbe quasi finito, sentì suonare la sveglia così lasciò il fornello sul fuoco basso per far sobbollire la zuppa e si infilò le pantofole prima di scendere le scale, senza preoccuparsi di chiudere a chiave la porta, per mettere il bucato nell'asciugatrice.

Quando tornò su, trovò la porta chiusa a chiave. Si accigliò quando si rese conto che non aveva portato le chiavi, ma poi si ricordò che Liam doveva essere tornato a casa, così suonò il campanello. Nemmeno un minuto dopo Liam aprì la porta e Louis lo salutò con un sorriso sul volto. Si tolse le ciabatte per andare in cucina a spegnere i fornelli, la zuppa ormai era probabilmente pronta. Quello che non si aspettava era di trovare Lindsey seduta al tavolo da pranzo, che scriveva senza pensieri sul suo telefono. Era seduta con la schiena di fronte a lui e la gamba appoggiata su una delle sedie. Il suo sorriso si trasformò immediatamente in un cipiglio e dovette fare del suo meglio per non urlarle di andarsene.