Defenceless l.s. [Italian Translation]

Forty Four

Ha provato, l'ha fatto davvero, ma non importa quello che ha fatto Liam non ha mai lasciato la sua testa. Tutte le sue parole continuavano a girare nella testa di Louis e non riusciva a farle smettere.

Nessuno ti amerà mai come ti amo io...

Voglio solo sistemare questo, sai? Ma non posso farlo se non collabori

Ti sto facendo un favore a stare con te!

E mi chiedi perché sono sempre arrabbiato con te!?

Forse questo ti insegnerà una lezione per apprezzarmi di più

Dio! A volte mi chiedo perché mi preoccupo anche di te

Si tirò i capelli dietro la testa e chiuse gli occhi così forte da fargli male, implorando solo la voce di tacere. Sta' zitto! Sta' zitto! Ma non ascoltò, la voce continuò e Louis iniziò ad avere le vertigini. Sbatté la testa contro le piastrelle fredde sperando di riuscire a dare un po' di buon senso a se stesso. Ha preso a calci il muro e gli ha fatto male il piede ma non ha sentito dolore. Né sentiva la sua schiena ardere di rosso per l'acqua calda che gli scorreva lungo il corpo nudo.

Qualcuno bussò alla porta, "Lou? Stai bene?" La voce preoccupata di Zayn era appena abbastanza forte da arrivare alla mente confusa di Louis. "Sto bene", ha risposto. "Sei sicuro?Perché urlavi?" Ha chiesto, poco convinto. Louis sospirò. Ha chiuso l'acqua in modo da poterlo sentire meglio, "Ho lo shampoo negli occhi", ha spiegato.

"Oh, va bene," non sembrava credergli ma non gli importava. Non poteva occuparsene in questo momento, quindi riaccese l'acqua e disattivò la voce distante di Zayn prima di perdersi di nuovo nella sua testa. Ma questa volta è finito sul loro divano tra le braccia di Liam in un mondo in cui Lindsey semplicemente non esisteva.

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Louis era raggomitolato con la sottile coperta che ora aveva rivendicato come sua, rivisitando "Friends" per quella che pensava potesse essere la millesima volta in cui Zayn lo raggiunse sul divano. Si sedette accanto al suo stanco amico e guardò il grande schermo. "Cosa stai guardando?" Ha chiesto anche se lo sapeva già. Louis girò lentamente la testa verso di lui per un momento prima di guardare la televisione. "Friends".

"Quello con tutti i buoni propositi," lesse Zayn ad alta voce mentre veniva riprodotta la familiare introduzione. "Oh! Adoro questo episodio!" Egli ha esclamato. "È così divertente quando Rachel scopre di Monica e Chandler," rise.

"È in questo episodio?" Ha chiesto, non preoccupandosi davvero.

"Sì, non ti ricordi, era come" Dirò a Rachel che farò il bucato "e poi lui disse" eh, il bucato è il mio nuovo soprannome?" Zayn ridacchiò. "Questo è di gran lunga uno dei i migliori episodi, ha dichiarato.

"Giusto," Louis si rimpicciolì ulteriormente nel divano, un cipiglio ora visibile sul suo viso. Zayn se ne accorse. "Cosa c'è che non va?" Chiese e gli mise una mano sulla spalla. Louis si ritrasse dal suo tocco e strisciò dall'altra parte del divano prima di guardarlo con gli occhi spalancati, "niente male, sto bene" mormorò prima di avvicinarsi la coperta al mento.

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Allungò le braccia sopra la testa e guardò la finestra. Il sole filtrava dalle persiane, illuminando la stanza. Sbatté le palpebre per scacciare le lacrime stanche quando il suo cervello finalmente iniziò a svegliarsi. Doveva fare qualcosa. Qualcosa a cui ha pensato ieri. Ugh, è troppo presto per questo, pensò e fece del suo meglio per ricordare per cosa diavolo era stato così ansioso il giorno prima. E poi lo ha colpito. È fottuto lunedì! Dovrebbe essere al lavoro, perché la sua sveglia non è scattata?