Forty

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Louis' POV

"Come ti senti?" Chiese Zayn mentre il signor Styles si chiudeva la porta alle spalle. Louis all'inizio non rispose. Come si sentiva? Non sapeva, tutto quello che sapeva era che era troppo esausto per pensare a una risposta che avrebbe tranquillizzato i suoi amici. "Sto bene, solo un po' stanco." Zayn emise un profondo sospiro, "cosa è successo?" chiese. Louis alzò lo sguardo dal suo grembo, "Non lo so." Proprio in quel momento il dottor Brown entrò dalla porta rendendo Louis silenziosamente ringraziare Dio per non dover rispondere più alle domande.

"Come ti senti?" Louis ha dovuto fare del suo meglio per non fissarlo, cosa sono tutte quelle domande? Ma stava solo facendo il suo lavoro, quindi si costrinse a sorridere e rispose sperando di farla finita così da poter tornare a casa e dormire per la prossima settimana o giù di lì. "Mi sento meglio, grazie. Solo un po' stanco." Il dottor Brown annuì. "Hai mal di testa o hai le vertigini?"

"No"

"Hai mal di stomaco?"

"No"

"Senti dolore?"

"No"

"Meraviglioso! Ora, quando è stata l'ultima volta che hai mangiato?" Louis rimase immobile per un momento mentre ripensava agli ultimi giorni. Quando è stata l'ultima volta che ha mangiato? Quella era una grande domanda! Ma era difficile pensare con due paia di occhi che lo fissavano intensamente. Ha deglutito. "Ehm, due giorni fa, credo," disse, incerto.

"E cosa hai mangiato?"

"Succo"

Il Dottore non sembrava affatto contento. "Non è cibo, quando è stata l'ultima volta che hai mangiato bene?"

"Non ricordo," mormorò Louis a bassa voce. Con la coda degli occhi poteva vedere Zayn mettere la testa tra le mani, ma lo ignorò quando il senso di colpa nel suo intestino iniziò a diventare prepotente. "Dov'è Liam?" Ha chiesto invece. Il dottor Brown scosse la testa con un'espressione preoccupata sul viso, ma Zayn lo interruppe prima ancora che avesse la possibilità di iniziare a parlare. "Non è qui," disse con un profondo cipiglio sul viso. "Perché no? Pensavo avessi il suo numero?" Guardò interrogativo il dottor Brown.

"Sì, ma non ha risposto al telefono, ecco perché abbiamo chiamato il signor Malik", ha spiegato.

"Oh," Louis si accigliò. "Ehm, quando posso tornare a casa?" Ha poi chiesto con un profondo sospiro, completamente stanco. Il Dottore e Zayn si scambiarono uno sguardo prima che Zayn si schiarisse la gola, "torni a casa con me", disse con una voce gentile ma severa. Prima che Louis avesse il tempo di obiettare, il dottor Brown ha continuato, "mentre ti stavamo esaminando ho notato alcuni lividi e cicatrici. Se torni a vivere con il signor Payne, devo denunciarlo alla polizia". Il cuore di Louis cadde e la palla di ferro nel suo stomaco divenne solo più pesante. "Cosa perché?!" Chiese sbalordito. "Non ha fatto niente!" Esclamò Louis ad alta voce, sull'orlo del panico. Non poteva lasciare Liam, era impossibile, non sarebbe successo. Mai!

"Louis," iniziò con cautela il Dottore, "questi lividi, alcuni di loro sono abbastanza nuovi," Louis lo guardò con gli occhi spalancati mentre continuava. "E abbiamo motivo di credere che il signor Payne sia responsabile di questo", osservò mentre scuoteva freneticamente la testa. "No, no! Non ha fatto niente. Te l'avevo detto- l'ho già detto, te l'avevo detto che non ha fatto niente!" Urlò mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime di panico. "Cos'hai fatto!?"  Chiese e guardò Zayn con aria accusatoria. "Voglio andare a casa!"  Pianse e si alzò dal letto. Zayn ha dovuto piangere le proprie lacrime mentre guardava il suo amico piangere come un bambino smarrito.

Zayn si alzò dalla sedia e inghiottì Louis in un abbraccio mentre si gettava tra le sue braccia. "Vado a casa, non sto, non vado, torno a casa. Chiamo Liam e lui mi verrà a prendere! Dov'è il mio telefono?! Devo tornare a casa!" Inveì mentre cercava di sfuggire alla presa di Zayn, ma ciò non andò oltre poiché si rifiutava di lasciar andare il suo frenetico amico. "Calmati Louis, lascia che prima sia il Dottore a spiegare tutto," provò a ragionare, ma Louis non sembrò sentire una parola di quello che stava dicendo, "Devo andare a casa, Liam è probabilmente preoccupato!. Ho bisogno del mio telefono! L'ho lasciato in ufficio!? Che ore sono?" Chiese freneticamente e guardò tra Zayn e il dottor Brown. "Ho bisogno di tornare a casa. Probabilmente si starà chiedendo dove sono!"

Il respiro di Louis divenne più veloce di secondo in secondo e Zayn non sapeva cosa fare per calmare il suo amico. Ha solo tenuto le braccia intorno a lui e alla fine ha smesso di reagire. Fu sollevato solo per un secondo prima che le lacrime iniziassero a scorrere sul viso di Louis mentre singhiozzava sulla spalla di Zayn. "Voglio andare a casa. Perché lo fai? Perché lo fai a me?" Zayn si limitò a stringere le braccia intorno a lui e gli massaggiò delicatamente la schiena finché le sue grida non si placarono un po'. "Mi dispiace," sussurrò, era tutto quello che poteva dire. Perché era così fottutamente dispiaciuto di non aver portato Louis fuori prima di lì. Era così fottutamente dispiaciuto che Louis non potesse vedere tutto quello che Liam gli aveva fatto passare. Ed era così fottutamente dispiaciuto per non aver aiutato il suo amico, per non sapere come aiutare il suo amico quando aveva chiaramente bisogno di qualcuno lì.

Louis tirò su col naso e si sedette di nuovo sul letto con Zayn proprio accanto a lui quando il Dottore si schiarì la gola facendo saltare Louis dove era seduto. Si era completamente dimenticato di essere lì. "Mi dispiace davvero Louis ma questi lividi, sono tutti segni di abuso," Louis sollevò la testa dalla spalla di Zayn e stava per obiettare, ma il dottor Brown alzò la mano, "se scegli di tornare a casa dal signor Payne sono obbligato a chiamare la polizia e ci sarà un'indagine. Se vai con il signor Malik puoi scegliere di sporgere denuncia ma non dovrò farlo perché non sei più in pericolo", ha spiegato con calma.

"Ma non ha fatto niente", ha detto a bassa voce, "non è offensivo", ha detto e ha iniziato ad agitarsi di nuovo. "Puoi tornare a casa da lui, è una tua scelta, ma se lo sai solo che sicuramente ci sarà un'indagine." Rimase seduto in silenzio per un momento, riflettendo su tutto. Se fosse andato a casa Liam avrebbe potuto finire in prigione, se fosse andato con Zayn, Liam sarebbe stato furioso quando sarebbe finalmente tornato a casa. Forse non vorrebbe nemmeno più parlargli, ma va bene. Almeno non andrà in prigione. E se tutto va bene, allora può tornare a casa abbastanza presto, se Liam non sarà arrabbiato.

"Va bene, verrò con te."

Defenceless l.s. [Italian Translation]Where stories live. Discover now