Amami Sottovoce

Amici e Famiglia

Avevano appena suonato alla porta.
Louis aggrottò le sopracciglia. Non potevano essere Liam e Gemma, la ragazza non era ancora stata dimessa dall'ospedale.
Si voltò verso Harry, cercando anche in lui uno sguardo confuso. Ma invece il ragazzo aveva gli occhi sbarrati e si era appena schiaffeggiato una mano sulla fronte, ricordandosi di qualcosa di importante.

"Merda" gridò Harry, alzandosi in fretta e rivestendosi.

"Che succede?" Chiese Louis, un misto tra confusione e preoccupazione.

"Mi sono distratto. Sai quando mi hanno chiamato al telefono? Beh erano Zayn e Niall che mi chiedevano di uscire. Io gli ho risposto che potevano venire qui, che c'erano tante cose di cui dovevo parlargli. E poi sono venuto a cercarti per dirtelo. Ma mi sono completamente distratto, maledetti ormoni" sbottò Harry, tutto d'un fiato.

"Adesso che facciamo?" Domandò Louis, iniziando a rivestirsi anche lui.

Harry alzò le spalle. Sinceramente, non vedeva alcuna altra opzione se non dire la verità. In fondo lui e Louis ne avevano parlato pochi giorni prima, ed il più grande si era trovato d'accordo a rivelare ai suoi migliori amici della loro relazione.

Si lanciarono uno sguardo pieno di significati. Entrambi avevano capito cosa dovevano fare.

Harry andò ad aprire alla porta.

"Finalmente" lo salutò Niall, entrando con le birre in mano.

Dietro di lui fece capolino Zayn, con un sorriso stiracchiato sulle labbra. Era perplesso del fatto che Harry lo avesse invitato a casa sua, per quel che ne sapeva c'erano ancora grossi problemi tra lui e la sorella.

Mentre Harry faceva accomodare i suoi amici sul divano, Louis ingoiò un groppo in gola.

Era rimasto nascosto in camera del più piccolo, aveva paura ad uscire, a mostrarsi. Voleva potersi fidare del giudizio di Harry, ma era tremendamente spaventato da una possibile reazione negativa dei due ragazzi. Avrebbero anche potuto denunciarlo, nella peggiore delle ipotesi.

Harry aveva capito che Louis stava aspettando il momento più opportuno per rivelare la sua presenza.
Così non perse tempo, aggiornando i suoi amici sui fatti.

"Ragazzi, vi devo parlare" iniziò Harry, pronto a confessare.

"Già, tante cose. Prima di tutto che ci facciamo qui? Fatto pace con Gemma?" Ribatté Niall, stappando la sua bottiglietta di birra ed iniziando a bere.
Anche Zayn stava sorseggiando la stessa bevanda, ma bruciava dall'ansia di sapere cosa stesse succedendo nella vita di Harry.

"Si, a quello passo dopo. Prima di tutto ho bisogno di confessarvi una cosa. Come vi sarete accorti, negli ultimi mesi sono stato distante, molto. Il fatto è che la mia vita è cambiata da un momento all'altro, e non potevo dirvelo fino ad ora" disse Harry, guardandosi attorno. Sembrava che sudasse freddo.
"Mi sono fidanzato con un ragazzo meraviglioso" rivelò.

In quell'istante Niall sputò il liquido che gli era appena andato di traverso, bagnando il tappeto della sala.
Zayn spalancò la mascella, incredulo. Aveva pensato a tutto, fuorché questo.

"Ma è una cosa seria?" Domandò Zayn, con gli occhi sbarrati.

Harry annuì, poi sorrise.