Capitolo 23

1.4K 109 8
                                    

I primi raggi del sole entrarono dalla finestra coperta da delle leggere tende bianche che, in ogni caso, lasciavano trasparire la luce facendo svegliare di conseguenza un ragazzo dai capelli grigi arruffati. 

Quel sonno ristoratore gli aveva fatto aprire gli occhi con un leggero sorriso, reso ancora più accentuato dal calore di un paio di gambe e braccia attorcigliate attorno al suo corpo. Stiracchiò le braccia verso l'alto con qualche mugolio e poi si girò verso quella testa corvina. Con delicatezza e ancora quel sorriso sereno stampato sulle labbra andò ad accarezzare dolcemente quelle ciocche scure per poterle portare dietro l'orecchio, scendendo poi verso lo zigomo e la guancia morbida.

Il suo tocco però doveva aver risvegliato il licantropo che, lentamente, schiuse le palpebre fino ad aprire completamente gli occhi e ritrovarsi l'ibrido davanti. Non disse nulla e semplicemente si lasciò cullare da quelle dita che, senza fermarsi per nemmeno un secondo, avevano continuato a percorrere in loop quei movimenti.

La testa di Taehyung era poggiata sul braccio del licantropo, i suoi piedi tal volta si muovevano sulle fresche lenzuola andando ad incontrare quelli dell'altro con il quale faceva incrociare le gambe; Jungkook aveva un braccio a penzoloni sul suo fianco e gli occhi fissi in quelli del grigio.

Non dissero nulla, tutto sembrava irrilevante in quel momento, il loro momento. Il ricordo di quella notte illuminata dal candore della luna e ricolma dei loro respiri e gemiti mal trattenuti, era ormai diventato un lontano e al col tempo bellissimo ricordo. Nessun velo d'imbarazzo vagava sulle loro guance, solo e semplice voglia di starsi vicini e recuperare il tempo perso li spingeva a non staccarsi gli occhi di dosso.

«Sei diventato più bello.» interruppe poi il loro silenzio Jungkook, ridacchiando leggermente alla chiara sorpresa nel volto di Taehyung che gli aveva fatto aprire ancor di più gli occhi e fatto leggermente arrossire.

Scosse la testa per quel complimento e con un broncio disse un «Sono sempre uguale.» facendo affondare il volto nella spalla di Jungkook che a quella reazione fece fuoriuscire una ridata ancor più dolce.

Era tutto così idilliaco, come se fossero in una bolla d'amore così dolce da rendere tutti i brutti pensieri solo degli incubi. Finalmente erano insieme nonostante la situazione piuttosto pericolosa in cui si trovavano, eppure fu proprio quel pensiero a fargli rivivere ad occhi aperti la scena in cui Jungkook gli dava le spalle mentre brutalmente si occupava dei vampiri che l'avevano rapito.

Nonostante non volesse rovinare il momento capiva che di stare tranquilli non era proprio il momento e che, purtroppo, avrebbero dovuto rimandare la loro voglia di stare insieme a quando avrebbero avuto un posto sicuro dove stare dove vampiri attratti dal suo sangue non l'avrebbero messo in pericolo.

«Jungkook...» lo richiamò quindi alzando la testa con un cipiglio preoccupato in volto «Ieri... cosa è successo nel bosco?» a quella domanda il sorriso di Jungkook scomparve e la mano che aveva preso ad accarezzargli un fianco si fermò.

Sospirò e i suoi occhi s'incupirono. «Mi dispiace tu abbia dovuto assistere ad una scena simile, avrei tanto voluto non mostrarti ancora una volta il mio lato primitivo ma quando ti ho visto atterra con quel vampiro addosso—» bloccò il flusso delle sue parole per prendere due grossi respiri e cercare di calmare la rabbia al ricordo «sono stato accecato dalla rabbia.»

Subito l'ibrido si mise seduto e con sguardo di rimprovero guardò Jungkook dall'alto che, subito dopo lo seguì a sedere. «No—» provò a esprimersi, ma gli occhi così dispiaciuti di Jungkook gli fecero salire un magone all'altezza del petto che non riusciva ad accettare. Era già così preso dai suoi sensi di colpa per ciò che la sua stupidità gli aveva fatto fare, se si fosse accollato anche quell'episodio temeva che Jungkook potesse venir letteralmente risucchiato dalla parte oscura di sé, senza che potesse più salvarlo.

The Hybrid|ᴋᴏᴏᴋᴛᴀᴇWhere stories live. Discover now