Capitolo 32

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La gola si seccò e dall'alto guardò il corpo dell'ormai morto Primo dei ministri che, sorprendentemente, lui stesso aveva ucciso. Non voleva farlo, la sua unica intenzione era quella di liberarsi di quella presa e tornare tra le braccia di Jungkook, ma qualcosa più forte di lui aveva preso il possesso delle due energie scatenando di conseguenza quella reazione velenosa che a quanto pare, oltre che nel sangue, doveva avere anche nelle unghie affilate e nei canini.

Se da una parte non sentiva i sensi di colpa premere per quella perdita – era la stessa persona che lo voleva morto e che lo aveva fatto imprigionare – dall'altra sapeva di aver commesso un grande errore perché quell'uomo era il padre del vampiro che gli era stavo vicino in quella disavventura.

Si girò in direzione di Seokjin per guardarlo timoroso con occhi lucidi per trovarvi il vampiro con gli occhi fissi sul corpo di suo padre, sconvolto.

«M-mi dispiace...» la voce uscì flebilmente mentre le dita tremarono cercando di toccare la spalla del vampiro ma Jungkook lo interruppe, facendolo sussultare, richiamandolo allarmato e per far tornare la sua attenzione alla loro fuga.

«Taehyung dobbiamo andarcene!» lo afferrò per un braccio tentando di trascinarlo via da quel posto, ma si oppose nonostante sapesse che il suo guardiano avesse ragione. Non poteva lasciare Seokjin in quel modo dopo ciò che aveva fatto.

«Jin io—» gli afferrò le braccia distese morbidamente lungo i fianchi, provando a scusarsi più volte ma ancora venne interrotto questa volta dallo sguardo deciso e al tempo stesso lucido del vampiro che con determinazione gli disse un «Vai Taehyung!» allontanandolo leggermente «Hai sofferto tanto aspettando questo momento, non lasciartelo fuggire! Adesso via, io sto bene!» lo scosse per le spalle per poi spingerlo in direzione di Jungkook nonostante l'ibrido continuasse a sentire i sensi di colpa farsi più grandi col passare del tempo.

Una voce familiare li fece tornare alla realtà. «Jungkook! Taehyung!» Namjoon, con qualche graffio lungo le braccia e qualche macchia di sangue sparsa per il corpo, correva nella loro direzione con sguardo preoccupato «Perché siete ancora qui?!»

Si avvicinò a loro e semplicemente, dopo qualche sguardo l'uno con l'altro, annuirono all'unisono per poi riprendere la loro corsa. Erano agli sgoccioli.

«Jin hyung non ferirti!» si premurò di dire Taehyung, con ancora quel magone all'altezza del petto, mentre vide lo sguardo triste del vampiro annuire e sorridere tristemente; a Jungkook e Namjoon invece bastò una sola occhiata per capire che l'uno contava sull'altro, prima che entrambi tornassero a correre verso l'uscita.

Rischiarono di incappare in altre guardie e che queste ultime li ferissero; videro il sangue schizzare via da gole e cadaveri di vampiri e licantropi morti cadere al suolo. Fu straziante raggiungere il portone principale e, come se tutto non fosse già abbastanza angosciante, quando le porte si aprirono e nella loro visuale entrò lo sfondo pieno di macerie con licantropi trasformati e vampiri in guerra, a Taehyung tutto sembrò maledettamente familiare.

Gli occhi si fecero vitrei e il respiro gli mancò mentre nella mente gli tornò lo straziante sogno fatto mesi prima in cui la forma animale di Jungkook era riversata al suolo senza vita. Si fermò d'istinto sentendo le ginocchia tremare e sbattere al suolo, mentre le urla diventarono pian piano fischi nelle sue orecchie.

«-hyung! Taehyung!» la voce preoccupata di Jungkook fece capolino dopo qualche minuto nella sua mente, mentre il respiro ancora accelerato tornava pian piano a regolarizzarsi solo per poter comunicare al suo guardiano come sarebbe finita quella tragedia, mentre tutto il suo corpo tremava dalla paura.

«J-Jungkook—» lo vide abbassarsi alla sua altezza, mentre le sue mani andarono ad accarezzare la guancia del licantropo guardandolo per bene in viso per quella che sperava non fosse l'ultima volta. «Sbrighiamoci ad andare via di qua.» si fece coraggio e si forzò ad alzarsi nonostante le sue gambe non volessero collaborare. Doveva riuscirci per una volta a far sì che il futuro non si rilevasse veritiero.

The Hybrid|ᴋᴏᴏᴋᴛᴀᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora