Capitolo 30

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Un ghigno si impadronì di quelle labbra, «Allora, piccolo Taehyungie,» iniziò così il suo discorso. Quella voce da adulto trasformata in un tono arrogante e quegli occhi divertiti come se quello che la sua mente stava ricordando fosse solo un piccolo aneddoto divertente e non la vita di Taehyung, di quel bambino cresciuto con insicurezze e in solitudine. «cosa vorresti sapere per prima cosa? Come sono riuscito a far scovare i tuoi genitori e di come grazie a questo io sia riuscito ad entrare a far parte dei Ministri? O come io abbia scoperto dell'esistenza di voi bestie?»

Quello che gli aveva posto sotto forma di domanda in realtà nascondeva già un fondo di verità. Non gli importava da dove volesse cominciare, gli stava già mostrando che in tutta quella faccenda lui c'entrava fin dal principio.

Ingoiò a vuoto, l'ibrido, spaventato dall'idea di cosa potesse nascondere tutta quella storia resa già spaventosa da quei preavvisi che gli aveva posto sotto forma di domanda. Però scacciò quel pensiero velocemente e senza fare alcun cenno o dire alcuna parola, aspettò che continuasse il suo discorso.

«Allora farò come mi pare.» fece spallucce schiarendosi la voce, come se stesse per fare un lungo discorso, iniziando a camminare di fronte alla cella a piccoli passi, avanti e dietro. Una mano portata sotto al mento come per riflettere e dopo qualche mugugno di riflessione riprese parola.

«Sono sempre stato a capo dell'orfanotrofio in cui sei cresciuto.» si fermò per qualche secondo a guardarlo, mentre Taehyung dall'altra parte si preparava a qualsiasi cosa stesse per dire «La prima volta che ho incontrato un essere non umano è stato proprio fuori il cancello dell'orfanotrofio. Fu una scena piuttosto raccapricciante: una ragazza che lavorava per me si stava cibando di un bambino...» fece una smorfia disgustata al ricordo di lei e del sangue che macchiava la neve bianca, prima di riprendersi facilmente e continuare con un mezzo sorriso.

«Lei è rimasta spaventata da me, come se potessi farle del male e mi ha implorato di non raccontare nulla a nessuno. Sai, ero io a pagare l'istruzione dei suoi fratelli e se mi avesse ucciso sarebbe stata persa senza di me.» si fermò e guardò nel vuoto «Io d'altronde ero poco impressionabile e in cambio ho lasciato che lei mi spiegasse l'altra metà di questo mondo, quella che a noi umani non è concesso sapere.» sembrava quasi affascinato da quei ricordi.

Tornò di scatto a guardare l'ibrido con un sorriso pazzo sulle labbra «Grazie a lei sono venuto a conoscenza di un mondo di cui non facevo parte! I Ministri erano il mio obbiettivo principale ed io, da semplice umano, non avrei mai potuto raggiungerli per ottenere il vero potere che mi spettava. Volevo poter scalare le classi sociali e poter sedere accanto a chi deteneva in una mano il potere di decidere la vita e la morte di qualcuno.» una risata isterica fece rabbrividire il grigio che però rimase ancora in silenzio. Le manie di grandezza e la malvagità che aveva quell'uomo erano molto più pericolose di quanto Taehyung avrebbe mai potuti immaginare. Non poteva credere che in una sola persona si nascondesse così tanta cattiveria ed egoismo.

«Non ero nessuno per arrivare a loro.» si placò improvvisamente facendo morire il suo sorriso e facendolo riapparire lentamente alla frase successiva e che fece accapponare la pelle al grigio «Ma i tuoi genitori sono stati il mio trampolino di lancio! Quella vampira mi raccontava qualsiasi cosa succedeva nel loro mondo ed anche quando quell'improvvisa razza proibita apparì credetti di poter trovare uno spiraglio di luce per poter arrivare a quelle poltrone!» ghignò.

«I tuoi genitori, come due stupidi, sono venuti a bussare dietro alle grandi porte del mio orfanotrofio con un pargolo, che altri non era se non tu piccolo Taehyungie... avevo fatto bingo.» allargò le braccia come per dare più enfasi a quella strana fortuna della vita che aveva visto le due persone che altro non volevano se non proteggere il frutto del loro amore, incontrarsi però con il peggiore della specie umana.

The Hybrid|ᴋᴏᴏᴋᴛᴀᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora