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From: +44 079 87* ****
To: Louis
Alle ore 07:36 del 24/05 il numero è tornato disponibile.

Il telefono di Louis si illuminò per la notifica ma non se ne accorse subito, era troppo impegnato a cercare una soluzione per incastrare quel pezzo di merda.

Chiunque toccasse Zayn toccava anche lui.

L'adrenalina causata dalla rabbia non gli fece sentire il timore di infilarsi in qualcosa di troppo grande per lui, voleva solo risolvere tutto il prima possibile.

"Louis dovremmo rivolgerci a dei legali, non credi?" disse Liam rompendo il silenzio.

"E come lo paghiamo Liam? Io sono senza un soldo e tu non sei da meno!"

"Non arrabbiarti con me, non è stata colpa mia"

"Hai visto tutto, avresti potuto confessare, spiegami perché cazzo non hai testimoniato in favore di Zayn, forza!" disse velenoso.

Liam parve tentennare.

"Non lo so"

"Invece lo sai benissimo, ma evidentemente sei troppo codardo per dirmelo!" sputò fuori spintonandolo.

"Louis, smettila, non voglio litigare con te" disse cercando di interrompere la lite sul nascere.

"Neanch'io, ci mancherebbe altro in un momento del genere, ma non capisco perché tu non ti stia impegnando quanto lo sto facendo io"

"Tu non sai niente"

"Può darsi" rispose Louis prendendo la giacca.

"Ora dove stai andando?"

"Non lo so Lì, ho bisogno di pensare"

Ma in realtà voleva solo passare un'oretta sul suo skateboard prima di andare a lavorare.

Non sapeva come avrebbe fatto ad impegnarsi al negozio con tutti i pensieri che gli frullavano nella testa.

Uscì così di fretta da non rendersi neanche conto di non avere con sé il cellulare.

Come al solito c'era solo lui alla pista, non era un orario molto popolato e fu meglio così.

Si lasciò spingere dal vento senza tentare di apprendere nuovi trick o mettere in pratica quelli già imparati, voleva solo fendere l'aria.

Come la catena di episodi aveva tagliato la sua anima di netto.

Chi ci sarebbe stato per Zayn se non lui?

E cosa stava facendo per aiutarlo?

Avanti e indietro per minuti che parvero ore.

Il cielo era coperto dalle nuvole grigie.

Il suo skateboard aveva ancora il messaggio di Harry inciso nel legno.

Harry..

Quasi se ne stava dimenticando di lui, con tutti questi guai.

SerendipityWhere stories live. Discover now