XXXI

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"Buongiorno" disse Louis sorridente ad un Harry ancora dormiente sul divano.

Lentamente aprì gli occhi, stropicciandoseli con le nocche.

"Buong-" ma si interruppe appena mise a fuoco "Mi sono addormentato sul tuo divano! Cazzo, sono mortificato, scusami Louis" provò a scusarsi Harry.

"Ma sei impazzito? Almeno non hai dovuto disturbare tua sorella nel cuore della notte e hai avuto la possibilità di riposare" poi si avvicinò "Fammi vedere come sta la caviglia"

Alzò nuovamente il lembo del pantalone di Harry e la sacca di ghiaccio ormai sciolta.

"È più sgonfia, fa ancora male?" chiese poi, premendola ai lati.

"Decisamente meno" rispose lui.

"Ne sono felice, adesso prendo una pomata e ti fascerò la caviglia, così starai meglio"

"Non è necessario Lou, hai già fatto tanto per me"

"A me fa piacere, davvero"

E fu sincero, voleva essere d'aiuto ad Harry.

Era un ragazzo speciale e meritava tutto il bene di questo mondo.

Louis tornò con un tubetto di crema che applicò con cura su tutta la superficie tumefatta, che poi rivestì completamente con una garza.

"Ecco, sei come nuovo" affermò soddisfatto.

"Non so davvero come ringraziarti"

"Non farlo" disse "Vediamo come te la cavi a camminare" gli prese le mani, tirandolo verso se.

I loro petti si scontrarono.

Questa volta però Harry non cadde, non perse l'equilibrio.

No.

Il suo corpo sembrò aderire perfettamente a quello di Louis.

Entrambi sembrarono attaccati come se fossero due calamite.

Un polo positivo.

Ed un polo negativo.

"Direi che hai superato la prova" disse Louis guardando Harry negli occhi, profondamente.

"Confermo pienamente" rispose lui, tenendo lo sguardo.

"Sai cosa ci vorrebbe adesso?"

"No, cosa?"

Louis si allontanò da Harry per accendere il giradischi, posizionandoci il disco di Frank Sinatra.

Quando le casse iniziarono a suonare armoniosamente, Louis fu di nuovo da Harry, prendendolo per la vita.

"Cosa fai?" chiese ridendo.

"Voglio ballare con te" rispose con serietà.

"Adesso?"

"E che male c'è? Abbiamo già ballato una volta e per di più senza musica!"

I know I stand in line
Until you think you have the time
To spend an evening with me
And if we go some place to dance
I know that there's a chance
You won't be leaving with me

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