Forever and Always - Shoto x OC

8. Dichiarati e sei a posto

Rimango a fissare il soffitto per dieci minuti buoni mentre sono stesa sul letto ad ascoltare in ripetizione "The Night We Met."

E continuo a chiedermi perché mi faccio del male da sola in questo modo, senza neanche un apparente motivo.
Mi rigiro di nuovo nel letto pensando agli ultimi avvenimenti.

Sono entrata nella scuola dei miei sogni insieme al mio migliore amico nonché ragazzo che amo.
Dio quel ragazzo mi farà impazzire.
Perché oggi mi ha guardato in quel modo dicendomi quanto fossi bella?
Oppure quando mi ha protetto in quel modo.

È normale per lui proteggermi ma ultimamente si comporta in modo strano.
E se mi amasse?
Ne sarei felice ma non rischierei di rovinare tutto?
Insomma siamo migliori amici da sempre!
Se poi dovessimo litigare, ci andrebbero di mezzo anche le nostre famiglie e non voglio.

E poi lui continua a mandarmi dei messaggi così contraddittori!
Prendo il cuscino di fianco a me e ci urlo dentro in modo da non disturbare gli altri.

Ma la mia frustrazione non passa inosservata perché sento bussare alla porta della mia camera.
"Se sei mamma, puoi entrare solo con del cibo."

La porta si apre lentamente rivelando la figura di mia madre con in mano una confezione di gelato e un cucchiaio.
Senza dire nulla mi allungo alla fine del letto e le frego tutto dalle mani fiondandomi su quella golosità.

Mia madre sghignazza e si siede alla fine del letto.
"Cos'è successo?" Mi chiede accarezzandomi la gamba.

"Nopf è sucfesfo nufla." Gli rispondo con la bocca piena di gelato al cioccolato.
"Sei chiusa qui da subito dopo cena, stai ascoltando a ripetizione "The night we met" e non hai neanche voluto vedere il film con tuo padre. Il che è molto strano."

Continuo a buttare tutta la mia frustrazione sul gelato prima di sbuffare per lo sguardo indagatore di mia madre.
"Ok. È che... lo sai no che mi piace Shoto." Dico posando il barattolo sul comodino.
"Piacere è un po' riduttivo. Sei sempre un 'oddio Shoto è così bello' 'oh com'è carino con quel maglione' 'oh Shoto ti difenderò io da tuo padre'."

La fisso seriamente prendendo il cuscino in cui ho urlato prima per lanciarglielo in faccia.
La becco in pieno viso e così finalmente si zittisce.
"Zitta donna. Non faccio così. E NON È COMUNQUE QUESTO IL PUNTO!"
Inizio a massaggiarmi le tempie prima di sentire anche mio padre entrare in camera.

"Eh ora tutti in camera mia!"
"Nostra figlia è innamorata, tesoro." Comunica mia madre al mio carissimo padre che si siede subito sul mio letto affianco a lei.
"Quindi ti sei finalmente dichiarata a Shoto?" Mi chiede sdraiandosi comodamente.

No ma dico, fa pure come se fosse il tuo letto.

"No che non mi sono dichiarata! Stavo dicendo che si, è vero, mi piace. Ma non so se la cosa è ricambiata." Dico ad entrambi i miei genitori.
"Ma certo che è ricambiata! Dico sei mia figlia, io sono fantastico quindi ho fatto una figlia altrettanto fantastica."

Io e mia madre fissiamo entrambe mio papà con il suo modo di fare ben poco modesto.
Alla fine scoppiamo a ridere tutti e tre prima che l'uomo in questione freghi il mio gelato dal comodino e inizi a mangiarselo.
"Quello era mio."
"Hai detto bene. Era. Ora torniamo alla questione Shoto. Dichiarati e sei a posto."
"Concordo con tuo padre."

Rimango ferma a fissarli entrambi per qualche secondo per poi giungere alla conclusione più ovvia.

"Fate davvero schifo a dare consigli di questo tipo."

Mia mamma sta per ribattere quando il mio cellulare vibra ad indicarmi un nuovo messaggio.
"È il tuo Shotino." Afferma mio padre aprendo il messaggio.
"RIDAMMELO!" Gli salto subito sulle spalle cercando di recuperare il mio cellulare e toglierlo dalle sue grinfie.
"Oh che carino. Chiede se ti affacci alla finestra."
"PAPÀ RIDAMMELO HO DETTO!"

Vedo mia mamma dirigersi verso la finestra di camera mia e spalancarla.
"CIAO SHOTO." La sento salutare affacciandosi.
Dio, per favore, uccidimi ora.

Scendo dalle spalle di mio padre e vado a recuperare l'altro genitore.
"Siete peggio di due bambini voi due." Li prendo per mano entrambi prima di sbatterli fuori dalla mia camera nonostante le loro proteste.

Tiro un sospiro di sollievo godendomi un momento di tranquillità.
Cosa molto rara in casa mia.
Sorrido tra me e me prima di dirigermi alla finestra.

Mi affaccio e appoggio i gomiti sul davanzale per poi appoggiare il viso sulle mani.
Alzo lo sguardo e incontro quello di Shoto, affacciato dalla sua camera.

Mi fa un piccolo cenno con la mano prima di indicare il cellulare.
Vado a recuperare il mio e torno di nuovo alla finestra, stavolta mettendomi seduta sul davanzale.

Da ❄️Icyhot🔥❤️
Tutto ok?

Da Nanetta ❤️
Certo. Perché?

Da ❄️Icyhot🔥❤️
Oggi, durante il tragitto verso casa, eri stranamente silenziosa. Tu non sei mai silenziosa.

Da Nanetta❤️
Sono solo stanca. La scuola è tosta e mi ci devo abituare. Tutto qui.

Da ❄️Icyhot🔥❤️
Mh. Non ti credo. Ma va bene così. Lo sai che ci sono sempre per te vero?
Con me puoi parlare.

Sorrido leggermente al messaggio e sento anche il mio cuore reagire fin troppo bene.
Alzo lo sguardo verso Shoto e lo vedo fissarmi.
Piega un pochino la testa di lato e mi fa un accenno di sorriso.
Almeno credo, non che ci veda così bene fino a là in fondo.

Ma per la mia autostima, diremo che è un piccolo sorriso.

Da Nanetta❤️
Lo so bene. E se ci fosse qualcosa te lo direi, davvero. Grazie Shotino.

Da ❄️Icyhot🔥❤️
Ti prego, smettila di chiamarmi così. È orribile.
Ora vedi di andare a dormire che domani sarà un'altra lunga giornata di scuola.
Buonanotte Nanetta❤️

Da Nanetta❤️
Non smetterò mai!
Buonanotte Icyhot ❤️

Lo saluto con la mano prima di chiudere la finestra e andarmi a buttare sul letto.
Si, domani sarà un'altra lunga giornata.

A/N
Bene bene! Eccoci anche con il capitolo otto.
Spero davvero che la storia vi piaccia e fatemi sapere che ne pensate.
Io mi sto sempre più innamorando di Mei, la voglio nell'anime.
Adesso.