SHOTO X OC
Mei e Shoto sono cresciuti insieme e sono migliori amici da sempre. Sono consapevoli che ci saranno sempre l'uno per l'altro e grazie ai loro caratteri opposti, riescono a completarsi e a tirare fuori il meglio dall'altro.
Dalla storia:
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Katsuki POV
Restiamo tutti in silenzio seduti ai tavoli. Siamo sconvolti per quello che abbiamo visto prima e nessuno ha il coraggio di dire nulla. Per il momento, nella sala comune, siamo solo noi ragazzi di ieri sera ad eccezione di Todoroki che è rimasto di sopra con Mei.
Penso che anche lei stia uno schifo. Conoscendola quell'idiota si starà dando la colpa di tutto come fa sempre.
Ripenso alla reazione che ha avuto Harada e immagino sia legato a qualche trauma che deve avere avuto da piccola e deve averle lasciato ferite parecchio profonde.
Il primo a prendere parola è Kirishima. "Chissà cosa le sarà successo per ridurla in quello stato." Dice il rosso chiudendo gli occhi che sono lucidi. Come se piangere servisse a qualcosa in questo momento o risolvesse la situazione.
"Le parole di Togata erano chiare. Ha detto che è stata colpo loro a ridurla così. Sicuramente le sarà successo qualcosa in passato." Dice Iida portando alla luce quelli che sono i miei pensieri.
La porta dei dormitori si apre ed entra Yuki cercandomi con lo sguardo. Appena i suoi occhi si posano su di me, capisce subito che c'è qualcosa che non va. Si guarda intorno avvicinandosi con cautela, avendo paura di poter disturbare.
La sua personalità è totalmente in contrasto con la mia. Lei è sempre dolce e premurosa, a volte anche fin troppo, mi capita spesso di chiedermi come fa a stare con uno come me.
"Ehi Kat." Dice arrivando davanti a me. Porto una mano dietro la sua nuca, avvicinando il suo viso al mio e lasciandole un bacio sulla fronte. "È successo qualcosa?" Chiede sottovoce abbracciandomi. Annuisco dicendo semplicemente che Harada è stata male.
La ragazza non chiede altro, capendo che la situazione è molto delicata. Dall'ascensore sbucano Todoroki e Mei. La ragazza è abbracciata al suo braccio con la testa appoggiata sulla sua spalla e sembra ancora molto scossa. Quando la vedono arrivare, si girano tutti a guardarla e ho il sentore che qualcosa andrà storto.
Kirishima si avvicina a lei richiamando sua attenzione ma Mei rimane con lo sguardo fisso a terra. "Mei, tu eri con lei. Sai qualcosa in più su quello che è successo? Magari possiamo aiutarla in qualche modo..." inizia a dire il rosso ma la ragazza alza la testa verso di lui con la rabbia negli occhi.
Lo so che in realtà non ce l'ha con lui, che è solo arrabbiata dalla situazione e, sicuramente, con e stessa ma ora ha i nervi a fior di pelle. Qualsiasi cosa la farebbe scattare. "Non vedo come questi siano affari vostri! L'unica cosa di cui ha bisogno Harumi adesso è del tempo e spazio personale. Lasciatela in pace!" Mei si stacca dal braccio di Todoroki e se ne va, correndo su per le scale.
