Forever and Always - Shoto x OC

50. Perdi il controllo

"Ecco il cambio." Dice Shoto dandomi un paio di suoi vestiti puliti.
Annuisco e lo ringrazio prima di dirigermi verso il bagno di casa Todoroki.
Dopo le varie medicazioni e avuto la conferma che stessimo bene, ci hanno mandato finalmente a casa.

Shoto ha insistito che mi fermassi da lui e i miei genitori, anche se con riluttanza, hanno accettato.
So che non volevano che venissi qui solo perché si sono spaventati sul serio, ma sanno anche quanto ho bisogno di lui in questo momento.

Una volta entrata in bagno apro il getto dell'acqua calda e inizio a spogliarmi.
Ho le ossa doloranti avendo passato giorni su una sedia totalmente bloccata.
I polsi e le caviglie sono arrossati e sono certa che usciranno dei lividi dove prima c'erano le catene.

Mi butto sotto il getto e l'acqua calda è una manna per il mio corpo.
I muscoli si distendono e posso finalmente rilassarmi.
Sono al sicuro adesso.
"Sono al sicuro." continuo a ripetermi sottovoce.
Inizio a lavarmi e sento tutta l'adrenalina accumulata, lasciare lentamente il mio corpo.

Una volta finita la doccia, mi metto attorno al corpo l'asciugamano e inizio a togliere via l'eccesso d'acqua.
Una volta asciugata, m'infilo l'intimo e fisso la mia figura allo specchio
Mi accorgo solo ora dei vari lividi e graffi sparsi sul mio corpo.
Fa male.
Ma da dentro.
Inizio a sentire il mio cuore battere sempre più forte e sento come una morsa dentro di me.
Sono forte.
Tu sei forte, Mei!

Le lacrime iniziano a scendere lungo il mio viso e mi appoggio al muro dietro di me.
Mi lascio cadere per terra e mi porto le ginocchia al petto mentre il pianto si fa sempre più forte.
Non capisco cosa mi stia succedendo.
Sto bene adesso!
Sono a casa!

I singhiozzi scuotono il mio corpo che ben presto inizia a tremare e mi manca il respiro.
Smettila Mei! Sii forte!
Tutte le emozioni che ho contenuto in questi giorni si riversano su di me come una cascata e non riesco a contenerli.

Sento la porta del bagno che si apre e alzando lo sguardo noto Shoto venire verso di me.
S'inginocchia davanti a me e mi prende il viso tra le mani.
"Mei! Respira ora. Con calma. Fai respiri profondi." Mi dice guardandomi negli occhi.
Io annuisco facendo come mi dice e continuiamo così per un po'.
"Brava così. Sei con me adesso ok? Sei a casa e stai bene." Il ragazzo mi accarezza il viso prima di stringermi a lui.

Con una mano afferra la felpa appoggiata sul lavandino e, ancora seduti per terra, mi aiuta a metterla.
Porta le mie braccia intorno al suo collo prima di far passare le sue sotto le mie gambe e sollevarmi da terra.