Capitolo 28: la tua lettera

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Lunedì 12 Luglio

Mi dirigo verso le scale cominciando a correre per le rampe.

Siamo arrivati in hotel non molto tempo fa eppure l'ho perso di vista per un secondo perché Lorenzo mi aveva chiesto una cosa.

Ed ora mi ritrovo ad impazzire per trovarlo, ma forse so dovrei potrei trovarlo, per questo motivo mi dirigo verso il grande balcone che ha l'hotel prima del tetto.

Mi ha rivelato qualche volta che gli piace passare del tempo li ed è proprio su quel balcone che va quando nessuno lo trova.

Mi mordo il labbro appena trovo la porta che conduce a quel balcone.

Poso la mano sulla maniglia e lentamente la apro, cercando di fare il minimo rumore.

Nei miei occhi passa un velo di felicità quando lo trovo affacciato che guarda il cielo.

Chiudo la porta con la stessa delicatezza con cui l'ho aperta.

Non credo che lui mi abbia sentito perché non si gira.

Prendo coraggio e mi avvicino a lui, muovendomi a passo lento «Ehy» sospiro quando non ricevo nessuna risposta da parte sua.

Gli poso una mano sulla spalla, ma lui si scansa da quel tocco «non avevi detto che di me non te ne importa niente?» vedo un sorriso comparire sulle sue labbra ed io scuoto la testa «no»

Una lacrima mi solca il volto «no? A me non pare di aver sentito questo» continua a sorridermi deluso «la vedi quella bustina?» mi indica la bustina per terra «si?» sembra più una domanda che un'affermazione.

Lui si avvicina ad essa e poi me la mostra porgendomela «aprila»

Faccio come mi dice.

All'interno della bustina argentata ci trovo una lettera affianco ad una collana a forma di cuore.

Non mi concentro molto sulla collana, ma sulla lettera.

Poso la bustina con ancora la collana sul tavolo ed apro quella lettera.

Non mi interessa che lui sia qui con me e che è arrabbiato con la sottoscritta, voglio leggere questa lettera ora, anche perché non me l'avrebbe data se non avesse voluto che io la lèggessi ora.

Così comincio a leggerla sotto il suo sguardo disturbato dalla mia presenza.

"Cara Fia, ti scrivo questa lettera perché non ho il coraggio di esprimere i miei sentimenti davanti a te, preferisco farlo per lettera. Probabilmente mi prenderai per un pazzo totale, ma non posso farci nulla. Perché? Perché hai fatto breccia nel mio cuore dal primo minuto in cui ti ho vista, ma non come Federico, peggio.
E ti chiederai il perché, di nuovo.
Semplice, hai fatto breccia nel mio cuore quel 23 Giugno del 2020 durante Verona-Napoli. Prendimi per stalker si, ma io quel giorno ho avuto occhi solo per te.
Mi hai letteralmente fatto perdere la testa e non avevamo neanche mai parlato, eppure mi piacevi così tanto Fia.
Non voglio mentirti, ho avuto altre ragazze durante questo periodo, ma tu sei sempre stata quella a cui pensavo mentre ero a cena fuori con A o con B. Si perché io volevo te anche se tu non sapevi della mia esistenza. O forse la sapevi, ma come "calciatore di tale squadra".
Poi Lorenzo ha cominciato a chiamarti tutte le sere e spesso eravamo assieme e sentivo la tua voce, dirti che sono stato male è poco. Sentire la tua voce e non poterti parlare mi lacerava.
Ma ho provato la sensazione più brutta quando ti ho vista in quel corridoio. Non puoi capire quanto ti ho odiata in quel momento. Vedere Federico provarci con te mi ha fatto soffrire come pochi. Poi, anche se scherzosamente, ci si è messo anche Nicolò e mi faceva andare fuori di testa. Poi sono arrivati i baci con Federico che sono stati una vera e propria tortura, sappilo.
Manuel mi ha sopportato, dovrei scrivere anche a lui una lettera di scuse per tutti i miei scleri e per tutte le delusioni che si è dovuto sopportare, sono serio.
Ma questa è il punto Fia, io ti amo. Ti amo da quel maledetto 23 Giugno 2020 e mai ho provato certi sentimenti con qualcuno, ma con te li ho provati dal primo secondo.
Si, mi piaci e farei di tutto per stare con te a questo punto, ma tu ami Federico e sei felice con lui ed io voglio tutta la tua felicità con lui. Sai, qualcuno si rende conto di amare così tanto una persona quando è felice di vederla felice. Ed è questo quello che sento. Sono felice di vederti felice Fia.
Basta sapere questo, io ti amo e non credo che smetterò mai di farlo perché un amore più forte non potevo desiderare.
Ho pianto, ho sorriso, mi sono fatto male, mi sono divertito, insomma con te Sofia Barone ho passato dei momenti che non mi aspettavo di passare (o almeno non con l'Europeo e se dobbiamo essere sinceri, non me lo sarei MAI aspettato).
Ti ricordi quando ti parlai di quella ragazza di cui ero profondamente innamorato?
Penso che oggi puoi rispondere tranquillamente da sola a quella domanda che mi ponevi spesso: 'ma chi è questa ragazza? Mostramela dai!'
E posso dirti che ad oggi sai anche cos'era quel maledetto luccichio che mi passava negli occhi ogni volta che ci guardavamo.
Ed io so quanto tu volessi scoprire di me e quanto poco sai.
Questo perché avevo paura.
Paura che tu potessi capirmi, perché giá lo fai abbastanza, senza conoscermi affondo. Ed espormi totalmente con te significava farti capire i miei totali sentimenti nei tuoi confronti.
Sono un coglione per averti scritto questa lettera, mi sento un totale idiota, ma almeno sono felice. Se è rimasto qualche segno d'acqua sono le lacrime che sono cadute durante la scrittura, ne posso indicare una qualsiasi qua affianco.
Sorrido come uno stupido mentre ti penso e mentre ti scrivo, mi hai fottuto completamente il cervello e spero che la prossima volta che ci vedremo tutto questo sarà "dimenticato". Tu con Federico ed io, magari, con una ragazza che non mi ricorderà nulla di te. Si spera.
Ti ho preso una collana, volevo che tenessi qualcosa come ricordo. Del mio amore verso di te. Sul cuore ci sono incise due lettere, la S e la M, le nostre. Voglio che tu ti ricorda di questa lettera, infatti troverai incisa questa data, ma dietro troverai un'altra incisione: 'rendilo eterno'
Spero ti piaccia Fia, non solo la collana e la lettera, ma anche questo mio atto da codardo da non parlartene faccia a faccia.
Scusami Fia.
Ricordati sempre che io ti amerò per sempre, nonostante tutto.

-Matteo"

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Ok, ammetto di essermi emozionata mentre scrivevo questa lettera, soprattutto perché avevo le canzoni di Olivia Rodrigo nelle orecchie ++ "mantieni il bacio" di Michele Beavi (non a caso ho messo "rendilo eterno" che è un po' un richiamo alla canzone)
Niente, spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Loving is not easy || Federico Chiesa? Matteo Pessina? ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora