Epilogo

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Io ed Harry ci stavamo baciando in mezzo al salotto dell'appartamento di Louis. Non sapevo di preciso se stavamo insieme visto che gli avevo detto di amarlo solo il giorno prima, ma quel giorno non lo avrei dimenticato. Durante tutto il concerto mi sussurrò all'orecchio le frasi più dolci di sempre e mi amava, sì, mi amava davvero, tanto quanto io amavo lui.

Louis aveva dato una festa, non sapevo di preciso per quale motivo, ma aveva dato una festa. C'erano circa una trentina di persone, ma per la grandezza dell'appartamento di Louis erano anche troppe. "Sei bellissima" Mi sorrise mettendomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio. Arrossii leggermente e abbassai il viso. Continuavo a farlo quando ero con lui, probabilmente perchè lui mi riempiva di complimenti.

Sospirò come se fosse frustrato per qualcosa e poi appoggiò di nuovo le sue labbra sulle mie baciandomi con più passione. Mi staccai letamente da lui e poi gli presi il viso tra le mani. "Stai bene?" Chiesi preoccupata visto il suo sospiro.

"Sto bene, Bella" Mi sorrise per rassicurarmi e gli sorrisi a mia volta. "Vieni" Mi prese la mano e si fece spazio tra la gente che ballava. Andò verso il corridoio dove c'erano altre coppie che si baciavano e si scambiavano effusioni, erano tutti così carini. Anche noi eravamo così? Io ed Harry ormai eravamo un noi?

Stava per abbassare la maniglia di una camera, ma sentimmo la voce di Louis fermarci. "Non nella mia camera!" Urlò.

"Ma..." Cercò di obbiettare Harry, ma Louis lo bloccò.

"Niente ma. Camera degli ospiti" Ci indicò una porta in fondo al corridoio.

Harry alzò gli occhi al cielo e mi fece sorridere. Camminammo verso quella camera e poi entrammo chiudendoci la porta alle spalle. "Perchè volevi andare nella camera di Louis?" Chiesi io sorridendogli mentre lui si sedeva sul letto.

"Mi piace di più" Disse scrollando le spalle.

"Ma anche questa è una bella camera" Dissi e lui sorrise annuendo.

"Vieni qui" Mi fece segno di avvicinarmi ed io feci qualche passo per raggiungerlo. Stavo per sedermi di fianco a lui, ma mi obbligò a sedermi a cavalcioni sulle sue gambe. "Ti ricordi la prima volta che l'abbiamo fatto?" Chiese come se fossero passati anni, ma non era passato così tanto tempo. Arrossii leggermente al ricordo ed annuii. "Lo volevi tu, era tanto che ci provavo con te" Sorrise al ricordo e poi riprese a parlare. "Adesso lo vuoi?" Chiese sfregando il viso nel mio collo e appoggiando le mani sui miei fianchi.

"Sì" Dissi con voce flebile per i suoi gesti. "Voglio fare-"

"L'amore con me, vuoi fare l'amore con me" Disse come per convincersi da solo ed io annuii.

"Voglio fare l'amore con te" Dissi in conferma. Appoggiò delicatamente le labbra sulle mie e poi si alzò facendomi allacciare le gambe intorno al suo bacino. MI fece sdraiare sul letto e lui si sdraiò con me. Presto i nostri vestiti finirono sul pavimento ed io ero nuda davanti a lui, nudo a sua volta. Dopo avermi guardata bramandomi con gli occhi si sporse in avanti per baciarmi ed entrare dolcemente in me.

Gemetti inizialmente per il leggero fastidio, non ero più abituata a lui. "Stai bene?" Si assicurò ed io annuii.

"Ti prego, muoviti" Dissi portando le mani sulla sua schiena mentre cominciò a spingere in me. Le sue spinte erano lente e profonde, una sensazione inebriante mi stordiva mentre lui continuava a baciarmi. Mi tirò il labbro inferiore tra i denti ed io gemetti sommessamente per tutto quello che mi stava facendo provare e che non provavo da tempo.

"Ti amo" Gemette quando cominciavo a contrarmi intorno a lui e non riuscivo quasi più a mantenere il controllo sul mio stesso corpo.

"Ti amo" Gemetti venendo mentre inarcavo la schiena ed il mio seno toccò il suo petto. Strinse le braccia dietro alla mia schiena mentre dava le ultime spinte e venne appoggiando la fronte sulla mia spalla e urlando il mio nome.

Mentre i nostri respiri ed i nostri battiti tornavano regolari io ero ancora sulle sue gambe e lui era ancora dentro di me. Fu intenso, non riuscivo a descriverlo in un altro modo. Le sue labbra si muovevano lungo il mio collo e le mie clavicole, ma non avevamo ancora detto nulla, non ce n'era bisogno.

Dolcemente mi prese tra le braccia ed uscì da me facendomi sentire vuota. Ci infilammo sotto le coperte e lui mi strinse a sè lasciandomi un bacio sulla fronte. "Buonanotte, piccola mia" Ero sua.

"Buonanotte, Harry" Dissi io per poi chiudere gli occhi ed addormentarmi quasi immediatamente cadendo in un sonno profondo.

Mi svegliai nel bel mezzo della notte quando sentii Harry muoversi nel letto, non controllai neanche se stesse dormendo o non riuscisse a dormire, semplicemente mi avvicinai di più a lui e gli contornai la vita con il braccio appoggiando il viso contro la sua schiena e annusando il suo profumo post-sesso. Mi addormentai di nuovo con lui al mio fianco.

Quando mi svegliai la luce del sole era fioca nella stanza ed illuminava le pereti chiare della stanza, mi ricordai che ero a casa di Louis nel letto con Harry. Mi girai dall'altra parte per cercarlo, ma non c'era. Sbattei più volte gli occhi e vidi sul cuscino un bigliettino.

Ti amo tanto, non dimenticarlo mai.

Era la sua scrittura disordinata, amavo anche il suo modo di scrivere.

Mi alzai in piedi per andare a cercarlo nell'appartamento di Louis, ma prima di abbassare la maniglia della porta notai un foglio di carta pieno di scritte sulla scrivania che la sera precedente non c'era. Mi avvicinai per guardare meglio e notai che era sempre la sua scrittura. Mi sedetti davanti alla scrivania e lessi quello che c'era scritto.

Cara Bella,

Non so davvero perchè sto facendo questo. Forse perchè ti amo o forse perchè ne ho bisogno. Ti ho mai detto che sei bellissima mentre dormi? Ti sto scrivendo questa lettera nel bel mezzo della notte, non riesco a dormire. Volevo solo ricordarti la nostra storia, tutto quello che ci è successo. Eravamo alla festa di Zayn, ricordi? E tu eri bellissima, mi sei piaciuta fin da subito. Poi ci siamo conosciuti di più nei mesi e non sapevo ancora di essere innamorato di te, ma lo ero e non me n'ero ancora accorto. Ogni volta che venivi a casa mia per le ripetizioni io ti guardavo e mi chiedevo se fossi davvero reale. Mi incantavi ogni volta che mi guardavi con quei tuoi occhi azzurri. Quando sentii per la prima volta il tuo sapore non ci capii letteralmente più niente, sapevo solo che ti desideravo sempre di più. Quando finalmente ti ho avuta non ne avevo mai abbastanza di te e ti volevo tutta per me. E poi mi sono accorto di essere veramente innamorato di te e non riuscivo a gestire più niente nella mia vita senza pensare a te, sei tutto per me. Sei entrata nella mia vita come un tornado, mi hai rubato il cuore e te lo sei tenuto tutto per te, era tuo ed è tuo. Ce l'hai tu il mio cuore, trattalo bene. Io tratterò bene il tuo. Ci sei sempre stata per me ed io ho provato ad esserci per te, spero di esserci riuscito, ma non potrò più esserci. Non ci sarò e so che farà male, ma non sarò lì con te. Io sarò troppo lontano e tu sarai lontana da me, so che farà male e non nascondo il fatto di star piangendo in questo momento perchè non so quando ti rivedrò o se potrò vederti ancora. E fa male, male da morire, pensare che finalmente eri mia, ma non posso starti accanto. Ti amo, ti amo da star male, ti amo da morire, ti amo come non ho mai amato nessuno. Ti avevo promesso che se mi avessi amato io ti avrei fatto felice e mi dispiace non poter mantenere la promessa. Probabilmente mentre tu leggerai questa lettera io sarò già lontano, mi mancherai più di ogni altra persona. Sarai per sempre mia, non dimenticarlo mai.

Sarò per sempre tuo.

-Harry.

Scossi la testa mentre le lacrime scendevano ininterrottamente sul mio viso, non ci potevo credere, non ci volevo credere, non poteva essere vero. Doveva essere uno scherzo.

"Louis..." Quasi sussurrai. "Louis" Dissi questa volta con la voce più alta. "Louis!" Lo chiamai ancora una volta. Mi alzai dalla sedia con le gambe tremanti ed aprii la porta. Appena feci un passo fuori dalla camera Louis mi stava già venendo in contro con l'espressione più triste che io gli avessi mai visto sul viso. Era vero allora. Scossi la testa mentre lui avvolgeva le braccia intorno al mio esile corpo indifeso. "Non è vero" Mormorai con la voce spezzata dal pianto.

"Mi dispiace così tanto" Mormorò lui.

Era vero, lui se n'era andato.

Fine.
IL SEQUEL È GIÀ SUL MIO PROFILO.

Ovviamente ringrazio tutte quelle del Team Hella e in particolare Viola, Alice ed Emma🙈🌹
~Styleshurts💕

Love Hurts ||Harry StylesWhere stories live. Discover now