Love Hurts ||Harry Styles

Capitolo 10

Alla fine ieri sera io ed Harry non ci siamo più baciati e non abbiamo fatto assolutamente nient'altro.

Ora lo stavo aspettando, avevo bisogno urgentemente di una lezione di Letteratura. Cosí gli ho chiesto se poteva venire a casa mia, tanto mia mamma non c'era.

Suonò il citofono e scesi velocemente per aprirgli. Quando aprii la porta dell'appartamento me lo ritrovai davanti in tutta la sua bellezza. Sorrise leggermente facendo sputare un abbozzo di fossette. Dio mio quanto erano baciabili le sue labbra! Credo che non scorderò facilmente il bacio di ieri.

"Ciao" ruppe il silenzio che si era creato.

"Ciao" replicai sorridendo.

Indossava un beanie, una maglietta a maniche corte e un paio di Jeans lunghi. E chi lo capisce questo ragazzo? Un cappellino di lana con una maglietta leggera. Solo lui può fare questi abbinamenti.

"Hai caldo o hai freddo?" Chiesi ridendo mentre salivamo le scale.

Si voltò verso di me aggrottando la fronte.

"Cosa?" Chiese stranito.

"Hai un cappello di lana ma indossi anche una maglietta leggera" osservai "hai caldo o hai freddo?" Chiesi di nuovo.

Rise ed incrociò le braccia al petto, ma non rispose.

"Dovrò darti lezione di stile" salii l'ultimo scalino fino a raggiungerlo.

Ancora una volta non rispose ed entró direttamente in camera mia.

Solo ora mi accorsi del casino che c'era sul pavimento.

Vestiti sporchi dappertutto e soprattutto la mia biancheria appesa al letto.

"Ti facevo una ragazza ordinata" rise sedendosi sulla sedia davanti alla scrivania.

"Non farci caso" sorrisi imbarazzata. "Devo finire di preparare la tesi" sospirai esasperata buttandomi sul letto.

***

Esultai appena finimmo di scrivere la tesi e lo abbracciai.

"Grazie mille, mi mancava solo letteratura" dissi per poi schioccargli un sonoro bacio sulla guancia.

"Quando vuoi, piccola" sorrise "sono il tuo insegnante, ma se vuoi anche compagno di letto" disse stringendo sfacciatamente il mio sedere dal momento che ero coricata su di lui.

Gli tirai un pugno sulla spalla facendogli ritrarre le mani immediatamente.

"Non ce la farai tanto facilmente a baciarmi" sussurrai vicino al suo orecchio.

"Ieri sera ce l'ho fatta" rise compiaciuto.

"Solo perchè ero leggermente brilla ed ero troppo distratta dalla tua ragazza" sussurrai a denti stretti.

"Non mentire, Bella" mi sfidó con lo sguardo. "Volevi baciarmi tanto quanto lo volevo io" sussurró.

Mi alzai velocemente da lui raccogliendo i fogli sul letto evitando di rispondere alla sua affermazione. Era assolutamente vero, è una vita che non faccio sesso con qualcuno e baciarlo è stato sorprendentemente fantastico.

"Le hai rotto il naso" sbottó dopo qualche minuto di silenzio.

Sgranai gli occhi e guardai verso di lui che era ancora sul letto.

"Cosa?" Chiesi sbalordita.

"È stato un ottimo gancio destro" sorrise compiaciuto.

"Tu... Tu hai visto... Tutto?" Chiesi balbettando.

"Sí, e devo ammettere che sei stata brava" disse "ma ti ho dovuta fermare prima che la massacrassi" scoppió a ridere.

"Be' se lo è meritato" sospirai raccogliendo i vestiti sparsi per terra.

"Tua mamma è partita?" Chiese velocemente.

"No... È uscita con un suo amico" dissi facendo le virgolette sulla parola "amico". È uscita con Andrew.

"Non ti sta simpatico?" Mi chiese facendomi posto sul letto.

Sospirai accoccolandomi al suo fianco. Quando vuole Harry sa anche essere apprensivo.

"Non l'ho mai incontrato, ho paura che mia madre mi nascondi qualcosa" appoggiai la testa sulla sua spalla. "Dopo tutto quello che le ha fatto mio papà non voglio che le succeda ancora qualcosa" dissi mentre mi accarezzava la schiena.

"La maltrattava?" Si irrigidí leggermente.

"Sí" ammisi amaramente "e poi due anni fa se n'è andato portandoci via tutto quello che avevamo" singhiozzai mentre mi scendevano alcune lacrime sul viso.

"La sentivo piangere e urlare dal dolore tutte le notti, e non potevo fare niente" piansi ancora di piú.

Non so per quale motivo sto dicendo tutte queste cose ad Harry, ma ne avevo bisogno, nessuno lo sapeva. Neppure Jessie e Cloe. Finalmente mi sono liberata, mi sento un po' meglio. Sentivo che Harry era a disagio e non aveva idea di cosa dire.

"Non devi dire niente, non so neanche perchè te l'ho detto" lo rassicurai asciugandomi le ultime lacrime.

"Solo grazie a Luke sono stata un po' meglio, ma alla fine è solo uno stronzo" sospirai.

"Lo so, l'amore fa male" sospiró "l'amore fa schifo... È per questo che non mi innamoro"

Rimasi spiazzata da questa sua frase. Ha ragione l'amore fa schifo.

"È per questo che faccio sesso continuamente con ragazze diverse senza sentimenti, solamente del buon sesso"

Si alzó dal letto e si sistemó il beanie.

"Non sarebbe piú semplice avere una ragazza fissa solo per scopare?" Chiesi e forse lo sorpresi con la mia domanda.

"Tipo una scopamica?" Sorrise.

"Esatto"

"Mi stai chiedendo esplicitamente di scopare?" Rise di gusto.

"Oh no Styles, non hai proprio capito niente" risi.

"Ho capito benissimo" rispose mordendosi il labbro inferiore.

Mi alzai in piedi andando verso di lui.

"No dicevo solo che potresti trovartene una, non che dovrei essere io" lo spinsi indietro.

Non posso credere che questo ragazzo sia così sfacciato con le ragazze.

Mi prese per il bacino e lo fece scontrare contro il suo. Mi morsi il labbro per trattenere un gemito. Appoggió la sua fronte sulla mia e sorrise.

"Non riuscirai a resistermi ancora per molto" sogghignó.

Oh ti assicuro che se continui cosí potrei saltarti addosso ora.

"Voglio sentire il tuo sapore" mormoró sulle mie labbra.

Appoggió delicatamente le sue labbra sulle mie e cominció a muoversi sempre piú freneticamente.

Si staccó e sorrise.

"Dolce"

"Dolce?" Chiesi stranita.

"Sì, sai di dolce" si prese il labbro inferiore tra i denti.

E ci eravamo di nuovo baciati. Anche oggi non sono stata abbastanza brava da resistergli, ma questo ragazzo bacia estremamente bene. Non credo di potergli resistere ancora per molto.

#SPAZIO AUTRICE#

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